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Racconto Gita Trasimeno del 12/13 Marzo 2005
Alle
Ore 06.30 Appuntamento In Piazza Del Mercato A Pontasserchio, Come
Stabilito E Tutti Felici Montiamo Sul Pullman
, Pensando Gia’ Alla Sosta Per La Colazione. Scambiamo
Frasi Di Cortesia, Ad Alcuni Atlteti Di Altri Gruppi E Cerchiamo Di
Inserirli Nei Nostri Discorsi E Ci Riusciamo, Soprattutto Con Stefano
Detto Barni Della Galla, Che Sembra Essere Il Piu’ Lucido Di Tutta
L’intera Compagnia Un Po’ Sempre Assonnata. Dopo
Circa Due Ore Di Viaggio Ci Fermiamo Finalmente All’autogrill, Dove
Per Nostra Fortuna Non Abbiamo Fatto Alcuna Fila Perche’
L’organizzatore Aveva Dato Disposizione: Servire Al Tavolo Briosche
Con Capuccino A Tutti Noi Del
Gruppo Rossini. Bella
Roba E Cosi’ La Fila Solo Per La Toilette. Anzi
E’ Proprio Qui Che Mentre Finivo Per Aggangiarmi I Pantaloni Ho
Intravisto Qualcuno A Me Molto Familiare:Le “Gallinelle” Cinzia,
Tiziana, Gaudenzia, Valeria E Altre Che Gareggiavano Anco Qui . Ha
Vinto La Tiziana Bertelli Che E’ Entrata Per Prima In Bagno
Approfittando Della Mia Bonta’ , Gli Ho Tenuto La Borsa E Fatta
Entrare Subito Dopo Di Me. Le
Girls Della Galla Erano Dirette A Roma Per Affrontare La Loro Prima
Maratona E Dio Solo Sa’ Quanto Avrei Voluto Essere Una Di Loro. Detto
Frasi Di Augurio E Le Solite Fesserie Che Cii Diciamo Fra Donne, Ci
Salutiamo In Mezzo Del Corridoio E Mi Dirego Nuovamente Sul Piazzale
Dell’autogrill Dove Sicuramente Il Pullman E’ Gia’ Con I Motori
Accesi, Ma Mentre Corro Fuori Vedo Gli Altri Membri Della Galla:
Maggini, Cecchella, Squadrone E Due Nostri Atleti :Bartlini Roberto E
Il Nepalese Marajan, Che Tiene Tenermente La Figlia Splendida Di Due
Anni ,In Braccio E Per La
Quale (Poiche’ Con Qualche Linea Di Febbre) Ha Fatto Ritardare La
Partenza Al Loro Pullman , Favorendo Il Gruppo Rossini A Raggiungere
Il Traguardo Autogrill Per Primo . Bando
Alla Ciance Riprendiamo I Nostri Posti E Fatto Qualche Commento
Sull’incontro Non Ci Accorgiamo Che Siamo Già Arrivati A Orvieto,
Per Visitare Il Pozzo Di San Patrizio, Un Capolavoro Di
Altissimo Pregio Del Fine Cinquecento. Scattiamo
Qualche Foto Anche Il Duomo E Poi Di Nuovo In Viaggio Per Pranzare Al
Ristorante Dolce Vita Circondato
Da Un Parco A Macchia Mediterranea Sul Lago Di Corsara. Il
Pranzo Abbondante Ed Eccelente Ci Obbliga A Passeggiare E Scattare
Altre Foto, Per Ricordare Questo Favoloso
Scenario. Alle
15 –30 Visitiano Todi Un Po’ Infreddoliti E Dopo
Avere Comprato Cartoline Ricordo, Alle 17,30 Rimontiamo Sul
Pullman Per Giungere A Castiglio Del Lago. L’hotel
Scelto , E’
Molto Carino E Con Servizi Ottimi. Prendiamo
Posto Alle Camere Assegnate E Data
L’ora Tarda Via Subito
A Prendere I Pettorali E
Poi Tutti A Cena, Dove Ognuno
Ha Fatto Gli Scongiuri Per Il Tempo Dell’indomani. La
Mattina Colazione Alle 07 E Alle 08-15 Con Un
Clima Favorevole E
Quindi Di Buon Auspicio Ci Dirigiamo Al Paese Castello Dove Alle 9 Ci
Sara’ La Partenza Di Km 15 –22-33-60. Manca
Poco , Qualche Parola D’incoraggiamento, Qualche Consiglio
Sull’andatura Da Tenere E Poi Lo Sparo. Ci
Siamo E Fatto Solo Tre Chilometri Mi Chiedo Se Fare La Ventidue O
Proseguire Per La 32 Come Da Pettorale. Si
Sta’ Benino Penso Fra Me’ E Me’. Smetto Di Pensare E Accendo Il
Mio Lettore Mp3 Con Auricolare E Cerco Di Trovare Un Ritmo Giusto. Lo
Trovo E Senza Accorgermene Quasi, Raggiungo Il Presidente Del Mio
Gruppo , Il Bravo Masini Ivo E Lo Tallono
Con Ritmi Stabiliti Da Entrambi E Anche Se Ci Troviamo
Impreparati Per Una “Pettata” A Tuoro (Arrivo Dei 15 Km),
Riusciamo A Riprendere Fiato E Approfittiamo Del Secondo Saliscendi
Per Recuperare Le Energie Perse. Ci
Fermiamo Al Ristoro E Sorseggiamo Solo Acqua, Anche Perche’ Te’
Caldo Neanche L’ombra, Come Del Resto Lo Spugnaggio; Forse Non Era
Previsto Dato Che Le Previsioni Atmosferische
Avevano Segnalato Pioggia. Invece
Solo Un Po’ Di Vento Che Faceva Arrivare L’odore Naturalistico Del
Parco E La Sensazione Di Giungere Sempre Piu’ Vicino Alle Rive Del
Lago. Macche’
Il Lago Il Lontananza E Le Colline Sempre Piu’ Dure. Anima
Viva Lungo I Percorsi, Nemmeno Gatti Ne’ Galline. Corro
Corro E Provo
Invidia Per Mio Marito
Che Con Patrizio Del Corso E Marco Fontana Dato Che Avevano Stabilito
Di Fare La 33 In Meno Di Tre Ore, Sicuramente Erano A Meta’
Gara, Mentre Io Gia’ Soffrivo. La
Tappa Successiva E’ Passignano, Dove Ivo Termina La Propria Gara E
Mi Incoraggia A Proseguire. Ok
Provo Ma Al 26° , Il Ginocchio Sinistro Duole Atrocemente, Stringo I
Denti E Fatti Altri Due Km, Oltre
Al Ginocchio Le Gambe Intirizzite E Piedi Bollenti , Mi Impediscono Di
Fermarmi Al Ristoro, Per Paura Di Non Ritrovare La Partenza. Mi
Sorpassano Alcuni Del Mio Gruppo Donatella, Paolo, Federico E Il
Luperi Che Mi Incoraggiano A Non Mollare. Mi
Scende Una Lacrima Dallo Sconforto E Dal Dolore Ancora Piu’ Forte E
Questa Volta Mi Costringe Al Cammino Di Circa Un Minuto. Raggiungo
Il Trentesimo Km E La Veduta Di Un’altra Salita Mi Da’ Il Colpo
Finale. Reagisco
E Dico Che Poi Ci Sara’ Anche La Discesa E Cosi’
Con Un Rifornimento Di Sali Minerali Al Ristoro Finale,
Proseguo La Mia Corsa Ritrovando Un Passo Accettabile E
Finalmente Giungo A Magione , Traguardo Dei 33. Solo
In Questo Momento Ho Sentito Una Gioia Profonda E Tutto D’ Un Tratto
I Dolori Si Erano Attenuati Dalla Felicita’ Di Essere Riuscita Nel
Mio Lunghissimo. Anche
Il Marito Si Congratula Per L’impresa, In Realta’ Gli Amici Mi
Confessano Che Ha Perso La Scomessa. Un
Bus Navetta Ci Riaccompagna All’arrivo Finale, Dove Commossa Rivedo
I Miei Figli E Gli Altri Del Gruppo E Tutti Insieme Al Super Ristoro;
Pastaparty Con Salumi E Porchetta A
Volonta’ Per Tutti Gli Atleti E Non. Alle
15-30 Dopo Aver Preso Il Caffe’ Sono Stata Ancora A Godermi
L’arrivo Dei 60 Km E Con Gioia Ho Visto Arrivare , Orvieto Eleonora
Del Gruppo Ospedalieri Di Pisa, Un Atleta Bravissima E Generosa,
Conosciuta Fra Le Tante Corse Delle Tre Province. Si
E’ Classificata 11°, Nonostante Non Fosse Al Meglio Delle Proprie
Condizioni Fisiche. Con
Gran Stupore Verso Le 16-00 È Arrivato , Il Mitico Bronzini Sempre
Sorridente Anche Se Sofferente E Dopo 15 Minuti Circa
Mataresi Federico, Anche Se Con Qulache Galla Ai Piedi,
Contento Della Dura Gara Sostenuta. Quando
Ormai Avevamo Perso Le Speranze, Raggiunge Il Traguardo Il Luperi E Dopo Mezz’ora Daniela E Marco. Finalmente
Ci Siamo Tutti E Allora Si Riparte Per Pisa, Stanchi, Anzi Sfinti Ma
Felici Per Aver Concluso Tutti La Propria Gara. Ciao
Alla Prossima
(Ciucci Maria Angela)
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SEDE: VIA MAZZINI N. 22 PONTASSERCHIO - SAN GIULIANO TERME
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