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Lettera per Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica
 

Questa lettera inviata al Quirinale, e agli organizzatori della manifestazione dell'8 luglio a Roma contro le leggi illiberali del governo Berlusconi IV, vuol stigmatizzare il momento storico che stiamo vivendo segnato da un vulsus dello stato di diritto, minaccioso del diritto alla libertà e alla democrazia. Per semplicità riporto solo il testo, copia, inviato all'onorevole Di Pietro, segnalatosi, oggi, come allergico al "dialogo" con la forzaitalica Mantide religiosa, predatore e divoratore vorace di ogni suo disponibile "amante" o interlocutore.

link collegati:

 
feninno, editore

 

NO AL LODO ALFANO-SCHIFANO

egregio on. Di Pietro,

sono un cittadino di questa repubblica, ormai traballante,  dove la maggioranza parlamentare offende tutti i giorni il suo padre fondatore CALAMANDREI: è una vergogna! ma l'indignazione morale si infrange contro il limite della sconfitta politica. non ha la forza di rompere il MURO DI ARCORE: I PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI ad uso e consumo dell'uomo della provvidenza saranno  deliberati comunque a colpi di maggioranza parlamentare.

Aldilà della Sua buona volontà di porsi come unico oppositore all'avanzante REGIME alla COMOMILLA - per via del subliminale cloroformizzante clichè culturale che tracima dagli schermi televisivi - occorre sì denunciare lo spadroneggiamento del futuro presidente della repubblica in pectore, ma non far mancare mai anche il MESSAGGIO POLITICO. E a me sembra proprio questo il limite di una opposizione chiusa e ripiegata a difendersi dal manganellamento legislativo e televisivo degli accoliti forzaitalioti.Il_presidente_Napolitano

Per venire al dunque, egregio Antonio, Le propongo di sollecitare il Capo dello Stato ad onorare la Costituzione e di dimostrarne con i FATTI di esserne il GARANTE SUPER PARTES, rispettando l'art.3 della Cost. che recita: “tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge”.  Chiedendo pubblicamente al Presidente della Repubblica  - e questo, egregio Antonio, è nelle Sue corde - di RIFIUTARE L'IMMUNITA' prevista nel "LODO ALFANO-SCHIFANO" per le 4 cariche più alte dello Stato.

Lei l'8 luglio sarà a Roma, per protestare contro  le nuove leggi vergogna scritte sottodettatura dal "fidato" Ghedini a difesa del suo "padrone" per sottrarLO dalla legge dichiarando per decreto CHE NON TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI;  ebbene Lei ha la fortunata occasione per farsi fautore della MIA PROPOSTA: IN UNO STATO DEMOCRATICO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEVE RIFIUTARE QUALSIASI SCUDO PROTETTIVO IN TEMA DI GIUSTIZIA.

Solo la forza di queste parole, alzate al bersaglio più alto, potranno portare Napolitano ad avvertire l'obbligo morale di sfilarsi dall'indignazione dell'opinione pubblica che sale dal basso della piazza, e lasciare lo strumentale CERINO DELL'IMPUNITÀ in MANO al "signore" di Arcore e dei suoi due "COMPARI".

Fiducioso di una sua risposta,

augurandoLe buon lavoro,

un saluto

Vito Feninno, (insegnante emigrato residente a Reggio Emilia)

e-mail feninno62@libero.it

web-site: http://www.larepubblicaditersite.it/ 

La repubblica di tersite - 29- giugno -2008

QUESTA LA RISPOSTA DELL'ONOREVOLE ANTONIO DI PIETRO A TERSITE

 

A:

feninno62@libero.it

Cc:

  

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Oggetto:

Risposta da Antonio Di Pietro

Ricevuto il:

09/07/08 12:37

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 Gentile Vito,

 con un po’ di ritardo ma eccomi a Lei per  rispondere alla sua del 29 giugno u.s.

La posizione che stiamo tenendo è determinata e forte del consenso di tanti Cittadini per bene, che non vogliono dimenticare il ruolo fondamentale di legalità e giustizia, base di una sana azione della politica.

Nulla è mai perduto fintantoché qualcuno è attivo e vigile.

Sui media non passa notizia, ma vada sul sito www.camera.it per constatare il ns. impegno.

La squadra dei Parlamentari IDV sta facendo quanto è nelle sue possibilità per contrastare una maggioranza arrogante e piena di conflitti di interessi, ma abbiamo bisogno della forza dei Cittadini.

Per questo confido anche nel suo coinvolgimento diretto e nel contributo propositivo che vorrà darci nella sua provincia; dobbiamo crescere e radicarci sul territorio, coinvolgendo quanti sono vicini ai nostri Valori.

Per questo le chiedo di contattare il riferimento più vicino alla sua residenza riscontrandolo dal sito www.italiadeivalori.it

 

Cordialmente,

                                                                              Antonio Di Pietro
 

 

 
 

la repubblica di tersite - 07- AGOSTO -2008

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