Il Funambulo

L'immagine del cavo sottolinea il significato morale dell'apparente evoluzionismo del primo paragrafo. Lo spazio da percorrere è sopra un abisso ed è l'individuo in prima persona che deve attraversarlo, mettendo in giuoco la propria vita, cioè negandosi. L'uomo deve essere un tramonto in quanto deve rinunciare a se stesso, alle proprie certezze, ai valori della tradizione che rassicurano perché sono condivisi da tutti. Se si guarda indietro, se è incerto, se non accetta di tramontare, non è pronto per annunciare il superuomo.

Questo brano offre elementi per comprendere il concetto di superuomo così come è inteso da Nietzsche. Vi si tratteggia un completo rinnovamento interiore, che passa attraverso la negazione di ciò che si è ("dimenticare se stesso e tutte le cose che sono dentro di lui") per aprirsi a nuovi valori, per diventare una transizione e un ponte verso nuovi significati da dare alla vita. Il superamento della morale non può compiersi sulla base di un ragionamento, o convincendo se stessi, perché la ragione è proprio la parte dell'uomo che la morale ha coltivato e su cui essa si basa. La morale è interiorizzata, è l'individuo stesso. Per superarla, occorre cambiare la propria natura, tramontare, liberarsi da ciò che si è. Per questo, l'uomo attuale, l'uomo della morale, non può andare oltre l'uomo, ma può essere soltanto una transizione, annunciare il superuomo e preparargli la strada.