La preghiera degli asini

L' antica tradizione provenzale propone un recupero del realismo




Gli asini, secondo Gregorio Magno, rappresentano coloro che vivono nella semplicità.

Nella tradizione natalizia provenzale è ricordata la preghiera degli asini:

< Fa' Signore che possiamo tenere i piedi per terra e le orecchie rivolte al cielo per non perdere alcuna delle tue parole.
Da' noi una groppa resistente per sopportare gli uomini più insopportabili e una gola eroicamente fedele al voto di non bere quando non si ha sete.
Fa' che avanziamo dritti disprezzando le carezze adulatrici come pure i colpi di bastone.
Donaci la forza di essere superiori alle ingiurie e all'ingratitudine perchè è la sola superiorità che noi desideriamo avere.
Non ti domandiamo di farci evitare tutte le sciocchezze , perchè Aristotele dice che un asino farà sempre delle asinerie.
Aiutaci solo a mai disperare della tua Misericordia così piena di grazia per noi asini e così senza grazia per quello che dicono gli umani che nulla hanno compreso degli asini nè di Te mio Dio che sei fuggito in Egitto con uno dei nostri fratelli e che hai fatto la tua entrata profetica in Gerusalemme sulla groppa di uno di noi.>

Buon Natale a tutti



pubblicato su www.rmfonline.it il 19/12/2010