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Leftorium

28.02.2005 web stats Feed RSS

Il profumo dell'ottimismo

Con Berlusconi non c'è limite all'incredibile. Dopo le preoccupate dichiarazioni di Ciampi sulla salute economica del Paese, in cui il Capo dello Stato affermava che l'Italia perde competitività rispetto al resto d'Europa, Il Cavaliere ha pensato bene di redarguirlo invitandolo a non ascoltare le "sirene della sinistra". Eh certo! Se Ciampi ha fatto quelle affermazioni è perché lui, da bravo fazioso, si lascia influenzare da Prodi e Fassino, non dalla realtà dei fatti, non dagli indici e dai parametri economici che danno, tutti, l'immagine di un paese in declino e sempre più marginale.

l'ottimismo può tentare di riscaldare così come provò a fare l'orchestrina del Titanic fino a poco prima di colare a picco con i suoi passeggeri

E ancora, non contento, Berlusconi seguito dal suo solito codazzo di taccuini e telecamere, si è presentato davanti ad una platea di industriali apparsi subito poco inclini all'allegria e solennemente ha affermato: "Non c'è crisi, non c'è declino", proprio mentre quel pericoloso bolscevico di Luca Cordero di Montezemolo ha ripetuto, ancora una volta, che occorre trovare in fretta il modo di rilanciare l'industria italiana, altrimenti finirà male. Per fortuna che il nostro Min.Cul.Pop. sparge ottimismo a piene mani, anche perché si avvicinano le elezioni: bisogna dire che tutto va bene, che non c'è crisi, che l'Italia cresce e tutto questo grazie al governo del miliardario (in euro) ridens.

Basta con questo pessimismo di sinistra! Basta con questi comunisti disfattisti! Non lo vedete che va tutto bene? Il pil è troppo basso? Il debito pubblico è invece troppo alto? Numeri, freddi ed insensibili numeri, che però l'ottimismo può tentare di riscaldare così come provò a fare l'orchestrina del Titanic fino a poco prima di colare a picco con i suoi passeggeri. E chissà che quei numeri non si possano poi ritoccare. Questo resta sempre il governo che ha depenalizzato il falso in bilancio...

Su allora con l'ottimismo! L'ottimismo è il profumo della vita e comunque servirà a coprire gli ultimi nauseanti miasmi di questo governo.

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