Perché i manager non delegano ?

 

Spesso nelle aziende sentiamo, dai manager, ragioni e scuse sulla mancata delega ai propri collaboratori; tra le più comuni risposte abbiamo:

 

1 il lavoro non sarebbe fatto come lo farei io !

2 ai miei collaboratori manca la preparazione necessaria per eseguire il compito

3 mi piace svolgere questo lavoro, per questo non lo voglio delegare.

 

1 il lavoro non sarebbe fatto come lo farei io !

Ha ragione : infatti non esistono due persone che fanno le cose esattamente nello stesso modo; così facendo il manager si pone come modello di prestazione in base al quale valutare qualsiasi compito. Se delegasse , si renderebbe conto che il collaboratore non solo esegue il lavoro in maniera diversa, ma che spesso lo fa meglio! Una cosa è certa: evitando di delegare é assodato che l’ organizzazione non realizzerà niente di più di ciò che lui personalmente può pianificare, pensare, creare e produrre

 

2 ai miei collaboratori manca la preparazione necessaria per eseguire il compito

É una scusa paradossale: perché il leader ammette il proprio fallimento come manager e come formatore di persone, infatti uno degli obiettivi di un capo é quello della crescita dei propri collaboratori !

 

3 mi piace svolgere questo lavoro, per questo non lo voglio delegare

É un problema comune soprattutto tra coloro che hanno fatto carriera all’interno dell’ organizzazione; un tempo svolgevano il lavoro che ora spetterebbe ai collaboratori; tendono perciò a gravitare attorno a ciò che per loro é familiare e tranquillizzate. É il problema maggiore per i neo-promossi e per i manager insicuri!

 

Il problema della delega non é recente, già nella Bibbia ( Esodo 18 , 13 - 26 ) é affrontato e risolto in modo brillante; concludiamo riportando i passi più significativi del dialofo tra Mosé e il suocero Ietro:

<< Il giorno dopo Mosé sedette a render giustizia al popolo e il popolo si trattenne presso Mosé dalla mattina alla sera. Ietro chiese a Mosé

“ Che cos’ é questo che fai per il popolo ? perché siedi tu solo, mentre il popolo sta presso di te dalla mattina alla sera”

“ Io giudico le vertenze tra l’ uno e l’ altro e faccio conoscere i decreti di Dio e le sue leggi “ rispose Mosé

“ Non va bene quello che fai. Finirai per soccombere, tu e il popolo che é con te, perché il compito é troppo pesante per te; tu non puoi attendervi da solo...

Sceglierai tra tutto il popolo uomini integri che temono Dio, uomini retti che odiano la venalità ....; a loro spiegherai i decreti e le leggi; indicherai loro la via per..essi dovranno giudicare il popolo in ogni circostanza, quando ci sarà una questione importante , la sottoporranno a te, mentre essi giudichino ogni affare minore.

Così ti alleggerirai il peso ed essi lo porteranno con te..........>>