St.Paul's Cathedral - London

Nell'archivio della Cattedrale di San Paolo di Londra esiste un documento datato 19 dicembre 1694 in cui si concorda con tale Bernard Smith, organaro di origini germaniche (di Halle, per la precisione) immigrato in Inghilterra, la fornitura di un nuovo organo. Questo strumento, costruito sulla base dei sedici piedi, aveva tre tastiere, di cui una più ridotta che azionava una specie di organo d'eco su un totale di soli ventisette registri.
Questo strumento rimase pressochè tale fino alla prima metà del secolo scorso, quando le rinnovate esigenze del culto e dell'estetica organaria lo resero ormai obsoleto e, tra l'altro, ne imposero uno spostamento. Si decise pertanto di costruire un organo nuovo, e l'incarico fu affidato ad Henry Willis, uno dei maggiori organari a livello europeo del tempo, il quale, nel 1872, realizzò un nuovo grande strumento che, azionato dalla nuova trasmissione pneumatica, contava quattro tastiere e pedaliera e, cosa abbastanza importante, conservava circa duecento canne dell'antico strumento di Smith. Lo stesso Willis, nel 1897 e nel 1900, apportò poi alcune modifiche ed aggiunte allo'organo, spostando diverse sezioni di canne, aggiungendo diversi nuovi registri ad ancia a forte pressione e sostituendo la trasmissione pneumatica con quella elettrica.
Nel 1925 lo strumento dovette essere smontato e spostato completamente a causa di alcune lesioni strutturali della cupola che minacciavano di crollare. Tutto tornò al suo posto solo nel 1930, e per l'occasione fu rifatta completamente la trasmissione elettrica, fu installata una nuova consolle, venne introdotto un terzo registro di 32 piedi al pedale e fu installata, proveniente dagli Stati Uniti, una "Trompette Militaire" a fortissima pressione.

Durante il Secondo Conflitto Mondiale, l'organo fu smontato e ricoverato nella cripta del transetto Nord. Purtroppo i bombardamenti tedeschi non lo risparmiarono e diverse bombe caddero sulla Cattedrale, danneggiando anche la cripta e distruggendo alcune parti dello strumento. Finita la Guerra, l'organo fu rimontato al suo posto sostituendo tutte le parti che erano andate distrutte, ma ben presto si presentò il problema di una radicale revisione di tutto lo strumento, nell'ottica di un rinnovamento che portasse l'organo ad avere una più precisa connotazione fonica e timbrica, tenendo anche conto della sua pluricentenaria storia.
Un apposito comitato si occupò dello studio del problema e, dopo aver discusso e valutato diverse proposte, decise di ridistribuire le risorse foniche dello strumento in diversi corpi d'organo ubicati nei punti nevralgici del tempio al fine di rendere il più possibile agevole l'utilizzo dell'organo ai fini liturgici. In questo modo il Grande Organo fu snellito e riportato quasi alla composizione fonica originaria di Willis, i registri tolti vennero spostati nelle due sezioni dell'organo corale, in una delle quali fu installata una nuova consolle. Altri corpi d'organo, tra cui una sezione conprendente tutta la batteria delle "Royal Trumpets", furono dislocati nlla navata centrale e sotto la cupola. Tutto il lavoro fu effettuato dal 1973 al 1977 da Noel Mander, che dotò lo strumento di una nuova trasmissione elettronica, completa di 264 livelli di memorizzazione per le combinazioni e di sequencer.
Nel 2008 le "Royal Trumpets" sono state sostituite con altre di maggiore potenza e brillantezza ed in quell'occasione è stata anche installata una nuovissima consolle mobile in chiesa.
Una curiosità prettamente "britannica": l'utilizzo delle "Royal Trumpets" è riservato solamente per le cerimonie alle quali è presente la Regina. Esse non si possono usare per nessun altro motivo e, nonostante le insistenze, il loro utilizzo non è stato consentito neppure ai più grandi interpreti che hanno effettuato concerti ed incisioni su questo strumento.
Ecco di seguito la disposizione fonica di questo organo:

Chancel Section

Dome Section

West Section

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