Au Coeur du Grand Orgue de la Cathedrale del Laon

Au Coeur du Grand Orgue de la Cathedrale del Laon
Organista: Louis Robilliard
Organo della Cattedrale di Laon
VHS (Secam) prodotto da Conseil Général de l'Aisne - 1992

Avevo letto la presentazione di questo video su di una rivista specializzata francese e, incuriosito, l'ho voluto richiedere, anche se sapevo che avrei dovuto vederlo in bianco-nero, poichè, come tutti sanno, lo standard tv francese è il Secam. Un'altra particolarità di questo video è che è stato prodotto e realizzato dal Consiglio Generale dell' Aisne, che è una Regione francese, e questo sta a dimostrare che in Francia le Regioni non pensano solo alla cultura a fini politici ma anche alla cultura fine a se stessa. Quale Amministrazione regionale italiana sarebbe infatti disposta a finanziare totalmente un restauro di un organo, la sua promozione e la sua valorizzazione mediante concerti, audizioni, incisioni discografiche e realizzazioni video?...
Lasciando comunque da parte ogni considerazione polemica, questo video si è rivelato veramente notevole e degno di una più che lusinghiera recensione. Si tratta, infatti, del video del Concerto di Inaugurazione dell'organo della Cattedrale di Laon dopo il suo restauro, effettuato nel 1991 e totalmente finanziato dalla Regione dell' Aisne. Tale concerto si è svolto il 18 settembre 1991 e sicuramente ha avuto diverse particolarità. Infatti è stato ripreso da una troupe televisiva al completo che non solo ne ha curato la registrazione integrale, ma ne ha anche fornito al pubblico presente (più di 1500 persone!) la visione in contemporanea su di un maxischermo televisivo appositamente sistemato in chiesa. Per buona misura, il concerto è stato introdotto e presentato da un famoso critico musicale francese, Gilles Cantagrel, specializzato in musica organistica, il quale ha anche guidato il pubblico all'interno dell'organo, facendone vedere le varie parti e spiegandone in modo esauriente e molto interessante il funzionamento.
Inutile dire che anche l'esecuzione è stata notevole. Louis Robilliard, che fa parte di quel nutrito gruppo di organisti francesi dell'ultima generazione, ha esibito una tecnica impeccabile, una musicalità spiccatissima, una notevolissima capacità interpretativa ed un'accuratezza filologica veramente degna di nota.
I brani che si possono ascoltare e, soprattutto, vedere, spaziano dai primi due movimenti della Quinta Sinfonia di Widor fino all'entusiasmante Dieu parmi nous della Nativité di Messiaen, passando attraverso il Carillon de Westminster di Vierne, Due Esquisses ed uno studio di Schumann, il Preludio e fuga su B.A.C.H. di Liszt, presentato assieme alla Consolation in Re e non manca neppure il bis, che consiste in una travolgente esecuzione della Toccata, sempre dalla Quinta Sinfonia di Widor.
L'organista esibisce una sicurezza ed una conoscenza del repertorio decisamente notevolissime e, aiutato da due assistenti ai registri (tra cui la figlia), sfrutta lo strumento traendone le sonorità più sofisticate ed elaborate.
Da parte sua, l'organo, un Didier del 1899 con tre tastiere e pedaliera, trasmissione mista meccanica e meccanico-pneumatica, inaugurato a suo tempo da Charles Tournemire e da De la Tombelle, si rivela una vera sorpresa sia per le sonorità che per la duttilità ed adattabilità al repertorio, dimostrando che non solo Cavaillé-Coll significa grande arte organaria francese. Inutile dire che in questo video si può apprezzare la qualità e la serietà dell'intervento di restauro di questo organo, che è stato completamente restaurato senza aggiungere o modificare nulla delle caratteristiche originali.
Questo video, che non era in commercio nei normali circuiti di distribuzione, lo si poteva richiedere direttamente presso il Conseil Général de l'Aisne, ma oggi (2010), a diciott'anni di distanza, risulta esaurito.

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