L' antica tradizione provenzale propone un recupero del realismo
Gli asini, secondo Gregorio Magno, rappresentano coloro che vivono nella semplicità.
Nella tradizione natalizia provenzale è ricordata la preghiera degli asini:
< Fa' Signore che possiamo tenere i piedi per terra e le orecchie rivolte al cielo per non perdere alcuna delle tue parole.
Da' noi una groppa resistente per sopportare gli uomini più
insopportabili e una gola eroicamente fedele al voto di non bere quando
non si ha sete.
Fa' che avanziamo dritti disprezzando le carezze adulatrici come pure i colpi di bastone.
Donaci la forza di essere superiori alle ingiurie e all'ingratitudine
perchè è la sola superiorità che noi desideriamo
avere.
Non ti domandiamo di farci evitare tutte le sciocchezze , perchè
Aristotele dice che un asino farà sempre delle asinerie.
Aiutaci solo a mai disperare della tua Misericordia così piena
di grazia per noi asini e così senza grazia per quello che
dicono gli umani che nulla hanno compreso degli asini nè di Te
mio Dio che sei fuggito in Egitto con uno dei nostri fratelli e che hai
fatto la tua entrata profetica in Gerusalemme sulla groppa di uno di
noi.>