Fratello di Luigi e nato casualmente a Ganna
in quanto la famiglia risiedeva ad Ardena. Fu professore
all'Accademia Albertina di Torino dal 1867 formando numerosi
allievi ed ebbe una considerevole influenza sui giovani scultori
italiani.
Dopo i primi studi a Brera dal 1845,,
completò la formazione a Firenze e Roma. Tornato a Milano
lavorò come aiuto del Tantardini ( monumento a Cavour 1863)
e per il Magni ( Leonardo 1872).
A Milano ebbe uno studio proprio dal 1860 al
1868 e concentrò la propria attività soprattutto
sulla scultura monumentale.
Espose anzi nelle principali mostre italiane e
anche a Parigi e Vienna. Sue opere, oltre che in molte collezioni
private e nei cimiteri, si trovano a :
- Varese, villa Ponti
- Gallarate, santa Maria Assunta
- Brescia, piazza Arnaldo da
Brescia
- Milano, piazza Cavour
- Torino, monumento a Garibaldi
- Asti, monumento a Vittorio
Emanuele
TACCOLINI Enrico* PITT
Varese op. fine '800
Generale a riposo si dedicò alla
pittura e fece parte dell'Associazione Artisti indipendenti di
Varese.
TADDEO da AFF
Tradate noto 1485-1510
Gli si attribuiscono parecchi affreschi in
Canton Ticino e si presume appartenga ad un ceppo artistico
nostrano che operò nel Ticino sul finire del 400 e agli
inizi del 500. La sua bottega condotta unitamente al
padre Antonio ( vedi ) operò vari
collaboratori; dai primi del 500 abitò a Locarno.
TALAMONA Pietro ORGANARO
Varese post. 1842 - 1858
Alla chiusura della ditta Maroni Biroldi ne
assunse la successione. Operò poi con Luigi Mentasti anche
in provincia di Novara.
TAGLIORETTI PITT
Tradate cit. 1901
Dipinse a fine 800 lo stendardo della
Confraternita di sant'Anna a tradate. Riceve l'incarico nel 1901
per un olio di sant'Anna, ma muore prima di
realizzarlo.
TANTARDINI Vincenzo
ORN/STAT
Viggiù - morto nel
1890
Laborioso scultore di ornato e statuario. Dal
suo laboratorio uscirono molti allievi che primeggiarono ( es.
Pietro Cattò di Clivio). Eseguì le figure della
porta d'ingresso del palazzo Melzi a Milano e i colossali leoni
sul ponte Lambro di Monza. Numerosi suoi lavori ( camini, ornati,
fontane..) sussistono a Milano e Vienna. Fu considerati il decano
degli Ornatisti di Milano.
TARRA Luigi PITT
Luino 4/12/1882 - Roma
31/8/1936
Espose alla esposizione nazionale di Firenze
nel 1927 presentando : Viterbo e Piazza del
Gesù.
Allestì una personale agli Amatori e
Cultori di Roma; prese parte alla Nazionale del paesaggio di
Bologna.
TATTO ( Tatti o de' Tatti )
Famiglia
Varese op. 1400 - 1500
Importante famiglia di artisti presente a
Varese per quasi due secoli; imparentata con i
Campanigo.
TATTI Benedetto
PITT/OREFICE
Varese op. 1518-1554
Figlio di Giovanni Antonio, prima si
dedicò alla pittura e successivamente seguì le
orme del padre, orefice anche
lui.
TATTO Benedetto PITT
Varese metà 500
Figlio di Francesco, probabilmente,
lavorò alle lunette di santa Maria in Piazza a Busto
Arsizio.Este Milani,in una corrispondenza privata, le
attribuisce a G.B. della
Cerva.
TATTO ( de' Tatti)
Francesco
Varese op. 1516/7
L'unico documento al momento noto, relativo
al pittore riporta la commissione di
una "anchona" in sette scomparti da parte
del prevosto di Varese Giovan Guido
Orrigoni. L'origine varesina del pittore
è avallata dalla scritta posta in calce al
disegno con la Madonna in gloria e i Santi
Rocco e Sebastiano a Venezia in cui si
firma "Franciscus de Tactis de Varisi" Sue
opere:
- Nancy, Musée des
Beaux-Arts,Madonna in trono col Bambino, due angeli e un
putto sua prima opera nota,
- Craveggia, Polittico di cui resta la
Pietà nella chiesa dei Santi Giacomo e Filippo
-Domodossola, Polittico di nella chiesa
della Madonna della Neve, siglato "F.T.P." e
datato "1516"
-Milano, nel 1517 realizza il Polittico
della Pinacoteca del Castello Sforzesco a
Milano già in San Michele di Bosto a
Varese ma in origine destinato probabilmente
alla chiesa di un convento francescano
- Milano,due tavolette con una
Annunciazione e una Natività conservate al Museo
Poldi-Pezzoli
-Gazzada, attribuibili gli affreschi
già nel coro dell'oratorio di San Bernardino
Nel Settecento il Sormani legge la data
1519 e la firma "Francesco Tatti" su
affreschi, oggi perduti, in Santa Maria
Annunciata a Brunello qui si conservano un affresco con la
Madonna del latte, datato 1520 e siglato"F.T.P." ed un
Polittico.
TATTI Gabriele OREFICE
Varese op. 1511-1554
Figlio di Giovanni Antonio, orefice anche
lui. Fu apprendista a Milano presso
Gaspare Bossi nel 1511.
TATTI Giovanni Antonio
OREFICE
Varese op. 1479 - 1513
Padre del pittore Francesco e figlio di
Gabriele, probabilmente orefice
anche lui.Fu pagato dalla Basilica di san
Vittore per opere di oreficeria ed alcuni calici. Per il Comune
di Cabiaglio, nel 1498, si impegna a
realizzare una croce astile disegnata da
Gerolamo da Seregno
_________
TAVANINO ( Sanavino Savanino Stefanino
Tavannino) da ARCH
Castelseprio cit. 1387/99
Nella serie cronologica degli architetti e
ingegneri stipendiati o consultati dalla Veneranda Fabbrica del
Duomo in Milano, il 9 luglio 1389 viene assunto come < magister
a lignamine> , ma nei registri è detto anche
<ingeniero>.
Nel 1390 con Simone da Orsenigo, ingegnere
generale, va in missione sul lago Maggiore per vedere <
ciò che è necessario alla fabbrica>.
Nel 1394 è sostituito da Beltramo da
Conigo, ma nel 1397 è richiamato alla guida del
cantiere.Risulta ancora ingegnere del duomo nel 1399.
TERUGIO Carlo * SC/STUCC
Dumenza op. 1654
Suoi gli stucchi della Cattedrale di san
Martino ad Olivone. Lavorò con artisti ticinesi ed
artigiani grigionesi.
THOMAS ( Tommaso)de PITT
Creppa ( Creva) cit.
1433/40
Abitante a Varese e titolare di una bottega,
forse con Baldassarre da Creva lasciò affreschi firmati a
Lodrino (1433) e Croglio ( 1440) in Svizzera.
A Luino gli è attribuito un affresco ,
strappato, della Madonna del Latte ( altre simili si trovano sulla
strada Colmegna-Runo) e a Cantevria sulla casa Leoni un
sant'Antonio, Madonna in trono e san Cristoforo.
TINELLI Daniele * FOTOGRAFO /
ARCH
Laveno?? 1831 - 1916
Di nobile famiglia lavenese, nel 1865 si
recò in Russia, soprattutto a Mosca e Sa Pietroburgo e
concretizzò la sua passione per la fotografia alla quale si
dedicò attivamente al suo ritorno a Laveno.
TORELLI Andrea * ING
Varese?? op. 1884
Progettista e realizzatore della travia Varese
- Prima Cappella Sacromonte. Colla borò con Paolo
Cantù. Partecipò attivamente alla vita sociale di
Varese.
TORELLI Ottavio ARCH
Varese cit. 1791
Progettò e presiedette la costruzione
del nuovo Teatro di Varese. dopo aver firmato un contratto con
l'ospedale nel 1778.
TOSI ARTURO PITT
Busto Arsizio 25/7/1871 Milano
3/1/1956
Nato da una famiglia di industriali,
studiò alla Scuola Libera di Nudo a Brera e poi, per due
anni, con Adolfo Ferraguti-Visconti, formandosi nel clima della
Scapigliatura sulle opere di Ottavio Ranzoni e Tranquillo
Cremona.
Frequentò a Scuola dei Nudo
all'Accademia di Brera di Milano, quindi studiò con Adolfo
Ferraguti Visconti. Nel 1891 si presentò alla Permanente di
Milano e subito si propose in evidenza alla critica.
Partecipò, per la prima volta, alla Biennale di Venezia nel
1909 sarà presente poi a tutte le edizioni, sino al 1942,
e, nel dopoguerra, alle edizioni del 1948, 1950, 1952, 1954. Nel
1923 fece una personale alla galleria Pesaro di Milano, nel 1924
espose a Bruxelles. partecipando alla mostra "L'Art ltalien au
Cercle Artistique'. Nel 1925 fu tra i fondatori di Novecento.
Partecipò alle mostre del Novecento Italiano organizzate
dalla Permanente a Milano nel 1926 e nel 1929. Espose con assidua
frequenza all'estero. partecipando a mostre illustrative dell'arte
italiana e a rassegne organizzate dall'Ente Biennale di Venezia:
nel 1926 a Brighton. nel 1927 a Zurigo, Lipsia, Amsterdam,
Ginevra, nel 1929 a Berlino e Parigi, nel 1930 a Basilea, Buenos
Aires, Berna, nel 1931 a Stoccolma, Baltimora, Monaco, ne! 1933 a
Stoccarda, Kassel. Colonia, Berlino, Dresda, Vienna. Negli anni
successivi a Bucarest, Varsavia, Sofia, Atene, Berlino. Espose
alla Quadriennale di Roma, dove ne! 1931 ordinò una mostra
personale. e nuovamente partecipò nel 1948 e nel 1951. Nel
1951 il Comune di Milano gli dedicò una mostra antologica
alla Galleria d'Arte Moderna e gli conferì una medaglia
d'oro per meriti culturali. Nel 1966 gli fu dedicata una
retrospettiva alla Biennale di Venezia
TOSI Gaspare ING/ARCH
Busto Arsizio 1857 - 1934
Ingegnere comunale a Busto.
Attivo con numerosi progetti civili,
industriali e religiosi a Busto. Effettuò studi sia per
l'irrigazione sia per il riordino ferroviario della
zona
TOVO Giacomo ING/ARCH
Olgiate Olona 1855 - 1920
Progettò il collegio per gli aspiranti
alle Missioni dei Frati Minori. Sua la cappella di famiglia ad
Olgiate. Era socio del cotonificio Introzzi &
Tovo.
TRAMONTANI Alessandro ING
Veccana 1818- 1850
Forse fratello o parente di Giacomo. Dal 1833
al 1836 frequentò architettura a Brera, vincendo un
concorso di prospettiva.
TRAMONTANI Giacomo ING
Ronchiano di Veccana 1806-
1881
Laureatosi a Pavia ebbe una intensa
attività in zona: fu a più riprese sindaco di
Veccana.
Tra le sue opere:
- campanile della chiesa di Pino
LM.
- progetti per i cimiteri di Brezzo di Bedero,
Portovaltravaglia, Luino e Saltirana con la tomba di
famiglia
- facciata della chiesa di
Voldomino.
TRENTINI Giuseppe PITT/DIS
Clivio metà 800
Morto a 25 anni, lasciò una serie di
disegni.
TROLLI Domenico PITT
Ponte Tresa ???
Fratello di Santino, originarii di
Lavena.
Dipinse alle isole Borromee e a
Londra.
TROLLI Francesco MAGISTER
Varese cit. 1619/24
Lavorò per la cupola di san Vittore a
Varese. Figura nei libri di pagamento al febbraio
1624.
TROLLI Francesco
ING/CAPOMASTRO
Lavena ??? cit. 1733/1741
Nel 1726 firma un documento come misuratore
per i lavori al castello di Guarene. Nel 1733 firma, assieme a
Francesco Maria Righino, un contratto per lavori alla fabbrica
dell'Archivio particolare di Sua Maestà a Torino,
impegnandosi a seguire le istruzioni dell'architetto Filippo
Juvarra.
In questa occasione si afferma che il Trolli,
abitante a Torino, è figlio del fu Nicolao di Lavena nello
Stato di Milano.
Nel 1736 presta garanzia a favore del suo
precedente collega, Francesco Maria Righino, impegnato a svolgere
lavori di muratura nell'Arsenale di Torino.
Nel 1739 sottoscrive un nuovo contratto,
questa volta in compagnia del torinese Carlo Maffè, per
lavori di muratura all'Accademia reale di Torino.
Nel 1741, assieme al luganese Toniacca, si
impegna per altri lavori all'Accademia reale di
Torino.
TROLLI Giuseppe
ING/CAPOMASTRO
Lavena ??? cit. 1733/1741
Nel 1750, in compagnia di Giacomo Righino,
firma un contratto per vari lavori di muratura da svolgersi al
regio Arsenale di Torino.
In questa occasione si afferma che
l'impresario, abitante a Torino, è figlio del fu Marco di
Lavena nello Stato di Milano.
TROLLI Santino PITT
Ponte Tresa ???
Fratello di Domenico, dipinse a
Napoli.
TURCONI Franco ING/ARCH
Castelseprio?? CIT. 1855/56
Progettò e diresse l'ampliamento della
chiesa dei santi Nazaro e Celso a Castelseprio.