Il primo episodio della saga di SCARWARS inizia con lo sbarco dei guerrieri jedi sulle coste della Puglia, una regione appartenente al quadrante meridionale del pianeta Esperia, nel sistema di Silvius. Uno sbarco imprevisto, dovuto ad un errore di calcolo da parte del navigatore Mr.D (neopatentato). In realtà la destinazione era Idrus, località balneare nel quadrante nordpadano dello stesso pianeta, per trascorrere una salutare vacanza con le amiche e compagne. A causa di questo errore, i nostri eroi si trovano a fronteggiare i Terroni, una tribù locale da cui proviene uno dei nostri jedi, Capanakin. Sarà proprio attraverso la mediazione di quest'ultimo [magistrale lo scambio di convenevoli in lingua locale, un convenientissimo scambio di doni (marlboro di Gabri One e Kinder di Mr.D per due muli da corsa) e sodomizzazione forzata di Sorriso per lasciar libero il passaggio] che i nostri eroi riusciranno a scampare indenni. Dopo un lungo vagare tormentoso, giungeranno a Mezzanoneburg, un villaggio popolato dai Ragazzidiborgata; caratteristica dii questa tribù indigena è la salivazione accellerata e l'ira funesta per i visitatori. Solo la saggezza del maestro Giorgio impedirà il sacrificio di Sorriso sull'altare della dea Nilla Pizzi (divinità locale). Il viaggio si ferma brevemente qui, è notte ed attorno ad un focolare il maestro Giorgio inizia a raccontare le sue avventure passate a Gilgamesh, Ilio (Troia) e Babilonia; solo Simo e Mr.D resistono, gli altri giovani jedi sono disorientati dalla stima dell'età di Kenobi e si perdono in calcoli, crollando così esanimi.
(fine primo tempo)
Il giorno seguente una flautolenza anonima sveglia i nostri amici e li "invita" a riprendere il cammino. La compagnia dell'agnello è di poco oltre la metà del proprio cammino, quando si ritrova in un bosco nebbioso nei pressi della residenza invernale di Rutellianu, il podestà locale. Questa nebbia ha un odore salmastro che provoca nausea, ma soprattutto fa sorgere difficoltà neuronali, i cui primi sintomi sono la paranoia totale e la voglia di cinema. Il primo a cadere vittima è Simo Skywalker, che inizia, timoroso, a pensare alla sua amata, immaginandola a chiacchierare notti intere con un compagno di classe sulle scale di casa. Fa seguito Mr.D e Capanakin con pensieri ansiosi e controversi, soprattutto controversi. Gabri One inizia ad ansimare, angosciato per lo smarrimento a causa dell'impatto sulle coste pugliesi della tessera di Pierre2000, la rinomata videoteca della Capitale. Il maestro Kenobi cerca di trattenerlo e convincerlo, corrompendolo, offrendogli i live dei Modena e di Guccini, noti artisti del pianeta e la videocassetta di Sostiene Pereira; ma Gabri One dopo un attimo di titubanza fugge, portando con sè i live e la vhs. I nostri amici rinsaviscono alle parole del maestro ("el pueblo unino jamas serà vencido") e scattano all'inseguimento di Gabri. La ricerca ottiene i suoi frutti nei pressi del Bodincus, il fiume più importante del pianeta. In quel luogo i nostri eroi assistono attoniti al rito di iniziazione padano di Capanakin, poichè nella manovra di avvicinamento viene scoperto dietro ad un cespuglio di mirtilli, sempre per colpa di una flautolenza anonima. I compagni allora estraggono le spade ai gusti di frutta (Giorgio-Mango, Simo-Fragola&limone, Gabri-Nocciola, Mr.D-Puffo e Sorriso-Zabaione) e scattano all'attacco, ma sono in pochi contro molti. Il maestro e Simo sono i più decisi e determinati, lottano uno fianco all'altro al grido ("bizzarro!"), ma i Padani, gli abitanti locali, sono muniti di spargiletame e zappe a cui i nostri eroi non posso opporsi. Poichè tutti comunque natii del Nordesperia, vengono graziati. Dopo il rito, Capanakin sembra un altro, non sa parlare altra lingua che il dialetto bresciano; disorientati, i compagni cercano di farsene una ragione e riprendono il cammino.
Il racconto si interrompe qui, con i nostri eroi a pochi passi dalla Capitale