Starna
perdrix perdrix
Classe: Uccelli
Ordine: Galliformi
Famiglia: Perdricidi

 

 

Habitat: Frequenta zone coltivate alternate ad incolti, brughiere, aree steppose e prative parzialmente boscose e cespugliate.
Specie stanziale distribuita con diverse sottospecie in Europa ed Asia occidentale e centrale. In Italia è presente in tutta la penisola, pur se inegualmente distribuita, con popolazioni ottenute attraverso il ripopolamento con soggetti di allevamento o di importazione, che trovano difficoltà ad ambientarsi in forma stabile.

Descrizione: La Starna ha dimensioni medie e corporatura massiccia, becco tozzo e arcuato verso il basso, coda ed ali corte e arrotondate. Il piumaggio in entrambi i sessi è di colore marrone striato di fulvo nelle parti superiori, testa e gola marrone-arancio. fianchi barrati di castano, petto grigio vermicolato, coda rossiccia, becco e zampe grigiastri. Il maschio presenta sul basso petto una larga macchia marrone a forma più o meno di ferro di cavallo, che nella femmina è meno estesa o del tutto assente. In volo, vista da sotto, si individua per la macchia marrone del basso petto, assai evidente nel maschio, e per la colorazione generale del corpo grigiastra. A distanza è facilmente confondibile con le specie affini (Pernice rossa, Pernice sarda, Coturnice). Lunghezza 28-32 cm, peso 290-500 g.

Abitudini: Si ciba soprattutto di sostanze vegetali (semi di piante coltivate e selvatiche, cereali, frutta, bacche. erbe, foglie, gemme) e, in primavera, anche di insetti e loro larve, ragni, molluschi.
All'inizio di aprile la stagione riproduttiva si annuncia con frequenti combattimenti tra i maschi per il possesso della femmina. Costituitasi la coppia, alla femmina compete il compito sia di preparare il nido in una depressione del terreno ben nascosta dalla vegetazione sul margine dei boschi o dei campi, sia di covare le 9-14 uova deposte per circa 24-25 giorni. I pulcini, che abbandonano il nido subito dopo la nascita, sono accuditi da entrambi i genitori e sono capaci di compiere i primi voli a 10-11 giorni di età. La famiglia rimane unita fino all'inizio della stagione riproduttiva; durante l'autunno e l'inverno non di rado si riuniscono più nuclei familiari formando brigate numerose. Depone in genere una volta all'anno, ma se per qualche motivo il nido va distrutto effettua una seconda covata.
Di carattere socievole, conduce vita gregaria ad eccezione del periodo della cova. Terragnola, è un'ottima pedinatrice e, all'approssimarsi di un pericolo, si allontana di corsa molto veloce tenendo la testa alzata e si alza in volo solo se minacciata da vicino; altre volte tenta di eludere il pericolo accovacciandosi a terra. Possiede un volo rapido e deciso, diritto e a poca altezza dal suolo, con veloci battiti d'ala e planate. Trascorre la notte in riposo sul terreno. mentre si reca in pastura al mattino e nel tardo pomeriggio.