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La nuova curva fiscale. Si
pagherà il 43% oltre i 75mila euro
Diventano
detraibili le attività sportive dei giovani dai 5 ai 18 anni
Finanziaria, cinque aliquote
Detrazioni per palestre e Pc
E gli studenti fuori sede
potranno "scaricare" fino a 500 euro d'affitto
Vietata la
vendita di alcolici ai minori di diciotto anni
Cinque aliquote, alcune
delle quali più base, e nuovi scaglioni di reddito: l'Irpef con la legge
Finanziaria appena approvata dal governo viene profondamente modificata,
non solo nelle aliquote, ma anche nel meccanismo degli sconti d'imposta.
"Il risultato - spiegano gli uffici del viceministro per l'Economia,
Vincenzo Visco - è una riduzione delle imposte per oltre il 90% dei
contribuenti italiani che vivono con meno di 40.000 euro l'anno lordi".
MILIARDI: La
manovra muove, complessivamente, 33,4 miliardi. Così distribuiti: 11,9
da riduzioni nel Sistema Stato, 4,6 dagli Enti Locali, 3 miliardi dalla
Sanità e 4 di entrate tributarie. Serviranno, in parte (14-15) per il
risanamento dei conti pubblici e in parte (18-19) per la ridistribuzione
delle risorse e lo sviluppo.
LA
NUOVA IRPEF: La
nuova curva dell'Irpef è così delineata nella nuova legge Finanziaria:
aliquota al 23% fino a 15.000 euro di reddito, al 27% oltre 15.000 e
fino a 28.000 euro, al 38% oltre 28.000 e fino a 55.000 euro, al 41%
oltre 55.000 e fino a 75.000 euro, al 43% oltre i 75.000 euro.
Attualmente le aliquote erano quattro: al
23% fino a 26.000 euro di reddito, del 33% oltre i 26.000 e fino a
33.500 euro, del 39% oltre 33.500 e fino a 100.000 euro, del 43% sopra
quest'ultima soglia.
LE
DETRAZIONI/I FIGLI:
I contribuenti con figli a carico pagheranno 800 euro in meno di Irpef,
che saliranno a 900 euro per i bambini al di sotto dei 3 anni:
scenderanno però gradualmente al salire del reddito. Il meccanismo di
sconto torna al passato e prevede detrazioni (che si tolgono dalle
imposte dovute) invece che le deduzioni (che abbattono il reddito su cui
applicare le imposte) introdotte dal precedente governo. Le nuove
detrazioni diminuiranno al salire del reddito, fino ad azzerarsi a
95.000 euro (contro i 78.000 euro precedenti). Meccanismi di aiuto più
consistenti sono poi previsti per le famiglie con due o tre figli: le
detrazioni arrivano fino alla soglia di reddito di 110.000 e 125.000
euro.
ALCOLICI:
La Finanziaria introduce un divieto di vendita di sostanze alcoliche ai
minori di 18 anni e divieto totale di vendita e somministrazione
(vendita da banco) di alcolici negli autogrill autostradali che
attualmente è previsto solo dalle 22.00 alle 6.00.
LE
DETRAZIONI/LA PALESTRA:
Per i ragazzi tra i 5 e i 18 anni, saranno detraibili le spese - fino a
210 euro - sostenute per l'iscrizione e l'abbonamento a piscine,
palestre ed altri impianti sportivi destinati alla pratica sportiva
dilettantistica. E' una delle novità del decreto fiscale collegato alla
Finanziaria.
LE
DETRAZIONI/ GLI AFFITTI:
Gli studenti universitari fuori sede potranno usufruire di una
detraibilità al 19% del canone di locazione fino ad un massimo di 500
Euro. E' una delle novità del decreto fiscale collegato alla
Finanziaria.
ROTTAMAZIONE/IL FRIGO:
Arriva il 'bonus-frigo' e sarà una sorta di rottamazione per cambiare
frigoriferi e congelatori più inquinanti: si potrà infatti detrarre il
20% del costo sostenuto, fino ad un massimo di 200 euro, ma solo se
l'elettrodomestico sarà "efficiente".
ROTTAMAZIONE/ LE CALDAIE:
Chi sostituisce la vecchia caldaia con Una nuova meno inquinante o monta
un pannello solare, potrà avvantaggiarsi di consistenti sgravi fiscali.
Lo prevede il pacchetto energia della finanziaria. Tali agevolazioni
fanno parte di tutta una serie di interventi di efficienza energetica
nell'edilizia che consentiranno di ridurre le dispersioni termiche del
30-40% e di avere risparmi energetici per 50-100 kilo tep/a (migliaia di
tonnellate equivalenti di petrolio l'anno).
CUNEO
FISCALE: La
riduzione degli oneri fiscali per aziende e lavoratori vale circa 9
miliardi (60% alle imprese, 40% ai dipendenti), ma nel 2007 verrà divisa
in due tranche: la prima a febbraio e la seconda a luglio. Dal 2008
andrà a regime.
SANITA': Il
sistema sanitario italiano dovrà funzionare con 97 miliardi di euro, 3
in meno del previsto. Per questo verranno introdotti dei ticket in cifra
fissa (23 euro per le visite e 18 per gli esami clinici) nei casi di chi
si reca al pronto soccorso in "codice bianco", cioè senza palese
urgenza. Esclusi, comunque, da tutti i ticket, gli esenti. Le regioni
che non riusciranno a stare nelle loro quote saranno costrette a
introdurre ticket anche sui medicinali.
CATASTO: Dal
2007 il catasto passerà ai Comuni con evidenti vantaggi per le finanze
locali già verificato nelle prime sperimentazioni. Gli enti locali
potranno, se lo riterranno necessario, aumentare l'Ici dello 0,5%.
PENSIONI E TFR:
Di interventi sulla previdenza (abolizione dello scalone 2008, nuovi
parametri legati all'età media ecc.) si riparlerà l'anno prossimo. Il
rinvio della questione è stato deciso con i sindacati. L'unico risparmio
in materia (2 miliardi) si farà con la chiusura di una delle quattro
"finestre" annuali di pensionamento. Resta il contributo di solidarietà
per le pensioni di lusso.
Viene rilanciata la riforma del Tfr definita dall'ex
ministro Maroni e affossata da Berlusconi. Entrerà in vigore dalla metà
dell'anno prossimo. A quel momento, i dipendenti dovranno decidere che
fare delle loro liquidazioni (Inps, fondi pensione ecc.). La novità che
ha fatto arrabbiare le imprese è che il 65% dei Tfr maturati da
lavoratori che non sceglieranno di versarli ai fondi pensione dovrà
essere versato all'Inps e non resterà nelle casse delle imprese.
(1 ottobre 2006)
Superbollo per i colossi
Da subito l'incentivo per le piccole
E fino al 2007 ci sarà un'esenzione del bollo per le Euro 4: per 3
anni se inferiore a 1.300 e per due anni se di
cilindrata superiore
di VINCENZO
BORGOMEO
E'
ufficiale: il famoso "superbollo per i Suv" di cui si è tanto parlato in
realtà è una sovrattassa di 2 euro per Kw per tutte le vetture e i
veicoli ad uso promiscuo con peso complessivo superiore a 2.600 kg e con
un numero di posti inferiore a sette. Ma non scatterà la sovrattassa per
i pulmini utilizzati per il trasporto di persone, ad esempio studenti o
handicappati, o per il pulmini che trasportano più di 7 persone.
Insomma, dopo tanto caos alla fine macchine come l'Audi Q7, Merceded ML
(per non parlare poi delle Rav4 o Freelander) e soci non pagheranno
nulla di più perché per raggiungere il peso complessivo basta guardare
il punto 2 sulla carta di circolazione, in sostanza quello riferito al
peso con conducente e pieno, circa 100 kg in più di quello riportato su
tutte le schede tecniche.
L'altra grande novità consiste poi che scatta da subito la norma che
prevede l'esenzione, per due anni, dal pagamento del bollo auto per le
nuove vetture Euro 4 o Euro 5. Lo prevede il decreto fiscale che
accompagna la finanziaria che estende a tre anni l'esenzione nel caso
l'auto sia inferiore ai 1.300 cc. La misura - è scritto nel testo -
resterà in vigore fino alla fine del 2007.
"La misura - si legge nel provvedimento - punta a incentivare la
sostituzione di autovetture euro 0 o euro 1 con autovetture
immatricolate come euro 4 o euro 5", con basse emissioni di co2. "Tali
agevolazioni non si applicano per l'acquisto di autovetture di peso
oltre i 2.600 chilogrammi, con esclusione di quelle aventi un numero di
posti uguali o maggiori di otto".
In tutti i casi la revisione delle tabelle per le tariffe delle tasse
automobilistiche è fissata, nel Ddl Finanziaria, dal comma 21 delle
norme fiscali generali. Per le auto, il valore fissato a 2,58 euro/kw da
un decreto interministeriale del 1997 resta immutato solo per le auto
che rispondono ai requisiti antinquinamento Euro 4 (si parla anche di
Euro 5, ma non esiste...) che pero ora avranno l'esenzione
In pratica più le auto inquinano più aumenta il bollo: sale a 2,7 euro/kw
per le Euro3, a 2,8 euro/kw per le Euro2, a 2,9 euro/kw per le Euro 1, a
3 euro/kw per le Euro3.
Per le auto con particolari caratteristiche di peso, quindi di
dimensioni, è previsto un importo aggiuntivo di 2 euro/kw. Restano
invariati gli altri importi aggiuntivi già previsti: diesel di vecchio
tipo, autobus e autoveicoli speciali.
Altra novità: torna il superbollo per i diesel non catalizzati che oltre
al normale bollo dovranno pagare una sovrattassa di 6,63 euro/kW.
Sovrattassa che evebtualmente si somma con quella prevista delle auto
con peso superiore a 2600 kg.
Per l'acquisto di vetture nuove con alimentazione del motore anche a gas
metano omologata dal costruttore (per esempio le bifuel) vi sarà un
contributo di 1.500 euro che diventeranno 2.000 se la vettura ha
emissione di Co2 inferiori a 120 grammi per chilometro.
"Luci ed ombre per questo provvedimento - spiega Salvatore Pistola,
presidente dell'Unrae, l'associazione costruttori esteri - perché aiuta
a svecchiare il circolante, ma ci dispiace il fatto che il terzo anno di
bollo gratis sia legato alla cilindrata, ormai un elemento ininfluente
per il calcolo del C02. Come dispiace vedere che c'è l'incentivo per il
metano e non per GPL o le ibride".
(2
ottobre 2006)
fonte: "la Repubblica".
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