5a - Formati grafici utilizzati

Nella creazione dei documenti in formato HTML, si ragiona generalmente per pagine, dove per pagina s'intende un unico file avente come estensione .HTM o .HTML
Ogni pagina è solitamente lunga pochi KBytes, anche se non è raro trovare listini prezzi di aziende lunghi qualche centinatio di KBytes. In generale comunque, la quantità di dati che un utente collegato con le nostre pagine riceve è solitamente ben più consistente del solo file .HTML, in quanto deve ricevere anche una spesso considerevole quantità d'immagini.
Se è vero che un'immagine vale più di mille parole, è anche vero che un'immagine occupa ben più spazio di mille parole e, considerata la velocità delle linee telefoniche e dei modem attualmente disponibili, può essere fastidioso dover ricevere qualche centinaio di KBytes di immagini per poi vedere una scritta del tipo: "Spiacenti, il servizio è momentaneamente sospeso!".
Questo dovrebbe far riflettere sulle dimensioni delle immagini che dovranno entrare a far parte di una pagina Web. Ricordate sempre che le velocità di visualizzazione delle pagine rilevate durante le prove locali, sono molto più elevate di quelle riscontrabili nella realtà delle linee intasate e dei modem lenti o mal configurati. Solitamente è meglio non caricare una pagina con più di qualche decina di KBytes d'immagini e, possibilmente, suddividendole in più files.
I formati generalmente utilizzati sulle pagine del WorldWide Web sono il GIF ed il JPG.
La scelta dell'uno o dell'altro non deve assolutamente essere casuale. Ecco di seguito alcuni consigli...



Per il numero dei colori da utilizzare, vale lo stesso discorso appena fatto: non tutti dispongono di schede grafiche in grado di andare a 16milioni di colori e, in ogni caso, queste immagini sarebbero memorizzate in files di grandi dimensioni, sicuramente intollerabili per la maggior parte dei visitatori delle vostre pagine, che non esiterebbero un istante a cliccare su STOP e cambiare sito. Contenete al massimo i colori e, nel caso, fate in modo che sia l'utente a scegliere se vedere le immagini a 16, 256 o 16milioni di colori, predisponendo degli appositi links alle immagini in alta risoluzione.