Rana rossa o temporaria
rana temporaria
Classe: Anfibi
Ordine: Anuri
Famiglia: Ranidi

 

Parchi In Rete - Regione Emilia-Romagna

Habitat:  Boschi e praterie montane, spesso nelle vicinanze di ruscelli, laghi e pozze in cui si porta per la riproduzione.

Descrizione: Corpo robusto e massiccio, con muso relativamente arrotondato, soprattutto nei grossi esemplari; gli arti posteriori, distesi in avanti lungo il tronco, non raggiungono con l'articolazione tibio-tarsica la punta del muso (fanno eccezione i giovani). Colorazione dorsale bruno-giallastra, grigiastra o rossastra, spesso con macchie scure; macchia temporale scura evidente; parti ventrali bianco-giallastre, spesso con marmorizzazioni più scure. Maschi con arti anteriori più robusti e provvisti, sul lato interno del primo dito, di una grossa callosità. Lunghezza massima 10 cm. Larva con apice della coda ottusamente appuntito, creste dorsale e ventrale debolmente convesse e poco prolungate sul corpo; colorazione bruno scura con punteggiature chiare.

Abitudini:  Specie politipica, rappresentata in Italia dalla sottospecie nominale. È specie terricola, che si riproduce spesso in pozze temporanee dovute al disgelo: le uova sono disposte i masse rotondeggianti che in superficie assumono forma discoidale: ognuna può contenere fino a 4000 uova. Le larve completano la metamorfosi in due mesi e mezzo o più, a seconda delle condizioni climatiche: talora possono svernare e metamorfosare l'anno successivo.