2007

 

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

APERTURA DEI LAVORI

MESSAGGIO DI SALUTO DEL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

On.le Andrea MARCUCCI

L'esplorazione dello stretto legame che unisce il suono al significato, Melos e Logos appunto, rappresenta una sfida culturale affascinante. Tutta l'arte occidentale, del resto, ruota attorno a queste due parole. La perfetta unione di suono e significato e l'equilibrio armonioso delle parti sono al centro della concezione classica in cui affondano le proprie radici comuni la cultura italiana e la cultura europea: l'arte greca costituisce un imprescindibile punto di riferimento per gli artisti di ogni epoca.

Sono dunque particolarmente lieto di poter indirizzare un messaggio di saluto, rammaricandomi peraltro per l'impossibilità di essere presente, agli organizzatori e a tutti i partecipanti al XXXIV Convegno Internazionale di Musicologia.

Le giornate di studio, di approfondimento e di discussione su Melos e Logos, che vi accingete a vivere con l'alta finalità di "analizzare le modalità di questo equilibrio unico e complesso", rappresenteranno, ne sono certo, un chiaro esempio di come la voce dell'intelletto possa risuonare anche in momenti e situazioni in cui confusione e disarmonia sembrano prevalere.

Nella Anfuso dirige i lavori

FONDAZIONE CENTRO STUDI RINASCIMENTO MUSICALE
collaborazione scientifica con
UNIVERSITÉ DE LA SORBONNE-PARIS IV


ARTIMINO
Villa Medicea “La Ferdinanda”, 17-18 Settembre 2007

Direzione del lavori: NELLA ANFUSO


XXXIV CONVEGNO INTERNAZIONALE DI MUSICOLOGIA

MELOS e LOGOS
RICERCHE SUI FONDAMENTI UMANISTICI DELLA VOCE



FINALITÀ



Le relazioni di questo Convegno intendono chiarire il complesso significato di melos come è stato tramandato dall’Antichità che, dalla tradizione omerica fino alle trasformazioni latine del carmen, ne ha trasmesso la concezione alla cultura occidentale, al medioevo cristiano attraverso la salmodia della Parola divina, poi, a partire dal Petrarca, alla civiltà dell’Umanesimo desiderosa di far risuscitare nella lingua italiana la voce dell’Ellade.

Al centro di questa concezione, di cui si ritrovano ancora le tracce nella seconda metà del XVII secolo in Kircher e Mersenne, c’è l’unione indissolubile del melos e del logos, del suono e del significato, che modella e unisce le arti della parola, poesia, musica, retorica, sottomettendole alla filosofia.

Nel momento storico in cui il suono sembra avere risolutamente preso il sopravvento sul significato, in cui il culto del sensibile sembra troppo spesso soffocare la voce dell’intelletto, noi cercheremo di analizzare le condizioni e le modalità di questo equilibrio unico e complesso che, al di là delle variazioni di forme e di stili nel loro sviluppo storico, non può che restare un modello di espressione umana e di creazione artistica.

Colloque international et interdisciplinaire

MELOS et LOGOS

Recherches sur les fondements humanistes de la voix

Artimino, Villa Medicea “La Ferdinanda”,

17-18 septembre 2007

Les interventions de ce colloque s’attacheront à éclairer la notion complexe de melos, telle que l’Antiquité, depuis la tradition homérique jusqu’aux métamorphoses latines du carmen, en a légué la conception à la culture occidentale, tout d’abord au Moyen âge chrétien à travers la psalmodie de la Parole divine, puis à partir de Pétrarque, à la civilisation de l’humanisme soucieuse de faire ressusciter dans la  langue italique la voix de l’Hellade.

Au centre de cette conception, dont on trouve encore les traces au XVIIe siècle chez Kircher et Mersenne, se trouve l’indissociable union du melos et du logos, du son et du sens, qui modèle et unit les arts de la parole, poésie, musique, rhétorique, en les soumettant à la philosophie.

      À l’heure où le son semble avoir résolument pris le pas sur la signification, où le culte du sensible semble trop souvent étouffer la voix de l’esprit, nous chercherons à analyser les conditions et les modalités de cet équilibre unique et complexe qui, par-delà la variation des formes et des styles dans leur développement historique, ne peut que demeurer un modèle d’expression humaine et de création artistique.

Florence MALHOMME

XXXIV CONVEGNO INTERNAZIONALE DI MUSICOLOGIA - R E L A T O R I

 

Andrew BARKER, University of Birmingham, Greek Musicology, President of the International Society for Research in Greek and Roman Music and its Cultural Heritage

The journeying voice: melody and metaphysics in Aristoxenian science

 

Professor of Greek musicology at the University of Birmingham, he has worked on aspects of musical practice and its history, but has devoted most of his efforts to studying the more theoretical aspects of the subject and their connections with ancient philosophy and science. He has written many books on this subject: Greek Musical Writings, 2 vol’s, Cambridge 1984 and 1989; Scientific Method in Ptolemy’s Harmonics, Cambridge 2000; Euterpe: Ricerche sulla musica greca e romana, Pisa 2002; La Psicomusicologia nella cultura greca antica, Naples 2005 (forthcoming).

He is President of the International Society for Research in Greek and Roman Music and its Cultural Heritage.

  

Corrado BOLOGNA, Università La Sapienza di Roma, Filologia e linguistica romanza

Flatus vocis: metafisica e antropologia della voce

 

Corrado Bologna insegna Filologia e linguistica romanza nella Facoltà di Lettere dell’Università di Roma III. Si è occupato dei primi trovatori provenzali, di Dante, di storia della tradizione manoscritta fra origini ed età moderna, dell’attività filologica intorno ai testi romanzi nel XVI secolo. Ha collaborato alla Letteratura Italiana Einaudi e pubblicato, fra l’altro, un’edizione commentata del Liber monstruorum de diversis generibus, 1977; Tradizione e fortuna dei classici italiani, 1994; Il ritorno di Beatrice. Simmetrie dantesche fra "Vita Nova", petrose e "Commedia", 1998; La macchina del Furioso. Lettura delle "Satire" e dell’"Orlando" 1998. Ha scritto un saggio sulla voce, Flatus vocis. Antropologia e metafisica della voce, 2000.

 

Laurence BOULÈGUE, Université de Lille, Etudes néolatines

La voix d’Orphée chez Marsile Ficin

 

Spécialiste de la littérature néo-latine, de la philosophie humaniste et de l’esthétique de la Renaissance, elle enseigne à l’Université de Lille III. Elle a publié Agostino Nifo, De Pulchro et Amore. I. De Pulchro liber (Du beau et de l’amour. I. Le livre du beau), 2003; II. De Amore liber (Du beau et de l’amour. II. Le livre de l’amour), à paraître; Théories du plaisir et discours philosophiques dans l’Antiquité et à la Renaissance, actes du colloque tenu à l’Université de Lille 3 les 4 et 5 juin 2004, Lille, 2006

  

Danielle COHEN-LEVINAS, Université Paris IV-Sorbonne, Musicologie

Voix philosophique, voix musicale

 

Professeur à l’Université de Paris IV-Sorbonne, responsable du Centre de Recherche en Esthétiques et Théories musicales, elle est spécialiste des rapports entre musique et philosophie. Elle a publié, entre autres, Musique, affects et narrativité, 1998; Musique et philosophie, 2005; La voix au-delà du chant: une fenêtre aux ombres, 2006.

 

Perrine GALAN-HALLYN, Ecole Pratique des Hautes Etudes/Université Paris IV-Sorbonne, Etudes néolatines

La conception humaniste du canto poetico chez Ange Politien

 

Spécialiste de l’humanisme et de la littérature néo-latine, Perrine Galand-halyn est directeur de recherche à Ecole Pratique des Hautes Etudes/Université Paris IV-Sorbonne. Elle s’occupe des questions de poétique, de rhétorique et d’esthétique, et a consacré plusieurs ouvrages à Ange Politien, Les Silves, 1987; Les yeux de l'éloquence: poétiques humanistes de l'évidence, 1995; Ange Politien (1454-1494), 1996

  

Paolo GOZZA, Università degli studi di Bologna, Filosofia della musica

Melos e Logos nel Rinascimento: la rilettura umanistica del mito d’Eco e Narciso

 

Docente di Filosofia della Musica all’Università di Bologna, è specialista di Estetica musicale del XVII secolo. Ha pubblicato in particolare La musica nella rivoluzione scientifica del Seicento, 1989, Number to sound: the musical way to the scientific revolution, 2000, Estetica e musica: l'origine di un incontro, 2004.

 

Maria Chiara MARTINELLI, Scuola Normale di Pisa, Filologia greca

I fondamenti greci del melos, tra metrica, ritmica, e musica

 

Laureata in Lettere Classiche presso l'Università di Pisa nel 1978 e diplomata alla Scuola Normale Superiore di Pisa, coordina, a partire dal 2001, un gruppo di ricerca sulla musica greca antica presso la Scuola Normale. Ha pubblicato Gli strumenti del poeta: elementi di metrica greca, 1995.

  

Letterio MAURO, Università degli Studi di Genova, Filosofia

La concezione della voce nei “Problemata” del Ps.-Aristotele

 

Docente di filosofia della Facoltà di Lettere dell’Università di Genova, ha pubblicato libri sul pensiero medievale, Bonaventura da Bagnoregio. Dalla philosophia alla contemplatio, 1976 e Umanità della passione in S. Tommaso, 1974. Tra le varie linee di ricerca a cui si è dedicato, c’è il ruolo della musica all’interno della enciclopedia del sapere tra XIII e XVI secolo, e la conseguente complessa trama di rapporti instauratasi tra essa e altre discipline (filosofia, medicina ecc.) nel quadro della progressiva riscoperta, appunto tra tardo medioevo ed età umanistica, della tradizione classica e in particolare di quella legata ai “Problemi” pseudoaristotelici. Ha pubblicato il volume La musica nel pensiero medievale, 2001.

 

Florence MALHOMME, Université Paris IV Sorbonne, Musicologie

Marsile Ficin et les pouvoirs du chant.

 

Diplômée du Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, Agrégée et Docteur, elle enseigne la musicologie à l’Université de Paris IV-Sorbonne. Spécialiste de la musique dans la philosophie de l’humanisme italien, elle a dirigé les colloques et publications Musique et Humanisme dans l’Italie de la Renaissance (Université de Paris IV-Sorbonne, 1999) ; Musica Rhetoricans, actes du colloque Musique et Rhétorique de l’Antiquité à 1650 tenu en Sorbonne les 29-30 mars 2000 (Paris, PUPS, 2002) ; avec A.-G. Wersinger, Mousikè et Aretè, actes du colloque «La Musique et l’Éthique de l’Antiquité à l’Âge moderne» tenu en Sorbonne les 15-17 Décembre 2003 (à paraître Paris, Librairie philosophique J. Vrin, collection « de Pétrarque à Descartes »); avec Elisabetta Villari, Il corpo e la musica. Riflessione filosofica e rappresentazioni artistiche dall’Antichità all’età barocca, Università degli Studi di Genova, 20-22 febbraio 2006, à paraître.

  

Gabriella MORETTI, Università degli Studi di Trento

Musica, metrica e ritmica nel De nuptiis Philogiae et Mercuri di Marziano Capella

 

Docente all’Università degli Studi di Trento, nel Dipartimento delle scienze filologiche e storiche, ha pubblicato L'officina ellenistica : poesia dotta e popolare in Grecia e a Roma, 2003; Miscillo flamine. Studi in onore di Carmelo Rapisarda. 1997; I primi volgarizzamenti italiani delle Nozze di Mercurio e Filologia, 1995; Acutum dicendi genus. Brevità, oscurità, sottigliezze e paradossi nelle tradizioni retoriche degli Stoici, 1995; Gli Antipodi. Avventure letterarie di un mito scientifico, 1994.

Si è occupata della musica, in particolare attraverso l’enciclopedismo di Marziano Capella.

 

Gioia RISPOLI, Università degli Studi di Napoli, Filologia classica

Melos e logos nelle dottrine stoica ed epicurea

 

Docente all’Università degli Studi di Napoli, nel Dipartimento di Filologia Classica, si occupa nel mondo greco di musica, poetica, retorica e filosofia. Ha pubblicato molti libri, tra i quali Il primo libro del Peri mousikes di Filodemo, 1968; L'artista sapiente: per una storia della fantasia, 1985 ; Lo spazio del verisimile: il racconto, la storia e il mito, 1988; L'ironia della voce: per una pragmatica dei testi letterari nella Grecia antica, 1992; Dal suono all'immagine: poetiche della voce ed estetica dell'eufonia, 1995; Il personaggio e la maschera, atti del convegno di studi Napoli-Santa Maria Capua Vetere-Ercolano, 19-21 giugno 2003, 2005

  

Christian TROTTMANN, CNRS, Tours, Philosophie

La voix en chant. Pour une philosophie du chant

 

Agrégé et docteur en Philosophie à l'Ecole Française de Rome, il a publié plusieurs livres et articles en philosophie médiévale et renaissante, et en esthétique. Directeur de Recherche au CNRS et Directeur de Programme au Collège International de Philosophie, il enseigne à l’Université de Bourgogne. Sur la musique, il a publié La voix enchantée: essai philosophique sur le chant, 1998.

 

Alexandre WONG, CNRS, Paris, Philosophie

Le "cogito vocal": vers une autonomie du sens au tournant du XVIe et du XVIIe siècle

 

Philosophe et critique, directeur de la revue de philosophie Les Cahiers de la torpille, spécialiste de Descartes, Alexandre Wong s’intéresse aux questions d’esthétique du XVIIe siècle, notamment dans le domaine de la musique.

  

Mary-Anne ZAGDOUN, CNRS Paris, Philosophie

Melos et Logos chez Aristote (Poétique, Politique)

 

Directeur de recherche au CNRS (Paris) en philosophie ancienne, elle est spécialiste du stoïcisme et de la philosophie de l’art. Elle a publié plusieurs livres sur l’art antique, et récemment un ouvrage de portée générale, réunissant des réflexions sur tous les arts dont la musique, La philosophie stoïcienne de l'art, 2000.

Info: fondazionecsrm@tele2.it   Fax: 0773 80 37 44

 

 

 

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