SITO PER CUORI RIBELLI                                                       QUESTO SITO E' DEDICATO A TERSITE
LA POLITICA

 

 

LA FINANZIARIA 2007 IN SINTESI

 

 

Home
Su
Dario Fo
Ciampi scioglie le camere
Papa Benedetto XVI
Berlusconi ha deluso
Il padrino
La corte di cassazione
Berlusconi e i Silvio boys
Napolitano Presidente
Napolitano e la Costituzione
Nasce il governo Prodi
Referendum Costituzionale 2006
Referendum trionfa il NO
La Finanziaria 2007
Bertinotti e Vicenza
Pensioni Parlamentari
Bertinotti tra eskimo e grisaglia
Zagrebelsky: non possumus
Rossanda:deriva centrista
Rossanda: il Partito Democratico
Parlato:Aspettando la Rivoluzione
Colombo lascia la toga
Pd, Berlinguer eliminato
Crisi della politica
La sinistra contro il precariato
Scontro tra De Magistris e Mastella
Minacciati i pm De Magistris e Forleo
La questione salariale
La caduta del governo Prodi
Don Vinicio Albanesi di Capodarco
Politiche 2008, contestato G.Ferrara
Saviano, il voto di scambio
Santoro, diritto di cronaca

 

La nuova curva fiscale. Si pagherà il 43% oltre i 75mila euro
Diventano detraibili le attività sportive dei giovani dai 5 ai 18 anni

Finanziaria, cinque aliquote
Detrazioni per palestre e Pc

E gli studenti fuori sede potranno "scaricare" fino a 500 euro d'affitto
Vietata la vendita di alcolici ai minori di diciotto anni

Cinque aliquote, alcune delle quali più base, e nuovi scaglioni di reddito: l'Irpef con la legge Finanziaria appena approvata dal governo viene profondamente modificata, non solo nelle aliquote, ma anche nel meccanismo degli sconti d'imposta. "Il risultato - spiegano gli uffici del viceministro per l'Economia, Vincenzo Visco - è una riduzione delle imposte per oltre il 90% dei contribuenti italiani che vivono con meno di 40.000 euro l'anno lordi".

MILIARDI: La manovra muove, complessivamente, 33,4 miliardi. Così distribuiti: 11,9 da riduzioni nel Sistema Stato, 4,6 dagli Enti Locali, 3 miliardi dalla Sanità e 4 di entrate tributarie. Serviranno, in parte (14-15) per il risanamento dei conti pubblici e in parte (18-19) per la ridistribuzione delle risorse e lo sviluppo.

LA NUOVA IRPEF: La nuova curva dell'Irpef è così delineata nella nuova legge Finanziaria: aliquota al 23% fino a 15.000 euro di reddito, al 27% oltre 15.000 e fino a 28.000 euro, al 38% oltre 28.000 e fino a 55.000 euro, al 41% oltre 55.000 e fino a 75.000 euro, al 43% oltre i 75.000 euro.

Attualmente le aliquote erano quattro: al 23% fino a 26.000 euro di reddito, del 33% oltre i 26.000 e fino a 33.500 euro, del 39% oltre 33.500 e fino a 100.000 euro, del 43% sopra quest'ultima soglia.

LE DETRAZIONI/I FIGLI: I contribuenti con figli a carico pagheranno 800 euro in meno di Irpef, che saliranno a 900 euro per i bambini al di sotto dei 3 anni: scenderanno però gradualmente al salire del reddito. Il meccanismo di sconto torna al passato e prevede detrazioni (che si tolgono dalle imposte dovute) invece che le deduzioni (che abbattono il reddito su cui applicare le imposte) introdotte dal precedente governo. Le nuove detrazioni diminuiranno al salire del reddito, fino ad azzerarsi a 95.000 euro (contro i 78.000 euro precedenti). Meccanismi di aiuto più consistenti sono poi previsti per le famiglie con due o tre figli: le detrazioni arrivano fino alla soglia di reddito di 110.000 e 125.000 euro.

ALCOLICI: La Finanziaria introduce un divieto di vendita di sostanze alcoliche ai minori di 18 anni e divieto totale di vendita e somministrazione (vendita da banco) di alcolici negli autogrill autostradali che attualmente è previsto solo dalle 22.00 alle 6.00.

LE DETRAZIONI/LA PALESTRA: Per i ragazzi tra i 5 e i 18 anni, saranno detraibili le spese - fino a 210 euro - sostenute per l'iscrizione e l'abbonamento a piscine, palestre ed altri impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. E' una delle novità del decreto fiscale collegato alla Finanziaria.

LE DETRAZIONI/ GLI AFFITTI: Gli studenti universitari fuori sede potranno usufruire di una detraibilità al 19% del canone di locazione fino ad un massimo di 500 Euro. E' una delle novità del decreto fiscale collegato alla Finanziaria.

ROTTAMAZIONE/IL FRIGO: Arriva il 'bonus-frigo' e sarà una sorta di rottamazione per cambiare frigoriferi e congelatori più inquinanti: si potrà infatti detrarre il 20% del costo sostenuto, fino ad un massimo di 200 euro, ma solo se l'elettrodomestico sarà "efficiente".

ROTTAMAZIONE/ LE CALDAIE: Chi sostituisce la vecchia caldaia con Una nuova meno inquinante o monta un pannello solare, potrà avvantaggiarsi di consistenti sgravi fiscali. Lo prevede il pacchetto energia della finanziaria. Tali agevolazioni fanno parte di tutta una serie di interventi di efficienza energetica nell'edilizia che consentiranno di ridurre le dispersioni termiche del 30-40% e di avere risparmi energetici per 50-100 kilo tep/a (migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio l'anno).

CUNEO FISCALE: La riduzione degli oneri fiscali per aziende e lavoratori vale circa 9 miliardi (60% alle imprese, 40% ai dipendenti), ma nel 2007 verrà divisa in due tranche: la prima a febbraio e la seconda a luglio. Dal 2008 andrà a regime.

SANITA': Il sistema sanitario italiano dovrà funzionare con 97 miliardi di euro, 3 in meno del previsto. Per questo verranno introdotti dei ticket in cifra fissa (23 euro per le visite e 18 per gli esami clinici) nei casi di chi si reca al pronto soccorso in "codice bianco", cioè senza palese urgenza. Esclusi, comunque, da tutti i ticket, gli esenti. Le regioni che non riusciranno a stare nelle loro quote saranno costrette a introdurre ticket anche sui medicinali.

CATASTO: Dal 2007 il catasto passerà ai Comuni con evidenti vantaggi per le finanze locali già verificato nelle prime sperimentazioni. Gli enti locali potranno, se lo riterranno necessario, aumentare l'Ici dello 0,5%.

PENSIONI E TFR: Di interventi sulla previdenza (abolizione dello scalone 2008, nuovi parametri legati all'età media ecc.) si riparlerà l'anno prossimo. Il rinvio della questione è stato deciso con i sindacati. L'unico risparmio in materia (2 miliardi) si farà con la chiusura di una delle quattro "finestre" annuali di pensionamento. Resta il contributo di solidarietà per le pensioni di lusso.

Viene rilanciata la riforma del Tfr definita dall'ex ministro Maroni e affossata da Berlusconi. Entrerà in vigore dalla metà dell'anno prossimo. A quel momento, i dipendenti dovranno decidere che fare delle loro liquidazioni (Inps, fondi pensione ecc.). La novità che ha fatto arrabbiare le imprese è che il 65% dei Tfr maturati da lavoratori che non sceglieranno di versarli ai fondi pensione dovrà essere versato all'Inps e non resterà nelle casse delle imprese.

(1 ottobre 2006)

 

Superbollo per i colossi
Da subito l'incentivo per le piccole

E fino al 2007 ci sarà un'esenzione del bollo per le Euro 4: per 3
anni se inferiore a 1.300 e per due anni se di cilindrata superiore

di VINCENZO BORGOMEO

 E' ufficiale: il famoso "superbollo per i Suv" di cui si è tanto parlato in realtà è una sovrattassa di 2 euro per Kw per tutte le vetture e i veicoli ad uso promiscuo con peso complessivo superiore a 2.600 kg e con un numero di posti inferiore a sette. Ma non scatterà la sovrattassa per i pulmini utilizzati per il trasporto di persone, ad esempio studenti o handicappati, o per il pulmini che trasportano più di 7 persone.

Insomma, dopo tanto caos alla fine macchine come l'Audi Q7, Merceded ML (per non parlare poi delle Rav4 o Freelander) e soci non pagheranno nulla di più perché per raggiungere il peso complessivo basta guardare il punto 2 sulla carta di circolazione, in sostanza quello riferito al peso con conducente e pieno, circa 100 kg in più di quello riportato su tutte le schede tecniche.


L'altra grande novità consiste poi che scatta da subito la norma che prevede l'esenzione, per due anni, dal pagamento del bollo auto per le nuove vetture Euro 4 o Euro 5. Lo prevede il decreto fiscale che accompagna la finanziaria che estende a tre anni l'esenzione nel caso l'auto sia inferiore ai 1.300 cc. La misura - è scritto nel testo - resterà in vigore fino alla fine del 2007.

"La misura - si legge nel provvedimento - punta a incentivare la sostituzione di autovetture euro 0 o euro 1 con autovetture immatricolate come euro 4 o euro 5", con basse emissioni di co2. "Tali agevolazioni non si applicano per l'acquisto di autovetture di peso oltre i 2.600 chilogrammi, con esclusione di quelle aventi un numero di posti uguali o maggiori di otto".

In tutti i casi la revisione delle tabelle per le tariffe delle tasse automobilistiche è fissata, nel Ddl Finanziaria, dal comma 21 delle norme fiscali generali. Per le auto, il valore fissato a 2,58 euro/kw da un decreto interministeriale del 1997 resta immutato solo per le auto che rispondono ai requisiti antinquinamento Euro 4 (si parla anche di Euro 5, ma non esiste...) che pero ora avranno l'esenzione

In pratica più le auto inquinano più aumenta il bollo: sale a 2,7 euro/kw per le Euro3, a 2,8 euro/kw per le Euro2, a 2,9 euro/kw per le Euro 1, a 3 euro/kw per le Euro3.

Per le auto con particolari caratteristiche di peso, quindi di dimensioni, è previsto un importo aggiuntivo di 2 euro/kw. Restano invariati gli altri importi aggiuntivi già previsti: diesel di vecchio tipo, autobus e autoveicoli speciali.

Altra novità: torna il superbollo per i diesel non catalizzati che oltre al normale bollo dovranno pagare una sovrattassa di 6,63 euro/kW. Sovrattassa che evebtualmente si somma con quella prevista delle auto con peso superiore a 2600 kg.

Per l'acquisto di vetture nuove con alimentazione del motore anche a gas metano omologata dal costruttore (per esempio le bifuel) vi sarà un contributo di 1.500 euro che diventeranno 2.000 se la vettura ha emissione di Co2 inferiori a 120 grammi per chilometro.

"Luci ed ombre per questo provvedimento - spiega Salvatore Pistola, presidente dell'Unrae, l'associazione costruttori esteri - perché aiuta a svecchiare il circolante, ma ci dispiace il fatto che il terzo anno di bollo gratis sia legato alla cilindrata, ormai un elemento ininfluente per il calcolo del C02. Come dispiace vedere che c'è l'incentivo per il metano e non per GPL o le ibride".


(2 ottobre 2006)

fonte: "la Repubblica".

 

link collegati