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I Registri (Terza Parte) - Registri di timbro Principale




Dopo avere chiarito i principi fondamentali di suddivisione dei registri, ora possiamo finalmente cominciare ad analizzarne le varie famiglie. Inizieremo quindi, come dal prospetto visto nella scorsa puntata, con i Registri ad Anima e, più precisamente, con il primo gruppo, che è composto dai Registri di timbro Principale.
A questo gruppo appartengono tutti quei registri che sono un pò il fondamento timbrico dell'organo; il nome stesso "Principale" sta a definire che il timbro di questi registri è la base su cui si poggiano tutte le altre timbriche dello strumento. Questo registro, infatti, si trova in tutti, ma proprio tutti, gli organi del Mondo e la sua sonorità è quella, molto particolare, che dà il classico ed inconfondibile "suono di organo".
A questo gruppo appartengono, appunto, i Principali, le Ottave, l'Eolina, il Diapason, i Contrabbassi ed i Bassi. Passiamoli rapidamente in rassegna.

Principale

Questo registro è presente in tutti gli organi, anche se sotto nomi diversi. Di solito le sue canne vengono sistemate in facciata e per questo motivo negli organi francesi il Principale di facciata lo si trova sotto il nome di "Montre". Negli organi inglesi (e statunitensi) lo si trova spesso sotto il nome di "Open Diapason". in Germania viene denominato "Prinzipal". La tessitura di questo registro copre tutta l'estensione uditiva delle frequenze organistiche, cioè dai 32 ai 2 piedi; normalmente, comunque, lo si trova nelle tre tessiture mediane di 16, 8 e 4 piedi. Come abbiamo detto, è il registro su cui si fonda tutta l'architettura timbrica dell'organo e pertanto la sua intonazione deve essere curata in modo particolare. Ci sono, ovviamente, differenze tra le varie scuole nazionali organarie nella relizzazione del Principale. Quello italiano differisce dagli altri per avere la bocca delle canne più bassa e, pertanto, emette un suono più chiaro e brillante ma al tempo stesso molto più dolce per via delle basse pressioni d'aria che vengono utilizzate. Mentre in Italia ed in Francia raramente al nome di Principale vengono affiancate altre definizioni, nell'organaria tedesca il Principale viene spesso "aggiustato" sia come timbro (da cui denominazioni come "Floten-Prinzipal" o "Lieblich-Prinzipal") che come tessitura ed intonazione, da cui derivano alcune "specialità" di Principale come l'Untersatz, che rappresenta un Principale di tessitura molto bassa al Pedale, oppure il "Gross-Prinzipal", un Principale solitamente grave di 16 piedi che si può trovare sia al manuale che al Pedale. Inutile dire che anche all'interno di ogni scuola organaria si trovano diverse filosofie circa la costruzione e l'intonazione del Principale. Una buona dimostrazione di questo è, appunto, l'organaria italiana che, soprattutto nei secoli passati ci ha dato splendide e mirabili testimonianze di come diversi artefici abbiano saputo realizzare ideali timbrico-fonici di assoluta perfezione pur adottando impostazioni nettamente differenti. E' da sottolineare, a proposito della resa timbrico-fonica di questi registri, che essi sono quelli in cui il rispetto delle misure fisiche delle canne è nettamente meno importante riguardo all'accuratezza dell'intonazione. Nei Principali chi fa la differenza è l'intonatore.

Principalino

Questo registro, che si può trovare di preferenza negli organi grandi, altro non è che un Principale le cui canne hanno un diametro leggermente più stretto rispetto a quelle del Principale normale. La particolarità di questo registro è che non si trova mai al Grande Organo, bensì solitamente al Recitativo (o comunque in corpi d'organo espressivi) e, più raramente, al Positivo.

Principale Dolce

Il Principale "Dolce", come dice chiaramente l'aggettivo, è un registro di timbro principale ma il cui suono, grazie ad una particolare intonazione, è più morbido e meno "presente" rispetto a quello del Principale normale. La caratteristica fondamentale di questo registro è che si trova quasi sempre nella tessitura degli 8 piedi e serve come base fonica per l'utilizzo della Voce Umana, un antichissimo registro battente di cui parleremo in seguito. Negli organi italiani antichi lo si può trovare come "Principale Secondo".

Eufonio

Anche questo registro lo si trova quasi esclusivamente nella tessitura degli 8 piedi ed è molto presente negli organi romantici e moderni. La sua caratteristica principale è di avere un suono molto più "aperto" ed incisivo rispetto a quello del Principale e lo si trova, di regola, quasi sempre al Recitativo o, comunque, in corpi d'organo espressivi. Le sue canne si distinguono dalle altre per via dell'estremità superiore a forma di cono aperto verso l'alto.

Diapason

In Italia è detto anche "Principale Diapason". E' un registro di origine inglese e si trova in tutti gli strumenti di scuola britannica e statunitense. La denominazione corretta è "Open Diapason". La sua caratteristica timbrica è di avere un suono molto più "pieno" e voluminoso rispetto al Principale italiano, da cui se ne discosta anche per le misure più larghe delle sue canne. Negli organi italiani lo si trova di preferenza nei grandi strumenti riformati e moderni da concerto e la sua tessitura è, generalmente di 16 o di 8 piedi. Negli organi britannici e statunitensi lo si trova in tutte le tessiture, dal 32 (talvolta anche 64) al 2 piedi ed in caso di tessitura molto bassa (ad esempio 32 piedi al pedale), lo si trova col nome di "Double Diapason".

Eolina

E' fondamentalmente un registro di Principale le cui canne hanno però una misura più stretta ed il cui timbro è molto dolce e raffinato. Lo si trova di solito nella misura dei 4 piedi e sistemato al Recitativo o, comunque, in corpi d'organo espressivi. La particolare finezza di suono lo rende anche adatto alla costruzione di intere file di Ripieno, di cui si trovano diversi esempi in strumenti di grandi cattedrali in corpi d'organo "d'eco" sistemati in posizioni particolari per ottenere effetti fonici speciali.

Ottava

Questo registro è basilarmente un Principale di misura leggermente più stretta che suona all'ottava superiore rispetto al Principale base dello strumento su cui si trova. Il suono dell'ottava è caratterizzato da un'incisività superiore a quella del Principale ma di intensità minore. Oltre ad essere il registro complementare al Principale, l'Ottava di 4 piedi ha anche la particolarità di essere, per le sue caratteristiche timbrico-foniche, il registro su cui viene basata l'accordatura di tutto l'organo e la sua intonazione è pertanto importantissima. Sempre per questo motivo, alcune scuole organarie denominano questo registro come "Principal", cioè come registro principale per l'accordatura.

Decimaquinta

Questo registro, pur facendo parte già dei registri della piramide del Ripieno, lo si trova spesso da solo anche negli organi moderni (in quelli italiani antichi le file del Ripieno sono sempre separate). E' il registro che fornisce il primo armonico e, quindi suona un'ottava sopra rispetto all'Ottava ma il suo suono deve essere tenuto leggermente più tenue poichè fornisce un suono base che è armonico dell'Ottava e, quindi non lo deve esaltare troppo per non squilibrare l'insieme. Questo registro (in Italia lo si trova anche sotto il nome di "Quintadecima") assume diversi nomi negli strumenti esteri. In Francia lo si chiama "Doublette", mentre in Germania lo si trova come "Superoktave"; negli organi britannici e statunitensi è chiamato "Fifteenth".

Corno di Camoscio

Questo registro è molto particolare poichè può appartenere sia alla famiglia dei Principali che a quella dei Flauti. La differenza deriva dal fatto che le sue canne siano aperte o tappate. Nel caso del Corno di Camoscio con canne totalmente aperte, questo registro viene aggregato alla famiglia dei Principali ed il suo suono è molto dolce, preciso ma un poco ombreggiato. Quando le sue canne sono tappate o semi-tappate, lo si aggrega invece alla famiglia dei Flauti e dei Bordoni, anche per il fatto che in questo caso il suono assume una sfumatura flautata che lo rende ancora più "morbido". Il Corno di Camoscio aperto lo si trova negli organi stranieri sotto il nome di "Gemshorn"; quello con le canne totalmente tappate viene chiamato "Gedacktpommer" (Corno tappato) mentre quello con le canne semitappate è più conosciuto sotto il nome di "Alphorn" (Corno delle Alpi).

Contrabbasso

Il Contrabbasso è un pò il registro principe della pedaliera; lo si trova infatti in tutti gli organi del Mondo e la sua caratteristica rispetto al Principale è che le sue canne sono costruite in legno ed hanno un diametro molto più largo rispetto a quelle del Principale di eguale misura. Lo si trova sempre nella tessitura dei 16 piedi e bisogna tenere conto del fatto che è uno dei pochissimi registri dell'organo che pur essendo contraddistinto dal nome di uno strumento ad arco non ne possiede alcuna caratteristica; il suo suono, molto potente e robusto, appartiene infatti alla famiglia dei Principali. E' un registro di origini antichissime ed è stato il primo a comparire nelle prime pedaliere con registri propri.

Basso

Questo registro, sempre di pedale, da non confondere con il "Basso d'Armonia" di cui parleremo tra poco, è solitamente costruito nella misura dei 32 piedi, cioè è uno dei suoni più gravi dell'organo. La particolarità costruttiva che lo distingue dal Contrabbasso è di avere le canne di diametro ancora più largo. Lo si trova negli organi molto grandi ed il suo suono, benchè molto lento in fase di emissione, è veramente potente ed abbisogna di grandi ambienti per poter essere utilizzato. Esistono anche, in alcuni strumenti di enormi dimensioni, registri di Basso al pedale realizzati nella tessitura dei 64 piedi che prendono il nome di "Contra Profondo".

Basso d'Armonia

Proseguiamo nella carrellata dei registri di pedale della famiglia dei Principali. Il Basso d'Armonia, negli organi più antichi noto anche come "Bassi Armonici", è un registro di 8 piedi che accompagna il Contrabbasso 16 per renderne la voce più chiara e per rinforzarne l'emissione del primo armonico. Una particolarità costruttiva di questo registro è che viene spesso realizzato "assieme" al Contrabbasso e le sue canne ne sono il prolungamento naturale. Questo accorgimento, che di solito si utilizza negli organi piccoli e per esigenze di recuperare spazio all'interno dell'organo, fa in modo che spesso lo si trovi indissolubilmente legato al registro del Contrabbasso. Negli organi antichi italiani, addirittura, lo si trova azionato dalla stessa manetta dei Contrabbassi, che in questo caso prendono il nome di "Contrabbassi con Rinforzi".

Basso Acustico

Terminiamo questa trattazione dedicata ai Registri di tipo Principale parlando di un registro molto particolare. Il Basso Acustico, infatti, prende il nome dal fatto che è costituito da due canne per nota. Il principio di fisica acustica su cui si basa questo registro è il ben noto "terzo suono", la cui scoperta la si attribuisce comunemente a Tartini, e che in pratica fa si che facendo suonare insieme una nota e la sua quinta immediatamente superiore si ottiene la produzione, appunto, di un terzo suono, risultante dalla risonanza delle frequenze e che suona all'ottava inferiore. In definitiva, quando noi troviamo su di un organo il registro "Basso Acustico 32 piedi", sappiamo che il suo suono è dato dalla fusione delle frequenze delle canne di un Contrabbasso 16 piedi e della sua Quinta di 10-2/3.

3 - Continua.



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