Logo Arretrati

Basilica della Sagrada Familia di Barcelona (Spagna)




 Organo Blancafort della Sagrada Familia - Barcelona
Il 7 Novembre scorso il Pontefice Benedetto XVI ha consacrato, a ben 129 anni dall'inizio della sua costruzione e ad una ventina dal suo -si spera- definitivo completamento, la Basilica della Sagrada Familia di Barcelona. La lunghezza dei lavori, che potrebbe apparentemente stupire, è giustificata dal fatto che fin dalla sua fondazione la Sagrada Familia è stato un cosidetto "Tempio Espiatorio". Senza addentrarci nei meandri della simbologia delle definizioni ecclesiastiche, in parole povere ciò significa che questa chiesa viene costruita solo ed esclusivamente grazie alle donazioni. Lo stesso architetto Antoni Gaudí, che pur ereditando il progetto ed i lavori già iniziati da una trentina d'anni dal suo predecessore Francisco De Paula del Villar, ne è considerato il padre ed il principale artefice, soleva dire che la Sagrada Familia "la fa il popolo.. è un'opera nelle mani di Dio e nella volontà della gente.".
Non staremo qui ad illustrare in dettaglio le caratteristiche architettoniche di questa meraviglia, che tutti conosciamo almeno per sentito dire. Ci basterà rilevare che la navata principale è lunga novanta metri, larga quarantacinque ed alta sessanta mentre il transetto è largo sessanta metri ed alto, nella parte centrale, quarantacinque mentre nelle parti laterali di altezza ne misura trenta. Il particolare interessante di tutto il progetto è che le sue dimensioni sono calcolate mediante un sistema di proporzioni basate sul numero 12. Lo stesso numero è alla base delle proporzioni dei quattro tipi di colonne, le più grandi delle quali hanno 12 "spigoli" mentre le più piccole ne hanno sei. Un'altra particolarità del progetto è che i "capitelli" da cui hanno origine le vele delle volte sono costituiti da ellissoidi che seguono anch'essi, per dimensioni, precisi rapporti che consentono a quest'architettura di poter essere considerata un assoluto capolavoro.
 Organo Blancafort della Sagrada Familia - Barcelona Molti si chiederanno che tipo di organo Gaudí prevedesse per questa meraviglia. A parte gli appunti di progetto, che parlano di un "organo enorme" e qualche ricordo tramandato verbalmente, non si sa nulla di preciso a questo proposito. Ma possiamo "dedurre" che cosa potesse avere in mente il grande architetto su questo argomento se consideriamo che le enormi tribune destinate ad ospitare i coristi (e, con tutta probabilità, anche l'organo - o gli organi) possono ospitare milleduecento (!) persone (ma nella Messa di Consacrazione del Papa, per motivi di sicurezza, ne sono state fatte salire solo seicentocinquanta). Ovviamente, all'epoca della progettazione di questa basilica il "posto dell'organo" non era quello di oggi, e sicuramente la previsione era quella di dotare il tempio di uno o più strumenti da sistemare in alto o sopra il portale o, più probabilmente, ai lati del transetto. Ma queste sono solamente supposizioni.
Sta di fatto che per la consacrazione del 7 Novembre scorso è stato ultimato in gran fretta (pare che gli ultimi dettagli siano stati sistemati il giorno precedente) un organo "da presbiterio" realizzato da Blancafort.
Questo strumento, se paragonato all'amplitudine della basilica, fa semplicemente ridere. Si tratta di uno strumento a due tastiere di 56 note e pedaliera di trenta note con ventisei registri nominali, pari a trentatre reali su base otto piedi, azionato da una consolle mobile. Nonostante la bellezza della "montre", esso può essere paragonato, se comparato all'ambiente, nulla più che ad un "positivo", utile esclusivamente all'accompagnamento del canto.
E questa, in effetti, è la filosofia che ha guidato Blancafort per la costruzione. Dotare la Sagrada Familia di un organo esclusivamente liturgico. D'altra parte, lo stesso organaro ammette esplicitamente che con quest'organo si riesce a sonorizzare appena il presbiterio, il coro e parte del transetto.
Ovviamente, ed era inevitabile, nell'ambiente organistico ed organario iberico si è scatenato un acceso dibattito su questo argomento, in cui le opinioni più svariate e le ipotesi più inverosimili si sono via via affacciate alla ribalta, con conseguenti altrettanto accese polemiche. L'ipotesi che però pare più verosimile per il futuro degli organi della Sagrada Familia è quella ideata dallo stesso Blancafort, secondo la quale, alla fine, ci saranno quattro organi divisi in sei corpi, probabilmente azionabili anche da un'unica consolle principale. Ma, con tutta probabilità e visti i tempi di costruzione, quando ciò avverrà noi non saremo più qui a disquisire di organistiche cose e saranno altri a farlo per noi.
Ma non è solo questo l'argomento delle polemiche. Un'altra discussione si è aperta in merito ad alcune disposizioni circa l'utilizzo di questo strumento. Pare, infatti, che le Sacre Gerarchie della Basilica abbiano esplicitamente vietato l'uso di questo strumento (specificatamente in occasione della celebrazione della consacrazione) agli organisti "concertisti", riservandolo ad un organista "liturgico", cosa che, ovviamente, ha innescato furiose proteste. Un'altra fonte di polemiche è il fatto che in futuro pare che durante gli orari di apertura ai visitatori in Basilica venga fatto suonare l'organo ad intervalli regolari per una durata di... TRE minuti. Ovviamente ci chiediamo cosa si possa suonare in tre minuti, ma questa cosa, peraltro resa possibile dalla presenza di un'interfaccia MIDI che consente di suonare questo strumento anche senza organista, stupisce più che altro per la sua giustificazione. Pare infatti che questo breve suono d'organo ad intervalli regolari (pare ogni mezz'ora) venga considerato come una specie di "monito" ai visitatori che la Sagrada Familia è un luogo di preghiera e non un parco divertimenti. Prendiamo atto del fatto che Barcelona è ormai considerata la capitale europea del divertimento e della trasgressione, ma se nella fu-cattolicissima Spagna siamo arrivati a questi punti bisogna riconoscere che, effettivamente, stiamo messi molto male, con buona pace "Summi Pontificis Benedicti PP.XVI".
Di seguito la disposizione fonica:

Organo Mayor (I)

Flautado de Cara 8
Flauta Armonica 8
Flauta Chimenea 8
Octava 4
Docena 4
Quincena 2
Decisetena 8
Corneta 5 hileras
Lleno 3-4 hileras
Trompeta Real 8
Expressivo (II)

Gran Principal 8
Gamba 8
Violon 8
Voz Celeste 8
Flauta Conica 4
Tapadillo 4
Nasardo 12ª 2-2/3;
Flabiolet 2
Nasardo 17ª 1-3/5;
Oboe 8
Trèmolo
Pedal

Contrabajo 16
Subajo 16
Contras 8
Bajo 8
Coral 4
Fagot 16



Torna all'Indice Strumenti
Torna all'Indice Categorie


Copyright "La Pagina dell'Organo" - 1996-2011