La poesia di Friedrich Nietzsche si presenta come oscuro presagio che accompagna il filosofo lungo tutto il corso della propria esistenza, fino alle soglie del drammatico tracollo psichico, avvenuto a Torino nel 1889. Scandite dall'intensità espressiva di parole che manifestano un'anima inquieta, in bilico tra l'innocenza del divenire e l’inquietudine della volontà di distruzione.
Idilli di messina
Ditirambi
di Dioniso
Amore e odio non sono ciechi, ma
accecati dal fuoco che portano in sè.
Friedrich Wilhelm Nietzsche