28)PRESIDENTE

Sindaco, mi permetta un attimo, lei ha fatto riferimento ad un'area precisa, potrebbe renderci edotti esattamente di quale può essere.

29)LUCA BELLOTTI (A.N.)

Una piccola domanda al sindaco, perché ci siamo detti che nel merito entriamo magari a fine delle consultazioni.

Solamente per sapere quali sindaci hanno inserito nel loro programma elettorale la loro adesione all'istituzione del Parco.

30)VINCENZO MELONE (SINDACO DI TAGLIO DI PO)

Quattro sindaci su cinque.

31)LUCA BELLOTTI (A.N.)

Se può dirli, perché ad esempio quelli che lei considera quattro sindaci a me non risulta.

32)VINCENZO MELONE (SINDACO DI TAGLIO DI PO)

Ariano, Taglio di Po, Porto Viro e Rosolina.

33)PRESIDENTE

Ha fatto una domanda, è stata data una risposta e addirittura è stata data la controrisposta, poi proseguiremo in altra sede per approfondire anche queste questioni. Chi vuole intervenire successivamente?

34)MARINA BOVOLENTA (SINDACO DI CORBOLA)

Sono sindaco di Corbola.

Solo due parole, vorrei premettere tutto il rispetto storico dell'apporto culturale che i quattro sindaci storici hanno portato al problema Parco. Apporto culturale perché sappiamo che un Parco deve nascere dalla condivisione, anche dalle lotte e anche dalle battaglie. Questo rispetto dell'apporto culturale, lo sottolineo, perché non si pensi che i sindaci, i nuovi arrivati, siano gli stranieri barbari della situazione  che non si sono resi conto in passato di quello che gli altri hanno dovuto sopportare, di quanto hanno dovuto combattere per arrivare a questi traguardi.

Credo che politicamente nella società quello che è il traguardo di uno debba diventare il traguardo da condividere  da parte di tutti se è un valore positivo, un valore culturale.

Quindi io, pur con questo rispetto, devo sottolineare anche che siamo, io e gli altri tre sindaci, molto felici di questo nostro inserimento che avevamo chiesto nell'area Parco del Delta. Ci sono valutazioni che i Colleghi hanno fatto che comprendo, anche se non condivido, come le proposte ad esempio di avere maggiore peso decisionale da parte dei Comuni storici in merito alla superficie vincolata dal Parco e gli abitanti.

Lasciamo ad una discussione più ampia la competenza di decidere questo, ma quando chiedono che la sede del Parco debba essere in quattro Comuni escludendo Porto Tolle, io veramente non riesco a capire questa scelta solo perché Porto Tolle ha avuto un comportamento riottoso. Ci sono altri a Porto Tolle che potrebbero non esserlo. Non credo che la semplice consultazione elettorale sia la somma al 51% o al 90% di quello che è un sentimento verso il Parco che può essersi andato evolvendo. Quindi io chiedo che questa considerazione venga rivalutata da parte della proposta degli altri sindaci in modo che Porto Tolle sia da considerare con maggiore interesse, anche perché al di là della riottosità nessuno può eliminare Porto Tolle da un sistema di questo tipo e non voglio aggiungere altro.

35)LUCA BELLOTTI (A.N.)

Una questione in ordine ai lavori.

Qua siamo liberi di dire qualsiasi cosa nel merito specifico legato a queste proposte di istituzione del Parco, però credo che non deve essere la guerra tra poveri, tra la sede del Parco presunta o meno, dobbiamo parlarne qua. Io credo che questa sia l'occasione per entrare nello specifico e nel merito di tutti quelli che saranno i vincoli previsti da questa istituzione del Parco. Su questo vorrei che i sindaci, e su quanto riguarda la proposta della giunta, facessero un ragionamento. Noi rendiamoci conto che non siamo, sia i Consiglieri che i Sindaci, a vita su quel territorio. La decisione invece che si va a prendere adesso è una decisione che riguarderà anche le future amministrazioni. Quindi la decisione è molto più importante della nostra elezione, del nostro stesso periodo nel quale siamo rappresentanti protempore di quell'area. Per cui dobbiamo entrare nel merito delle questioni, nel merito delle cose, nel merito dei vincoli, nel merito delle osservazioni.