Trota iridea
oncorhynchus mykiss
Classe: Osteitti o Pesci ossei
Ordine: Salmoniformi
Famiglia: Salmonidi

Tecniche di pesca: Bolognese, roubaisienne, spinning, mosca, tremarella striscio, bombarda, nei laghetti di pesca sportiva a volte sussistono limitazioni di pesca di diversa natura.
Esche naturali: Camole, tebo, caimani, vermi, bigattini, vivo, uova di salmone.
Esche artificiali: Rotanti, ondulanti argentati, o rossi con fiocco, rapala o pesci finti. Mosca sommersa, o galleggiante, cucchiaini, rotanti, ondulanti, minnows, esche siliconiche, pastelle varie colorate ed aromatizzate (colori prevalenti - verde chiaro, bianco e rosa salmone).
Periodo migliore: Da fine settembre a primavera inoltrata.

Habitat: Specie introdotta dal Nord America. Le prime introduzioni avvennero nei laghi alpini del Moncenisio, di Lys, di Verney, nei laghi della Venezia Giulia. Poiché si presta è probabilmente presente su tutto il territorio italiano.
Vive in acque correnti e lacustri fresche e ben ossigenate con fondali sassosi. È più tollerante per quanto riguarda temperatura e la qualità dell'ambiente e sembra in grado di utilizzare una più ampia base alimentare rispetto alla trota di torrente.

Descrizione: Forma del corpo slanciata e compressa lateralmente; bocca leggermente più piccola che nella trota di torrente; colorazione assai variabile, dorso verde bruno scuro con piccole macchie nere che sono presenti anche sulla pinna dorsale e sulla caudale; lungo i fianchi corre una fascia rosacea più o meno evidente, grigio il ventre.
Misura 30-35 cm sino ad un massimo di 50 cm.

Abitudini: Si nutre di invertebrati acquatici e terrestri, pesci.
La riproduzione avviene all'inizio della primavera. In Italia la riproduzione naturale di questa specie è piuttosto rara. La gran parte dei soggetti presenti nelle acque italiane proviene da allevamento.

Note: Elevato valore economico.