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Jeanne Demessieux - Complete Organ Works




Jeanne Demessieux (1921-1968) - Complete Organ Works
Organista: Maxime Patel
Organo della Stiftsbasilika di Waldsassen
DVD - Fugatto - Fug 025

Maxime Patel e le produzioni della Fugatto Records sono già stati entrambi ospiti delle nostre pagine. Il primo come organista virtuoso dalla splendida musicalità e dalla spettacolare tecnica, la seconda come Casa Produttrice di elevatissimo livello nel campo della musica organistica e non solo (prima o poi ci dovremo decidere a recensire anche lo splendido DVD dedicato alla musica cembalistica veneziana del Settecento edito l'anno scorso...).
Oggi questi due personaggi si sono incontrati ed il risultato, che riteniamo di altissimo livello sia musicale che documentaristico, è questo DVD in cui ci viene presentata l'opera omnia organistica di quella grandissima figura del Novecento musicale europeo che è stata Jeanne Demessieux, interpretata da Maxime Patel alle consolles del grandioso Jann sei tastiere della Stiftsbasilika di Waldsassen.
Non è questa la sede per un approfondimento della figura di Jeanne Demessieux, alla quale abbiamo già dedicato una pagina che trovate nei nostri arretrati. Dobbiamo qui solo dire che la sua musica rispecchia un periodo di grande fermento innovativo che la vede compenetrare le caratteristiche virtuosistiche e tecniche di Dupré, che fu il suo maestro ed ispiratore, con diverse nuove tecniche compositive ed idee musicali, talora abbastanza inusitate, che rendono la sua produzione (non solo organistica) concettualmente molto difficile e tecnicamente veramente impegnativa. D'altra parte la Demessieux è stata, dopo Dupré stesso, una della più grandi interpreti del Novecento organistico mondiale.
Maxime Patel, che abbiamo potuto apprezzare con entusiasmo dal vivo in concerto alcuni anni or sono e del quale seguiamo con interesse l'attività, ha un debole per la musica di questa compositrice, ne "sente", letteralmente, l'ispirazione e, coadiuvato da una tecnica sopraffina, talora ampiamente al di sopra dei canoni del virtuosismo più spinto, si rivela qui -a nostro modesto parere- uno dei pochi organisti capaci di proporre questo impegnativissimo e difficile repertorio nella giusta luce e nella più genuina interpretazione, proponendoci brani oggettivamente ostici, come ad esempio gli Études, con una semplicità ed una naturalezza che, eliminando totalmente la barriera delle difficoltà tecniche, ci consente di coglierli, oltre che nella loro apparentemente essenziale crudezza tecnica, anche nella loro intrinseca musicalità, facendoceli apprezzare sotto una luce del tutto diversa. E' inoltre importante sottolineare che qui possiamo vedere ed ascoltare non solo la produzione più nota della Demessieux, ma anche diversi brani meno noti oppure editi da poco come, ad esempio, i "Répons pour les Temps Liturgiques" e la "Nativité" Op. 1.
Abbiamo detto che si tratta di musica difficile, molto impegnativa anche all'ascolto da parte degli addetti ai lavori, ma che qui viene magistralmente proposta anche grazie allo splendido organo della Basilica di Waldsassen. Si tratta di un grandioso strumento realizzato da Jann nel 1982 unificando ed ampliando precedenti strumenti presenti nella basilica e dotandoli di due consolles, di cui una in cantoria presso il Marienorgel e l'altra in navata, entrambe di sei tastiere e pedaliera. Con la sua tavolozza timbrica assolutamente unica, che conta più di cento registri, fornisce all'organista tutte le possibilità foniche per realizzare al meglio l'interpretazione di queste musiche e si conferma essere uno dei migliori strumenti europei.
Le riprese sono state effettuate con ampio dispiegamento di mezzi tecnici, addirittura con l'allestimento di due sets, uno per le riprese dei brani eseguiti alla consolle in tribuna e l'altro per quelle effettuate alla consolle in navata. Il risultato, grazie anche alla sapiente regia ed all'accuratissimo lavoro di post-produzione, è veramente spettacolare e di vera eccellenza tecnica. La disposizione dei corpi d'organo e la particolarità delle riprese hanno creato, ovviamente, diverse difficoltà logistiche, ma il risultato è veramente sorprendente non solo sotto il punto di vista video, ma anche per ciò che riguarda la presa di suono, perfetta in ogni sfumatura, sempre calibrata alla perfezione ed impeccabilmente adeguata alle dinamiche utilizzate, che spaziano dai fortissimi più grandiosi ai pianissimo appena sussurrati, il tutto senza la minima sbavatura o rumore di fondo.
Grazie a queste particolarità anche questa, come tutte le precedenti produzioni dell'amico Federico Savio, che le cura personalmente tutte dalla prima inquadratura all'ultima, a nostro modestissimo parere, si inserisce a pieno titolo al livello più alto delle produzioni multimediali dedicate alla musica organistica, proseguendo nella tradizione già tracciata dai precedenti video. La scelta del repertorio, dell'interprete e dello strumento, inoltre, segnano un ulteriore punto di qualità che proiettano produzione e casa editrice tra le migliori nel panorama internazionale.
In definitiva un bellissimo DVD, magnificamente realizzato, con repertorio di altissimo livello, interprete di eccezionale bravura e contenuti videali di grande spettacolarità che consigliamo caldissimamente sia agli addetti ai lavori più avvertiti che ai semplici appassionati, che vi troveranno quasi due ore e mezzo di bellissime immagini e splendida musica.



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