Il mio interesse per
l'architettura, legato alla mia attivita' di ricerca storica, e' particolarmente attento
al tema dei giardini.
Il giardino rappresenta, dagli albori della
civiltà, un luogo separato, sacralizzato dalla presenza delle divinità della natura che
regolano il ciclo della vita stessa. E' l'archetipo di una condizione di armonia tra
l'uomo e la natura, quella del paradiso terrestre. Dio pianto' un
giardino in Eden. Il creatore di tutte le creature si fa giardiniere per dare
vita all'ambiente piu' perfetto in cui l'essere umano possa trascorrere il suo
tempo.
Attraverso le epoche, l'idea del giardino
si carica di altri significati, la sua forma si complessifica, fino a giungere ad
un'espressione di totale dominio dell'uomo sulla natura, per poi lasciare nuovamente ad
essa riprendere il sopravvento, ma sempre come natura idealizzata, seppure selvaggia.
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