SITO PER CUORI RIBELLI                                                                   DEDICATO A TERSITE                                                                   FONDATORE VITO FENINNO

NEWS del 03 gennaio 2011 -  lettera ai cittadini di Rocchetta: chi tace acconsente, di Vito Feninno -- Report girano le pale, inchiesta sull'affare eolico

          

Tersite conquista  WIKIPEDIA, alla voce lettera a Bobbio         І Nel tempo dell’inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario (George Orwell)
Il territorio dell'osso І Archivio editoriale І Visti di lontano І Editoria І Archivio storico  І  Contattami  

Stendhal: “Se vuoi raccontare il mondo, racconta il tuo paese”-

.
.

LETTERA ai cittadini di Rocchetta Sant'Antonio

REPORT RAI3: GIRANO LE PALE, INCHIESTA SULL'EOLICO

CHI TACE ACCONSENTE

Un paese che muore nel silenzio. Strade vuote. Case vuote. Siamo al crepuscolo. La speranza di un futuro senza valigia è un lusso solo per pochi e per i più fortunati: per chi amministra e per chi orbita attorno agli eletti. Siamo nel profondo Sud. Nella terra dell’osso. Sulle colline del Carapelle: dove si fa finta di vivere come se tutto andasse bene.  In dieci anni dal Sud sono partiti in 700mila.  Dalla Puglia 11.600 persone. E Rocchetta è calata di circa 200 persone. Rocchetta un paese che si spegne progressivamente nel silenzio e nella solitudine. Report ha mostrato come in Calabria ritoccando solo la scala del tracciato di un parco eolico si può decidere dove implementare le pale. Rispetto allo scenario dei Monti Dauni, e in particolare Rocchetta sant’Antonio, ci domandiamo, non tanto se la Magistratura amministrativa, ma se quella penale abbia avviato e concluso l’inchiesta sull’affare eolico così come riportato dal ‘corriere del sud’...

 

    PRIMO PIANO

EDITORIALE

lettera ai lavoratori di correggio

fabbrico settembre 2010

    di vito Feninno

Cosa si nasconde dietro la competitività

 IL PUNTO dirimente con cui confrontarci è la competitività e la produttività, cioè: con il PIL. I padroni e la politica democratico-borghese e i sindacati ad essi servili usando queste parole magiche (le loro parole d'ordini) mistificano la realtà e scaricano i costi della ripresa sui lavoratori: oggi di fronte ad una crisi di sistema fondato sul 'falso' libero mercato (questa è la vera ideologia: sostituzione di un 'idea' alla realtà fattuale) - chi decide le politiche economiche non sono i mercati ma la BCE il FMI e la FED che intervengono sugli Stati 'democraticamente' eletti ...

dibattito pubblico

serata_sul_bilanc_%20fabbrico_RE

fabbrico settembre 2010

    di vito Feninno

FABBRICO: 300mila euro di TAGLI AI SERVIZI?

Sono uscito con i miei piedi, indenne, dall’incontro che la giunta di Fabbrico ha avuto con i cittadini, questa sera, 27 settembre ore 21, presso il teatro Predazzoli.. teatro pienissimo, delle migliori occasioni, il tema era scottante: la giunta presentava il bilancio 2011 minacciando di chiudere molti servizi sociali e culturali (tra cui proprio il teatro che ci ospitava) a causa dei tagli di 300 mila euro della Finanziaria del governo Berlusconi.Questo il mio intervento, dopo la presentazione da parte del sindaco della sua relazione sullo stato dell’arte della situazione politica economica del paese e della nazione. Sono Vito Feninno, del circolo Rio Fabbrico Rolo di rifondazione comunista.

lettera al mio paese

Monti Dauni agosto 2010

    di vito Feninno

RIFIUTI ... UMANI

Rocchetta S.Antonio - Agosto 2010 - Cosa hanno in comune i 3 lavoratori del servizio igiene urbana di Rocchetta Sant’Antonio e i 6 operai della Rsu-Fiom della Fiat?E così a Rocchetta si è deciso, nel 2006, in maniera unilaterale da parte del ‘potere’ amministrativo, di ‘cedere’ i lavoratori - assunti per concorso pubblico - alla cooperativa di Torremaggiore

rocchetta_il_castello

Monti Dauni febbraio 2010

    di Tersite

FENINNO, UN COMPAGNO IN COMUNE - CACCIAMOLI

Verso il voto amministrativo rocchettano 1- Quello che è avvenuto e avviene tuttora non è mai casuale. Ma è la testimonianza di una compiuta pervasiva politica di occupazione delle istituzioni che di fatto ha messo il paese saldamente nelle mani dei fregoliani-gentiliani. Un sistema. Un meccano da montare e smontare. Di tessere

Intervento

rocchetta_il_castello

Monti Dauni marzo 2010

    di tersite

CACCIAMOLI ”la mafia uccide, il silenzio pure”

Verso il voto amministrativo rocchettano 2. ROCCHETTA SANT’ANTONIO è il mio paese. Sono nato in via S.Maria 60, 47 anni fa. Rocchetta è il “nostro” paese. E noi amiamo il “nostro” paese. Sono i fregoliani che non amano il paese: per loro Rocchetta è stata una “cittadella” da conquistare, instaurare la signoria baronale e difenderla con ogni mezzo.

Intervento

lacedonia,%20eolico

Monti Dauni 24 dicembre 2009

    di G. Castelli

LEolico selvaggio

In provincia di Foggia è passato praticamente sin silenzio, larresto di Vigorito, numero uno dellindustria eolica italiana, presidente della IVPC: le ipotesi di reato che hanno portato allarresto dellimprenditore di primo piano del settore ed il sequestro di 17 parchi eolici

logo fabbrico

Politica 19 novembre 2009

    di Vito Feninno

“Estremismo pragmatico” del PD e PDL di Fabbrico

 Il “MA ANCHE” veltroniano viene sconfitto.  Berlusconi ritorna in sella e si prende il paese. il Pd, PdL e Lega Nord, nel consiglio comunale del 5 novembre hanno respinto un odg in appoggio alle lotte dei lavoratori...

Politica 24 ottobre 2009

    di Vito Feninno

ATTACCO AI LAVORATORI

Stiamo tutti sullo stesso tetto. L’accordo separato firmato lo scorso 22 gennaio tra la Uilm e la Fim-CISL con i padroni della FEDERMECCANICA è l’ultimo attacco ai diritti e al salario dei lavoratori. ...

EDITORIALE DI TERSITE

Politica 18 ottobre 2009

    di Vito Feninno

IL CAIMANO IMPUNITO - IL PIDUISTA UTILIZZATORE FINALE

Con la bocciatura del LODO ALFANO, l'avvocato deputato Ghedini vergognosamente arringa che: “la legge è uguale per tutti, ma non necessariamente la sua applicazione”.

LETTERE A TERSITE

Politica: 28 luglio 2009

  Editoriale di Gaetano Castelli

La lega meridionale

Dopo cinquant'anni di inutile permanenza nel Parlamento Italiano, uomini e donne, quasi  tutti ex Senatori, Deputati e/o Governatori, continuano ad abitare sulle nuvole? Raccontando frottole al vento. Solo per proprio interesse questi innominabili, nel Mezzogiorno d'Italia starebbero per  far nascere la Lega del Sud, con l'obiettivo di contrastare, o controbilanciare, la Lega del Nord?

REFERENDUM 21 GIUGNO

logo fabbrico

Politica: 24 giugno 2009

  Editoriale di Vito Feninno

Referendum, niente quorum. FABBRICO: GLI ELETTORI DEL PD SONO PIU’ A SINISTRA DELLA LORO CLASSE POLITICA

Referendum elettorale 21-22 giugno 2009 - Il referendum è fallito. Sconfitto il bipartitismo. Sconfitto il progetto politico di consegnare il Paese ad un padrone. Il popolo italiano difende la democrazia. A Fabbrico la lista.....

REFERENDUM 21 GIUGNO

Politica: 19 giugno 2009

  Editoriale di Vito Feninno

ALLARME DEMOCRATICO -INVITO ALL’ASTENSIONE

Referendum elettorale 21-22 giugno 2009 - Con l’indizione di questo referendum sulla legge elettorale si riporta indietro la ruota della storia. Anziché passare ad una democrazia partecipativa,

LA CRISI ECONOMICA ITALIANA

precari

Politica e Economia: 3 giugno 2009

Editoriale di Emiliano Brancaccio

Sotto attacco il mondo del lavoro

L’internazionalizzazione della FIAT necessaria al capitale per sopravvivere alla concorrenza globale per il processo di concentrazione dei mezzi di produzione sarà pagato sempre dai lavoratori con nuovi licenziamenti e con il precariato di Stato.

LA CRISI ECONOMICA ITALIANA

Il governatore di Bankitalia Mario Draghi 1

Politica e Economia: 31 maggio 2009

Editoriale di Emiliano Brancaccio

BENE,MA ALLORA DRAGHI CAMBI LA RICETTA

Sui rimedi della crisi, Draghi sostiene senza indugio la sospensione dell’obbligo di versare all’INPS le quote di TFR. Quando poi si tratta di pagare il conto per arginare la conseguente espansione del debito pubblico,si richiama ad antichi motivetti liberisti: innalzamento dell’età pensionabile, riduzione della spesa pubblica corrente, riduzione di fatto dei trasferimenti al Sud, liberalizzazione dei servizi pubblici locali....

.

.

DENTRO LA NOTIZIA: Rocchetta Sant'Antonio, amministrative 2010. Mandiamo via i predatori dal comune

MUNICIPALIZZIAMO I PARCHI EOLICI E RICOMPENSIAMO LE FAMIGLIE

Editoriale di  Vito Feninno

.

Editoriale

CASO DE MAGISTRIS
Politica e giustizia | 7 dicembre 2008

IO STO CON DE MAGISTRIS

"Le inchieste Why Not, Poseidone e Toghe Lucane dovevano essere fermate ad ogni costo perchè i personaggi coinvolti erano eccellenti: massoni, magistrati e imprenditori in odore di mafia".

 

LA TV INDIPENDENTE

Annozero

 Riforma della scuola

Scuola giovedì | 30 ottobre 2008
Dopo l’”avviso ai naviganti” del Boss di Arcore contro gli studenti e la convocazione del ministro degli interni per dargli istruzione per mandare la polizia nelle scuole per soffocare la protesta pacifica degli studenti,  la maggioranza governativa, nella giornata di ieri con atteggiamento fascistoide e "muscoloso" ha approvato  la legge Gelmini legata alla finanziaria che prevede tagli per tutto il comparto del Sapere, mostrando oltremodo piglio autarchico e dispotico rimanendo sorda di fronte alla richiesta di confronto sollevata dagli studenti e dalle associazioni di categoria. Gli studenti delle Università, delle scuole superiori, i docenti e il personale amministrativo di ogni ordine e grado, e i genitori delle scuole elementari scendono in piazza in tutta Italia per protestare contro le "contro-riforme" e i tagli all’istruzione. Lo slogan della protesta è: Noi la crisi non la paghiamo. Mentre vengono stanziati miliardi per la crisi finanziaria, si tagliano i fondi per l’istruzione e la ricerca. Cioè sul futuro delle nuove generazioni. Esprimo la mia forte contrarietà a questo modo "monarchico" di governare partecipando allo sciopero generale col motto: VIA I BUFFONI DEL GOVERNO DEL BAGAGLINO.  - Tersite
APPROFONDIMENTI
Contro l'uso criminoso della tv
Il ruggito del coniglio
Se li conosci li eviti
Difendiamo i giornalisti liberi   
Alitalia, La vendano all'estero o la prenda lo stato
  di Eugenio Scalfari
Santoro: Ho fatto sempre il mio lavoro  

 

REPORT RAI3: la macelleria sociale dei tagli della finanziaria 2010

PRESADIRETTA RAI3: LA CRISI A REGGIO EMILIA - 60.000 LAVORATORI IN MENO

senza fabbriche

FIDUCIA AL GOVERNO BERLUSCONI

Dichiarazione di voto dell'on.Di Pietro: "STUPRATORE DELLA DEMOCRAZIA"

EDITORIALE

TEMPI BUI
*  lettera al mio paese - di Vito Feninno

Politica locale -aprile 2010

Appare del tutto possibile che quello che ci aspetta nel prossimo futuro, sia l’ultimo passo verso il passaggio ad una “comunità della corona”, che non sarà progressista (lo dimostra la storia degli altri 15 anni appena passati), libera e democratica, ma piuttosto una comunità rattrappita chiusa nella quale il benessere è appannaggio di una “casta”, come in un nuovo medioevo.

La crisi di sistema: Pomigliano-Fiat

FISCHIA IL VENTO?
*  editoriale di Vito Feninno

Politica -lavoro luglio 2010

‘E’ l’ora dei sacrifici’. Non solo in Italia. Ma in tutta Europa. Cioè in tutti paesi industrialmente avanzati, capitalisticamente  maturi. La borghesia europea, il padronato, approfitta della crisi economica per distruggere quello che resta dello stato sociale e dei diritti dei lavoratori. Mister Fiat, Sergio Marchionne, strangola gli operai di Pomigliano d'Arco, licenzia i lavoratori di Termini Imerese, e si permette anche di insultarli. La Fiat, dopo il referendum 'pistola puntata alla testa dei lavoratori: Prendere o lasciare', - 62% di si e 36% di No, si riserva con una operazione piratesca di mettere al vaglio l'ipotesi di una 'Newco' licenziare tutti gli operai di Pomigliano e riassumere solo quelli che accettano l'olio di ricino ....

Fabbrico, la crisi economica, storia della INNSE
La crisi è alle spalle? Chi paga la crisi?
*  Relazione introduttiva di Vito Feninno

Politica economica -21 marzo 2010

La crisi economica minaccia il sistema sociale emiliano romagnolo. Per spiegarci il perché a Reggio Emilia oggi abbiamo più 25 mila cassaintegrati e 5 mila licenziati interinali dobbiamo vedere che legame corre tra la crisi finanziaria americana e la crisi industriale del nostro paese e nello specifico di Reggio Emilia...... 

EDITORIALE

palabruciata localita macchialupo rocchetta sant antonio -19 -11-09

ROCCHETTA, AFFARI CON LO SCUDO DEMOCRATICO
*  Editoriale di Vito Feninno

Politica locale -10 dicembre 2009 Verso le amministrative 2010

Lettera a Roberto Saviano – e al mio paese  L’intimidazione, l’indifferenza, non è un problema privato, solo mio; ma è un problema che si pone per tutta la comunità rocchettana. Non so perché, ma quando sento la rabbia che spunta carica di ragioni, mi vengono in mente le parole di Saviano: “la parola che appare scomoda o pericolosa – qualsiasi parola che è contraria, diventa condizione sufficiente per essere messa all’indice – può parlare e dire a patto che non superi la soglia dell’indifferenza”.

IL VIDEO DEL GIORNO

MINCHIATE? di Marco Travaglio. Berlusconi e la mafia

 

LA QUESTIONE EOLICO A ROCCHETTA SANT'ANTONIO

 

Politica  9 novembre 2009 -  Rocchetta Sant'Antonio

  Il Vento è un uso civico? e  l’eolico?

*  di Gaetano Castelli

Nel nostro paese ma in generale nella Regione Puglia,  il vento e leolico, il foto-voltaico sono un segreto per addetti ai lavori, evidentemente  serve ad altro: forse a favorire parenti, amici e compari quelli che votano in un certo modo anziché in un altro.

BOCCIATO IL LODO ALFANO

 

Politica e magistratura 9 ottobre 2009 - Il puttaniere. L'utilizzatore del sesso a pagamento. La barzelletta che cammina. Il prescritto. Il mafiosetto. Il corruttore. il falsificatore di bilanci. l'utilizzatore di frequenze pubbliche all'1%. il minzolino dell'informazione. il bugiardo, Sua impunità, Il ducetto che non ama l'informazione libera. Che denuncia e non risponde alle 10 domande di Repubblica:  vaffanculo, buffone. ... il compagno Tersite

LETTERA AL MIO PAESE

rocchetta_il_castello

Politica  15 agosto 2009

IL MIRACOLO DELL’ACQUA E DEL VENTO

 di Vito Feninno*  

ROCCHETTA SANT'ANTONIO agosto 2009- Questo mio alzar la voce prende le ragioni dal silenzio dell’agire politico ed associativo che apaticamente si tiene lontano dalla lotta per i diritti di cittadinanza che tanto ce ne sarebbe bisogno in un paese tanto paralizzato.

LA VIGNETTA DEL GIORNO

Quarto Stato

Quarto stato Giuseppe Pellizza

politica: 01 maggio 2009

IL LAVORO NON E' UN VALORE

   Editoriale di Tersite

1° MAGGIO FESTA DEI LAVORATORI - In antichità i nobili non hanno mai lavorato mentre sono stati sempre le classi subalterne, in origine gli schiavi, a lavorare per loro, è facile comprendere come il LAVORO NON E’ MAI STATO UN VALORE MA SOLO UNO STRUMENTO DI SFRUTTAMENTO DELLE CLASSI OPPRESSE, cioè la Classe Operaria. Il salario o lo stipendio testimoniano ....

IL GIORNO DI OBAMA

Obama_Barak_20081105_074702

Esteri 5 novembre 2008

  Barak Obama, la speranza

   Editoriale di  Vito Feninno

Il giorno più atteso dalla storia. C’è voluto il fallimento di Bush per vedere un candidato afroamericano alla casa bianca. Un fallimento totale: economico militare sociale.  La vera vittoria è se Lei saprà veramente cambiare la storia: portare l’uomo fuori dall’alienazione. La speranza è che Lei, presidente, riesca almeno a lottare contro la mostruosità della “normalità” di questa America. ....

 

 

 
 Raccolta VIDEO  -
il ritorno del principe - jaccuse alla politica italiana
La grande truffa delle banche - il crollo delle borse
Curinga, Calabria: Eolico Selvaggio
La vera riforma universitaria: modello pubblico-sociale
 
DISOBBEDIRE PER INFORMARE
    di Marco Travaglio

Scusate il disturbo

Chi è Schifani?

Governo Berlusconi: che fare?

Schifani, l'intervista di travaglio da Fazio

Scontro sul caso Schifani

L'intervento dell'autority

Schifani denuncia Travaglio

Una alla volta, per carità

Rifiuti Napoli, operazione rompiballe

Caso De Magistris, il coniglio superiore

Legge bavaglio, arrestateci tutti
SPECIALI
I fatti di Villabate di Peter Gomez
Nel giorno di G. Falcone  di Riccardo Orioles
Decreto sicurezza: sogno o son desto di Bruno Tinti
Per disinnescare il Lodo Alfano  di Tersite
Berlusconi: a quando gli stivali  di Tersite
Gomorra Daunia  di Tersite
Rifiuti, chi doveva pulire sporcava  di Tersite
,

17 luglio 2009 - Dopo gli studi, fuga dal sud - La scuola desertifica demograficamente il mezzogiorno. La salvezza è il ritorno alla pastorizia. (Tersite)

 I meridionali emigrano ancora al Nord in cerca di lavoro

Un "caso unico in Europa" secondo il rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno. Scelgono di spostarsi soprattutto laureati "eccellenti" e "pendolari di lungo raggio". Non hanno più la valigia chiusa con lo spago, ma i meridionali continuano a emigrare al Nord. Fenomeno che fa del Mezzogiorno italiano "un caso unico in Europa".1950,emigranti,2009E' quanto segnala il rapporto sull'economia del Mezzogiorno 2009 dello Svimez, associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno. L'Italia, si legge nello studio, "continua a presentarsi come un paese spaccato in due sul fronte migratorio: a un Centro-Nord che attira e smista flussi al suo interno, corrisponde un Sud che espelle giovani e manodopera senza rimpiazzarla con pensionati, stranieri o individui provenienti da altre regioni". Inoltre, i posti di lavoro del Mezzogiorno, in particolare, "sono in numero assai inferiore a quello degli occupati. Ed è la carenza di domanda di figure professionali di livello medio-alto a costituire la principale spinta all'emigrazione".
In dieci anni partiti in 700mila. Tra il 1997 e il 2008 circa 700mila persone hanno abbandonato il mezzogiorno. Nel solo 2008 sono oltre 122mila i residenti delle regioni meridionali partiti verso il Centro-Nord a fronte di un rientro di circa 60 mila persone. Oltre l'87% delle partenze ha origine da Puglia, Sicilia e Campania. In quest'ultima regione si registra l'emorragia più forte (-25 mila), a seguire Puglia e Sicilia rispettivamente con 12.200 e 11.600 unità in meno. Le regioni che attraggono maggiormente questo genere di pendolari sono Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio.
I laureati "eccellenti" abbandonano il Sud. In vistosa crescita le partenze dei laureati "eccellenti": nel 2004 se ne andava il 25% dei laureati meridionali con il massimo dei voti; tre anni più tardi la percentuale è balzata a quasi il 38%. Fenomeno, quest'ultimo, che si spiega con il fatto che la mobilità geografica Sud-Nord permette una mobilità sociale. I laureati meridionali che si spostano al Centro-Nord vanno infatti incontro a contratti meno stabili rispetto a chi rimane, ma a uno stipendio più alto. Il 50% di quelli che restano nel Mezzogiorno non arriva a 1000 euro al mese, mentre il 63% di quelli che sono partiti dopo la laurea guadagna tra 1000 e 1500 euro e oltre il 16% più di 1500 euro. All'Italia spetta il non invidiabile primato del tasso di disoccupazione giovanile piu' alto in Europa, di cui è responsabile soprattutto il Mezzogiorno. Nel 2008 - sempre secondo il Rapporto - solo il 17% dei giovani meridionali tra i 15 e i 24 anni lavorava, contro il 30% del centro-nord. Al sud resta inoltre il problema dell'accesso al credito: dal 2004 al 2006 il 9,3% delle imprese ha lamentato difficoltà, anche per il calo del numero delle banche, contro il 3,8% che hanno segnalato lo stesso problema al nord.      (Fonte la repubblica .it)

 
 
 

KABUL. MUOIONO 6 SOLDATI

roberto saviano

Politica estera| 19 sett. 2009

Il sangue dei ragazzi venuti dal Sud

Editoriale di  R. Saviano
 Nel momento della tragedia non possiamo non chiederci perché a morire sono sempre, o quasi sempre, soldati del Meridione. Vengo da una terra di reduci e combattenti. E l'ennesima strage di soldati non l'accolgo con la sorpresa...Questi uomini del Sud, questi soldati caduti urlano alle coscienze, se ancora ne abbiamo, che  .....

KABUL. COMMENTO DI TERSITE

I soldatini di cartone    Il prof. Stefano Rodotà, al festival della filosofia, a Modena, ha affermato che la democrazia alimenta se stessa se lascia alle persone di essere soggetti e cioè di accettare che non ci sia un pensiero unico che espelle tutto ciò si configuri come espressione fuori dall'idea dominante. E' nel rispetto di questo principio che ho la sovranità di poter "liberamente" fare la mia narrazione della politica estera delle classi politiche del Paese in cui vivo. Caro Roberto.....

CRISI ECONOMICA

Politica| 20 maggio 2010

LA CRISI GRECA PARLA A NOI

Editoriale di  Vito Feninno
 La crisi della Grecia va individuata nella trasformazione del capitalismo, cioè nell’elevazione delle sue contraddizioni che ad ogni crisi riproduce le contraddizioni ad un livello superiore: il livello attuale è individuabile nel modello dell’IMPERIALISMO FINANZIARIO. Cioè dell’egemonia del capitale finanziario su quello industriale. Perché là dove il capitalismo è più maturo al capitale non rimane più spazio di investimento remunerativo e quindi la necessità di esportare capitale o attraverso il dominio delle multinazionali abbattendo la concorrenza o attraverso le sovvenzioni delle banche centrali o fondo monetario internazionale (FMI)........

CRISI ECONOMICA

operai in lotta

Politica| 14 sett. 2009

LOTTA DI CLASSE

Editoriale di  Vito Feninno
Fabbrico, 14 settembre 2009- Il capitalismo è fallito. Fallito ideologicamente. Ma anche il suo velleitario pragmatismo non se la passa molto bene. La crisi finanziaria iniziata in americana (unico mercato occidentale che comprava le merci europee e giapponesi) nel 2007 ha trascinato in una crisi industriale tutto il mondo “avanzato”: quello che sfrutta la forza-lavoro e le risorse energetiche mantenendo nella povertà 3 miliardi di persone che vivono con 2 dollari al giorno.
 

SPECIALE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

no alla mercificazione dell acqua

Politica e diritti | 30 maggio 2009

PRIVATIZZARE L’ACQUA E’ UN ATTACCO ALLA DEMOCRAZIA

Editoriale di  Vito Feninno
Un comune che privatizza l'acqua perde il diritto di rappresentanza dei cittadini.

Se si dice che l’acqua è vita allora non si può privatizzarla. E’ un non senso. Come si fa a privatizzare effettivamente la fonte principale della vita? Ma come si fa mercificare un servizio di universalità sottomettendola a regole di economia capitalistica? Vogliamo che il prossimo Consiglio Comunale di Fabbrico...

CRISI ECONOMICA

Politica e Economia | 24 novembre 2008

IL CAPITALISMO HA ESAURITO IL SUO COMPITO STORICO?

Editoriale di  Vito Feninno

Oggi è l'epoca del capitalismo di stato. Una caricatura di quello liberista -l'originale -per continuare a fregare i lavoratori e le classi oppresse...

 

! ORA E SEMPRE RESISTENZA !

25 Aprile 1945 – 25 Aprile 2010

La violenza fascista in Italia sembra aver fatto un salto di qualità. Le aggressioni fasciste non sono una novità tanto che dal 2005 al 2007 sono state circa 250, ma il clima politico e sociale del 2008 sembra avere impresso un’accelerazione a questo fenomeno, nonostante i risultati non significativi delle forze di estrema destra alle ultime elezioni.

ULTIME

I "moralizzatori":l'assenteista e la "tengo famiglia"
Gelmini regina d'esami
Brunetta l'assenteista
Polizia vs Brunetta

Ma che "bravo" questo Brunetta

 
 
 

I PADRONI DI ROCCHETTA

di Tersite

Rocchetta  | 29 ottobre 2008

Forse il nostro comune è indebitato e cerca soldi per non consegnare i registri al tribunale fallimentare, come il comune di Taranto e di Catania! Sarà questa la ragione del perché saranno implementati  altri 2 parchi eolici per un totale di 30 pale eoliche? Perché per sanare le casse permettiamo di distruggere tutto continuando a fare del vandalismo politico-ambientale? E’ mai possibile che i Comuni in rosso, per fare soldi, si siano messi a fare i liquidatori svendendo quello che non hanno? Domando: Che senso ha distruggere un territorio e indebitare un comune se i propri abitanti non traggono nessun vantaggio in termini di miglioramento delle loro condizioni economiche? Insomma a chi fa bene questa scelta di impegnare la nostra terra concorrendo a produrre energia verde? Forse i cittadini stanno meglio? O più semplicemente è successo, come sempre, che i vantaggi sono stati privatizzati e i “debiti” socializzati? ...»»

 

Politiche 2008

IL VOTO COME MIRACOLO

Elezioni Europee

BILANCIO SUL VOTO EUROPEO e AMMINISTRATIVO
*       di  Vito Feninno*

FABBRICO, RE. - mercoledì 12 giugno 2009 - IN un quadro politico europeo segnato dalla scarsa partecipazione per la crescente disaffezione nei confronti di un processo di Unità Europea caratterizzato dalla riduzione delle garanzie di solidarietà e di difesa dei diritti dei lavoratori che ha visto vincere le formazioni politiche di destra e di estrema destra, con l’arretramento delle socialdemocrazie, il voto amministrativo di Fabbrico affidato alla lista di rifondazione e verdi sopra l’8% ha un forte significato politico se confrontato con i risultati della provincia di Reggio Emilia. ..

 

GOODBYE CAPITALISMO

Marx : avevo ragione»

Il capitalismo produce rifiuti umani
Il collasso annunciato dell'impero americano
Il crollo di Wall Street

Capitalismo compassionevole

"Per gli Usa venti anni di declino"

La produttività non dipende dalla buona volontà

La crisi di un mondo di bassi salari

 
 
 
 
 
SENZA FRONTIERE

.

il sindaco di rocchetta Ranieri Castelli

 

L'AFFAIRE ROCCHETTA

Lettere al sindaco

Con l'eolico niente tasse

Caro sindaco da noi il petrolio si chiama eolico........
Rocchetta, nuovo welfare

Sindaco questa è l'ora delle decisioni .....

Rocchetta continua a morire
In 12 anni la popolazione è passata da 2254 abitanti del 1994 a 2020 del 2006. Un saldo negativo di 234 abitanti.

Bisogna rompere il silenzio e cessare di subire

L'eolico deve diventare un modello di riappropriazione democratica e di equa distribuzione della ricchezza

Rocchetta trascendente

  I Padroni di Rocchetta

 Rocchetta paese dell'osso

   LETTERATURA

Mariolina Venezia; mille anni che sono qui E' Mariolina Venezia con 'Mille anni che sto qui' (Einaudi) la vincitrice del XVL premio Campiello. Il libro è ispirato alle nostre terre, Lucane irpine pugliesi. Aveva già vinto il premio M.T. Di LAscia in agosto a Rocchetta Sant'Antonio. Sono felice per Mariolina, 
Tersite ha concorso al premio letterario “STORIE SOSPESE” promosso dal comune di Rocchetta Sant’Antonio in collaborazione con la casa editrice il castello e l’associazione “liberamente”. con l’opera dal titolo: “Scritti Corsari – UNA VOCE NEL VENTO”.
 
LA FAMIGLIA  

Gentile Sig. Feninno,
Le giro il mio commento ad una recente, ennesima, notizia di discriminazione paterna e violazione dei diritti dell'infanzia.
 cordialmente. fabio b.
 
di Fabio B.
Apartheid verso i padri
La Lista Nera dei Padri Separati. di Sonia C. (avvocato)
Carcerazione preventiva dei padri
Campagna sociale padri separati
Ex mogli impediscono di vedere i figli
Lo stato non tutela la paternità
Le donne e il vuoto dei padri

Storia di un padre separato

Egregi Signori,
inizio questa lettera citando l’Art.3 della Costituzione Italiana - “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. In breve poi racconto la mia storia: avevo 26 anni, fidanzato da 3 quando di comune accordo io e la mia compagna frequentammo dei seminari sui valori tradizionali della famiglia e propedeutici al matrimonio. A 27 anni mi sposai e poco dopo diventai padre.
 Questo si tramutava in una mia maggiore attenzione ad esempio negli aspetti educativi di mia figlia, pertanto ai pasti e per andare a letto ero la persona che le stava accanto o ad esempio al primo anno di nido mi occupai dell’inserimento assieme ai maestri e maestre d’asilo.            
 A 28 anni mia moglie mi tradì con un ragazzo....
  LETTERE A TERSITE
Il principio delluguaglianza
Dov'è la politica
L'umiliazione della polizia
Di Pietro risponde a Tersite
Lo scandalo Puglia
La repubblica delle banane
Napolitano, io non voto
Il valore delle parole - di Luigi Ruberto
Si parte male Luigi Ruberto

Riunitosi il Consiglio Comunale del Comune di Rocchetta Sant’Antonio (Fg) il 19 aprile 10,

 
IL PUNTO
Gomorra fronte del nord
Bologna, Modena, Parma, Reggio: è la nuova terra di conquista dei casalesi.
Il compagno ribelle
Ne di destra ne di sinistra, cioè aria fritta
Lettera a Napolitano, il cerino dell'impunità
 

 Lettera alla redazione

Badia Calavena -Verona | 25 ottobre 2008

Torre eolica nel Veronese

Gentile sig. Vito,
abito nelle colline veronesi, a Badia Calavena, dove il sindaco ha

Riceviamo dal presidente dell'associazione Lacedoniesi nel Mondo M. Bortone cittadino di Luino (VA) una lettera indirizzata al presidente della camera Fini in merito all'abolizione dell'ici per i residenti all'estero. Alleghiamo anche la risposta della Camera dei Deputati.lontani dalla Patria

Lettera alla direzione. riceviamo e volentieri pubblichiamo

Campania paese del sole e del cuore

ALFONSINA DE FELICE  Assessore alle Politiche Sociali, alle Pari Opportunità, alle Politiche Giovanili, all’Emigrazione e Immigrazione, allo Sport segue da  vicino le Associazione Campani nel Mondo con 11 consultori così distribuiti. Stati Uniti, Lussemburgo

Con cordialità Michele Bortone

.

.