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Die Neue Bach-Orgel der Thomaskirche zu Leipzig




Die Neue Bach-Orgel der Thomaskirche zu Leipzig
Organista: Ullrich Böhme
Organo Woehl della Thomaskirche di Lipsia
CD - Querstand - DDD - VKJK 0120

Il 3 Novembre 2000 con un grande concerto si inaugurava il nuovo organo costruito dall'organaro Gerald Woehl per la Thomaskirche di Lipsia, la chiesa dove il sommo Johann Sebastian Bach aveva operato per ventisette anni. Alla consolle c'era l'organista titolare della chiesa, Ullrich Böhme, che presentava un repertorio interamente dedicato alla famiglia Bach, comprendente composizioni di Johann Christoph, Carl Philipp Emanuel e Johann Sebastian. Lo stesso repertorio di quel concerto viene proposto in questo disco, una bella produzione di una piccola casa discografica che ha al suo attivo già una nutrita serie di dischi tra cui, in ultimazione, l'opera omnia organistica di Krebs ed una serie di dischi dedicati agli strumenti costruiti da Silbermann, oltre a qualche titolo meno impegnativo tra cui un curioso disco di improvvisazioni jazz all'organo.
Ritornando al nostro Cd, esso è sicuramente una delle migliori produzioni di musica organistica che siano uscite recentemente sul mercato ed il repertorio è concepito appositamente per sfruttare e mettere in bella mostra le grandissime possibilità foniche di questo nuovo organo, costruito tecnicamente e fonicamente sul modello delllo strumento costruito da Stertzing per la chiesa di Eisenach alcuni anni prima della nascita di Bach ed esteticamente ricalcante quello costruito da Scheibe per la Pauliner Kirche di Lipsia, due organi oggi irrimediabilmente perduti. Questo nuovo strumento concepito appositamente per l'esecuzione della musica bachiana in particolare e di quella barocca germanica in generale, ha quattro tastiere, pedaliera e sessantun registri, il tutto rigorosamente intonato ed accordato su un Neidhardt 1732 a 465 Hz. (ma c'è la possibilità di abbassare il tono generale di due semitoni e di portare il corista a 415 Hertz in occasione di performances con orchestre barocche e strumenti originali del tempo).
Possiamo ascoltare, nella corretta e precisa interpretazione di Ullrich Böhme, cinque brani del Kantor di Lipsia: il Preludio e Fuga in Do maggiore BWV545, il Concerto in re minore (da Vivaldi) BWV 596, la Fantasia il Sol Maggiore BWV 572, il corale "Nun danket alle Gott" BWV 657 e la Passacaglia in Do minore BWV 582. A questo si aggiungono l' Aria con Variazioni in La minore di Johann Christoph Bach e la Sonata in La minore Wq.70/4 di Carl Philipp Emanuel Bach.
Sull'interpretazione dell'organista non possiamo che dare un giudizio ampiamente positivo. Böhme si rivela un interprete dotato di una tecnica perfetta e di una visione storico-musicologica perfettamente in linea con lo strumento che utilizza e dal quale trae il massimo, soprattutto nelle Variazioni di Johann Christoph Bach, che gli danno l'opportunità di fare ascoltare tutte le capacità e possibilità foniche messegli a disposizione da questo pregevole strumento. Precisione e correttezza sono i suoi massimi pregi, mentre avremmo preferito talvolta un pizzico di "grinta" in più, soprattutto nel Concerto in Re minore e nella Sonata di Carl Philipp Emanuel. A parte questo piccolo appunto, comunque, egli si dimostra pienamente all'altezza di proseguire nella tradizione dei grandi interpreti bachiani tedeschi degli ultimi decenni.
Tecnicamente il disco è perfetto. Effettuata nel Giugno 2001, la registrazione, rigorosamente digitale, è stata curata in modo quasi maniacale per poter ottenere un prodotto finito praticamente esente da difetti di qualunque genere e bisogna dire che l'ascolto di questo Cd è un vero piacere sotto tutti i punti di vista.
Presentato in una veste particolarmente accattivante, in un elegante cofanetto sullo stile di quelli che contengono i DVD, e corredato da un interessante libretto ricco di notizie e di informazioni, comprese le registrazioni utilizzate, questo disco risulterà particolarmente gradito sia al musicofilo più attento che al semplice appassionato di musica organistica. Lo consigliamo quindi con molto piacere ai nostri lettori.



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