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Joseph Callaerts




 Joseph Callaerts
Joseph Callaerts è una delle più importanti figure organistiche del panorama fiammingo a cavallo tra l'Ottocento ed il Novecento. Nonostante il suo nome non significhi nulla presso il grosso pubblico, per gli addetti ai lavori e per i cultori della musica organistica fiamminga romantica e moderna egli rappresenta un importante trait-d'union tra due epoche.
Joseph Callaerts nasce ad Anversa nel 1830 e fin da bambino viene chiamato a fare parte del coro della Cattedrale, dove impara i primi rudimenti della musica corale ed organistica. Dimostra ben presto spiccate attitudini musicali ed inizia lo studio del pianoforte e dell'organo. Si iscrive al Conservatorio di Bruxelles dove, nel 1856, consegue il Primo Premio nella classe di organo sotto la guida di Lemmens.
Ritornato ad Anversa, succede a Delin come organista titolare alla consolle dell'organo della Cattedrale. Callaerts conserverà questo incarico fino alla morte, unitamente a quello di "carilloneur" nella stessa chiesa. Attivissimo sia come organista che come compositore e direttore d'orchestra e di coro, nel 1890 si troverà sotto le dita il nuovissimo strumento di carattere romantico-sinfonico che Schyven installa nella cattedrale, strumento di cui abbiamo già ampiamente trattato in queste pagine e che segnerà un punto di svolta nella sua attività artistica. In occasione dell'inaugurazione di questo organo, Callaerts si esibirà alla consolle in compagnia di Mailly e di Charles-Marie Widor.
Dal 1867 al 1898 insegna organo ed armonia presso la Scuola di Musica di Anversa, dedicandosi anche alla composizione di musica sacra, operistica, strumentale ed orchestrale. In occasione dell'Esposizione Mondiale di Anversa del 1885, Callaerts dirige, con grande successo, un concerto sinfonico comprendente alcune sue composizioni molto apprezzate dal pubblico. Molto ben considerato come insegnante, verrà anche interpellato spesso come consulente per la progettazione e per il collaudo di nuovi organi non solo in Belgio ma anche in diversi altri Paesi Europei.
Joseph Callaerts muore ad Anversa nel 1901, dopo una vita interamente spesa nella sua città al servizio della musica e dell'organo.
La sua produzione organistica, che comprende quasi un centinaio di titoli, si accompagna con musica da camera, musica corale, opere per orchestra, musica strumentale e musica operistica, sottolineando quanto poliedrica sia stata questa figura di musicista che, pur esplicando tutta la sua attività nella stessa città, ha rappresentato un importante punto di riferimento per la musica fiamminga del Novecento.
La figura di Callaerts, infatti, più che per la sua produzione musicale -essenzialmente improntata alla scuola organistica germanica di quel tempo- è apprezzata e celebrata soprattutto per la sua attività didattica, che ha formato tutta una generazione di organisti e di musicisti che diventeranno i punti di riferimento per l'attuale scuola organistica belga.
Compositore solidamente ancorato alla tradizione musicale germanica dell'Ottocento, Joseph Callaerts, soprattutto in seguito alla costruzione del nuovo organo Schyven del 1890, si rivela anche uno splendido armonista, ricco di espressività e di spunti melodici di squisito carattere romantico senza peraltro mai oltrepassare l'ambito di una controllata musicalità, comunque sempre ben salda sopra i principi dello stile e dell'armonia classica.
Considerato a posteriori come un "conservatore" della musica organistica -ma non poteva essere diversamente- Callaerts è senza dubbio una delle pedine meno conosciute ma più attive nel panorama musicale europeo di fine Ottocento, periodo musicale che ha riservato all'organo ed alla sua musica radicali ed importantissime trasformazioni. Sotto questo punto di vista, egli può senz'altro essere considerato tra i maggiori fautori dell'organo europeo moderno.



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