Uno entra nella Rete. E cerca. A volte senza una meta precisa, navigatore errante per il quale non è poi così importante conoscere l’approdo. E magari finisce in un sito come questo, che ha l’unica pretesa di proporre un piccolo viaggio tra le cose che ho scritto (pezzi di cronaca, recensioni, divertissement, schegge, articoli di approfondimento) su alcuni periodici. Filo conduttore, più trovato che cercato, è il tema della “frontiera”. E’ un modesto tentativo di andare oltre i confini di ciò che appare scontato e definito una volta per sempre. Niente effetti speciali. Solo idee sparse.

      Per finire mi preme sottolineare che i pezzi brevi (o brevissimi) e quelli a sfondo satirico sono il parto esclusivo della mia mente malata, mentre i pezzi di approfondimento, in particolare quelli usciti su Dimensioni Nuove, rappresentano più che altro una sintesi personale, credo dignitosa, di analisi, osservazioni, fatti e concetti trovati in lunghe peregrinazioni su Internet e dalla lettura attenta di libri e giornali.