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L'Organo serassi del Duomo di Valenza




L'Organo serassi del Duomo di Valenza
Commento musicale di Fausto Caporali e del Coro Andolla
Produzione multimediale privata - Paolo Sannazzaro - DVD - 2012

Il panorama delle produzioni multimediali dedicate all'organo, a differenza da altri Paesi, è in Italia oggettivamente povero e troppo spesso limitato ad iniziative "private" che scaturiscono dalla passione e dall'opera "artigiana" di singoli appassionati e cultori dell'organo. Questo DVD è, appunto, il frutto di un profondo lavoro di ricerca ed approfondimento che Paolo Sannazzaro, musicista di tutt'altra estrazione (di professione egli fa il batterista ed il fonico) ma che nutre una genuina e grande passione per l'organo e che ha dedicato questa produzione all'organo della chiesa della sua città, Valenza, che oltre alle botteghe orafe rinomate in tutto il mondo può vantare anche un grandioso Serassi recentemente restaurato e riportato alle originali condizioni di magnificanza fonico-timbrica.
L'organo della Cattedrale di Valenza fu realizzato da Serassi nel 1852 con il numero d'opus 611. Si tratta di una tra le migliori realizzazioni di questa famiglia organaria italiana dell'Ottocento e presenta un corpo fonico principale, una sezione di registri in eco racchiusi in cassa espressiva ed una splendida Tromba di 16 piedi "en chamade" nell'apposito scompartimento compreso nella balaustra della cantoria. Le due tastiere (Grande Organo ed Organo Eco) contano 73 tasti e presentano la classica "controttava" bassa mentre la pedaliera è retta di 24 note, di cui dodici suonanti in ritornello. La base fonica è di 16 piedi con una piramide di Ripieno fino alla Quadragesimaterza. Tra i registri di concerto troviamo una spaventosa serie di ancie (ricordiamo qui che le ancie dei Serassi, di ispirazione francese classica, sono tra le migliori della nostra organaria) che partono dalle Trombe 16 (a squillo e normali) per arrivare fino ai Clarini di 4 piedi passando attraverso Fagotti, Corno Inglese, Cornamuse nonchè Bombarde e Tromboni al pedale. Come di prassi, i comandi dei registri per il Grande Organo ed il pedale sono a manetta ad incastro alla destra della consolle mentre quelli dell'Organo Eco sono a pomello estraibile alla sinistra. Tutto questo, unitamente a tante altre particolarità tecniche e foniche che vengono esplicate con dovizia di particolari tecnici e costruttivi nel corso dello svolgersi del DVD, fa di questo strumento uno dei migliori e più apprezzati organi realizzati da Serassi nella zona alessandrina.
Questa produzione multimediale è, come abbiamo detto, di tipo artigianale, ma questo non deve far pensare a qualcosa di raffazzonato o di improvvisato. Pur nella sua semplicità di impianto (in effetti si tratta di un normale slideshow con commenti musicali di sottofondo), la cura nella scelta del materiale iconografico e l'accuratezza e proprietà delle descrizioni ci fanno entrare in profondità nell'essenza sia fonica che tecnica di questo strumento, con una grande abbondanza di immagini sia generali che molto particolareggiate e specificatamente dedicate a particolarità costruttive solitamente poco note al grande pubblico accompagnate da descrizioni di tipo anche strettamente tecnico-organario molto approfondite, che ci testimoniano quanto l'autore -nonostante la sua apparente "distanza" dal mondo dell'organo- abbia avuto modo di approfondire le tematiche storiche, musicologiche e tecniche di un argomento veramente molto complesso che è l'organo, la sua musica e la sua tecnica.
E la passione per l'organo e per la sua musica di Sannazzaro traspare evidente anche dalla scelta dei commenti musicali che accompagnano questa carrellata di immagini. Ed è piacevolmente sorprendente ascoltare in apertura il Finale della Prima Sinfonia di Vierne interpretata su questo organo, seguita da interessantissime improvvisazioni e brani per organo e coro interpretati dal Coro Andolla in occasione di un concerto effettuato nel 2007 che ha visto alla consolle il bravissimo Fausto Caporali.
Paolo Sannazzaro fa parte di quel raro novero di persone che affiancano una genuina e spiccata passione per l'organo ad attività lavorative di diverso genere e che a questo strumento dedicano tempo ed energie per rendere partecipi altre persone della loro passione musicale. Sicuramente le sue conoscenze nel campo organistico ed organario sono frutto di anni di approfondimento e di studio e ci fa grande piacere vedere come la sua conoscenza dell'argomento non è da meno rispetto a tanti esperti ed organologi che dell'organo fanno la loro principale attività.
Tecnicamente la produzione è molto buona per ciò che riguarda la parte visuale, molto ben realizzata anche sotto il punto di vista della cura dei layouts, delle transizioni e dei titoli. Meno efficace ci pare (ma forse è solo un difetto della copia in nostro possesso) la qualità del commento musicale, che talora lascia un poco a desiderare e che può essere sicuramente migliorata.
Informazioni in merito possono essere richieste direttamente all'autore visitando il suo sito web. E' da sottolineare che l'intera produzione è visibile (divisa in quattro parti) su Youtube partendo da questo link.
Consigliamo con molto piacere ai nostri lettori la visione di questa produzione, dove troveranno molte gradevolissime informazioni e tanta buona musica.



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