Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 22.02.2001: <<Firme contro l'orimulsion>>
"Un movimento politico si appresta a raccogliere firme ad Adria contro l'uso dell'orimulsion nella Centrale di Polesine Camerini ma questo movimento sinora ha profuso energie a favore del terminal. Perciò siamo di fronte ad una manovra strumentale".
È netta la presa di posizione del Coordinamento provinciale dei comitati per la difesa dell' ambiente all'annuncio che Progetto Democratico, sabato mattina, inizierà da Adria la raccolta di firme per una petizione contro l'uso dell'orimulsion in Centrale. In un documento si sottolinea che "è certamente necessario sensibilizzare la popolazione sui rischi derivanti dalla combustione di olii pesanti che con la loro carica di metalli pesanti, possono causare ulteriori danni all'ambiente già compromesso dalla presenza della più grande centrale d'Italia. Va però ricordato che il suddetto movimento ha finora profuso grandi energie a sostegno del gigantesco terminal gasiero che la Edison vuole costruire al largo di Porto Levante, con pesanti rischi per la popolazione e gravi danni per il turismo e la pesca nel Parco del Delta del Po e tutto questo senza benefici occupazionali ed economici".
A questo punto, il Coordinamento ricorda "la recente autorizzazione da parte del Ministero dell'Industria all'estrazione di metano al largo del Delta del Po preoccupa per la possibile ripresa del fenomeno della subsidenza del terreno che tanti guai ha provocato all'intero territorio bassopolesano".