TUBE RECORDS
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TUBE RECORDS
 
Innanzitutto come mai il nome Tube?
Ero appena tornato da Londra ed ero rimasto impressionato di come la metropolitana (chiamata appunto the Tube) fosse capillare e riuscisse a soddisfare tutte le mie necessità di spostamento (pur abitando in periferia). Mi piaceva pensare che anche la mia etichetta malgrado lavorasse nell'underground riuscisse un giorno ad essere funzionale e capillare come la metropolitana londinese.
 
Nome e cognome di chi lavora e manda avanti la Tube records
Guglielmetti Dario;  Sartore Lorenzo; Lana Luca
 
Come è nato questo progetto?
Anni fa io, Luca ed un gruppo di amici gestivamo un locale dove ogni venerdì si organizzavano concerti ad ingresso gratuito. Le PornoRiviste ed i Bassistinti erano di casa e cercavano qualcuno che gli desse una mano a fare uscire i loro CD. Ci abbiamo provato coinvolgendo anche Lorenzo che ai tempi scriveva su una fanzine (Rote Front) e fortunatamente ci è andata bene sia dal punto di vista del divertimento che da quello economico.
 
Attualmente quali gruppi sono sotto Tube records?
PornoRiviste, Rappresaglia, Skruigners, MassAKritica, Bambole di Pezza, Stiliti, Bassistinti, Maya Desnuda, Pensione Libano e Presa Ska.
 
Quale genere musicale predilige la vostra records?
Punk, Hard Core, Ska e Reggae
 
Per voi la Tube records è un lavoro a tutti gli effetti o è solo un passatempo?
Per il sottoscritto è un lavoro mentre per i miei soci è qualcosa più di un passatempo, diciamo un secondo lavoro
 
Un gruppo che vorreste sotto la vostra etichetta?
Boh, non saprei....dal punto di vista del rapporto umano andiamo d'accordo con un sacco di gruppi che non sono dell'etichetta (Derozer, Punkreas, Goonies, Vallanzaska, Crummy Stuff, Bartòk, Gazpacho...) e quindi mi piacerebbe poter lavorare anche con loro. Dal punto di vista professionale mi piacerebbe lavorare con un gruppo americano che mi apra le porte di quel mercato....che so, un gruppo come US Bombs potrebbe anche andar bene!!!
 
Siete a favore o contro la masterizzazione dei cd's? E perchè?
Per ovvie ragioni sono decisamente contrario alla masterizzazione. Non ti nascondo che qualche CD l'ho masterizzato pure io ma sono casi isolati di CD che costano più di 17 euro e non mi convincono del tutto.  Sostengo che i dischi che costano più di 16 euro sono masterizzabili senza dover avere alcun senso di colpa perchè se la casa discografica vuole farmi pagare 18 euro per un CD se ne può anche andare in malora, quelli inferiori a quelle  cifre invece sono dischi che vanno supportati perchè se no la musica va a morire. Chi deciderebbe di produrre un gruppo che all'uscita precedente non è riuscito almeno a pareggiare i costi ?  E' importante che la gente continui a comprare musica originale o tutto il sistema se ne va affanculo e rimarranno solo gli artisti con sponsor importanti o i soliti noti che comunque hanno i rientri perchè sono intrallazzati con MTV, la RAI o Mediaset.
 
Come sono i rapporti con le altre records?
Come in tutti i lavori ci sono persone serie e meritevoli di stima ed altre che sono infami ed approfittatori.
 
Il disco più venduto sotto Tube?
Pornoriviste: Codice a Sbarre che però probabilmente verrà superato dall'ultimo delle Porno: "Tensione 16" che è partito molto bene.
 
Miglior concerto organizzato dalla Tube records?
Abbiamo organizzato (con l'ausilio di amici) per alcuni anni un Festival (Farastoria) in provincia di Varese. Ogni anno registravamo circa 14000 persone divise in tre serate....che per una provincia asfittica come Varese era veramente notevole. Comunque anche i Tube Festival organizzati al Rainbow e al Babylonia sono venuti decisamente bene. La cosa che più mi piaceva era che sia durante i Sound check che durante i concerti i gruppi si mischiavano i componenti (Tommi-porno suonava con i Pensione Libano, il Dani-porno cantava con gli Skruigners....)
 
Punk italiano o punk straniero?
Ascolto entrambi con la stessa frequenza ma i gruppi che mi esaltano di più sono US Bombs, Clash, Transplants e Rancid.
 
Che ne pensate della scena alternativa italiana?
E' destinata al collasso. Ci sono troppe uscite e poche sono seguite come meriterebbero. Ci sono dischi stupendi che vengono prodotti e finiscono nel dimenticatoio immediatamente perchè sepolti da una marea di dischi mediocri e mal registrati. Per di più dall'altra parte c'è un mercato stanco, pigro e poco recettivo alle novità.  Il problema è che una volta un gruppo prima di incidere un CD si faceva la gavetta facendo decine e decine di concerti e imparando di conseguenza a suonare. Oggi se non hai fatto almeno un CD non trovi nessuno disposto a farti suonare e quindi ci ritroviamo con centinaia di uscite all'anno senza che quasi nessuna lasci il segno.
 
Un sogno nel cassetto?
Già realizzato
 
Prossime uscite della vostra etichetta?
Alla fine di settembre uscirà il nuovo disco degli Skruigners:  "Duemilatre".
 
                                                   Grazie tante e alla prossima!
          (Dario, Tube records)