Cobo dell'ellisse
kobus ellipsiptymnus
Classe: Mammiferi
Ordine: Artiodattili
Famiglia: Bovidi

Habitat: È distribuito in diverse regioni africane.

Descrizione: Questo bovide possiede un corpo allungato (170-250 cm) e le zampe relativamente corte (è alto 120-130 cm).
Il pelo è spesso e ruvido e sul collo è evidente la criniera. Il mantello varia dal grigio al rossastro al nero. Gli arti sono neri con degli anelli bianchi.
Solo il maschio sfoggia le corna ricurve in avanti e lunghe sino ad un metro. La loro lunghezza è un indicatore dell’età dell’animale, perché ad ogni anno si allungano.
Il cobo pesa tra i 160 e i 300 chilogrammi.

Abitudini: Il cobo dell’elisse predilige le vaste praterie in prossimità dell’acqua.
Lo spazio utilizzato (definito home range) dipende da diversi fattori quali la disponibilità di cibo, il numero di animali presenti e la loro età.
Il cobo vive in gruppi (5-10 individui) di femmine e, distintamente, di maschi territoriali e non territoriali. I maschi si allontanano dal gruppo materno verso i 10 mesi di età, quando iniziano a crescere le corna. Questi giovani formano allora dei piccoli branchi in attesa di raggiungere la maturità sessuale. Raggiunta la maturità sessuale, verso i sei anni, il maschio diviene territoriale (ossia delimita e difende un proprio spazio) e si isola. La femmina è in grado di riprodursi a partire dal terzo anno di vita. L’accoppiamento, nelle regioni equatoriali, può avvenire durante tutto l’anno. La gestazione si prolunga per circa 8-9 mesi. Qualche giorno prima del parto la femmina si isola alla ricerca della necessaria tranquillità. Il neonato nel giro di mezz’ora si regge in piedi e rimane nascosto per circa un mese, in attesa di acquistare forza e sicurezza per seguire la madre ovunque.
Il cobo è assolutamente dipendente dall’acqua. La sua dieta è rappresentata da vegetali erbosi.
Nella stagione secca, il cobo riduce la propria attività ricercando il cibo nelle ore più fresche.
I giovani sono spesso vittime dei grandi predatori africani, come leoni, leopardi e iene.

Note: I giovani maschi, dal primo al sesto anno di vita, formano dei piccoli branchi. Al loro intero vige una rigida gerarchia basata sull’età.