Boliwar Miranda nasce a Bombay da una famiglia originaria di Goa (Sud India), da qui il
suo nome di chiara origine portoghese. Nonostante la sua formazione cattolica si innamora
giý in giovane etý - caso abbastanza unico nel suo ambiente - della musica classica
indiana che Ë strettamente legata alla tradizione religiosa Indu e in qualche caso a
quella dell'Islam del Nord.
Questa sorta di handicap di tipo religioso non gli impedisce di farsi accettare da un
ottimo maestro di "bamboo flute", che, considerandolo il discepolo prediletto,
gli insegna, nell'arco di numerosi anni, i segreti della sua difficile arte.
Ben presto Miranda riesce a sviluppare una musicalitý che, pur legata strettamente alla
tradizione indiana classica, mostra una propria originalitý individuale.
Nell'86 si trasferisce a Firenze per un lavoro non collegato con la musica (teniamo conto
che la professione di musicista in India Ë ancora molto legata a fattori di casta) e
rallenta inevitabilmente la sua attivitý musicale.
Nel '93 incontra due musicisti fiorentini (Maurizio Dami ed Ettore BonafË) e da questo
incontro trae gli stimoli per riprendere a suonare.
Nel '94, con il titolo "Music for Meditation" realizza un CD distribuito dalla
Materiali Sonori.
Con questa formazione (B.Miranda bamboo flute, E.BonafË tablas e percussioni varie,
M.Dami elettronica) tiene numerosi concerti di cui ricordiamo i principali : Museo d'arte
moderna Pecci - Estate Fiesolana - Festival di Pesaro - Estate Veneziana. Attualmente,dopo
un periodo di riposo per motivi di salute,sta lavorando alla realizzazione di un nuovo
lavoro discografico.
Nato a Firenze il 06 06 1950
Laurea in Storia del Cinema.
Fin dall'inizio della sua attivitý di musicista si Ë occupato intensamente di Ambient
Music: ha lavorato per numerosi anni con il gruppo Multi-mediale "Giovanotti Mondani
Meccanici" per i quali ha prodotto musiche per Teatro, Video, Video-istallazioni ecc.
Ha una lunga e apprezzata esperienza nel campo delle Sonorizzazioni Ambientali (Pitti
Immagine, Prato Expo, Capucci, Missoni)
Ha lavorato per numerosi registi fra i quali : Alessandro Benvenuti, Antonio Climati,
Marco Mattolini, Marco Risi.
Ha prodotto musiche per CD-ROM a cominciare dal '94.
E' impegnato da molti anni sul fronte della World Music, suonando con musicisti
extraeuropei quali : Niba Boniface (Camerun-Data From Africa) e Nazar Saib (Kurdistan
Irakeno) .
Appassionato dell'India e della sua musica ha dato vita nel 1993 ad un gruppo musicale
insieme a Boliwar Miranda, flautista indiano nato a Bombay ed Ettore BonafË,
polistrumentista fiorentino (Music for Meditation).
Questo gruppo Ë in grado di intervenire in contesti che vanno dalla Musica per
meditazione, all'Ambient con intrusioni nel Jazz modale in una forma originale e
fortemente innovativa.
Ha pubblicato numerosi dischi pop-dance , come artista (con lo pseudonimo di Alexander
Robotnick) , come autore (Govinda, Keshava) e come remixer.
Nell'estate del 95 ha progettato e diretto l'Ambient Music Festival di Firenze, svoltosi
presso l'Anfiteatro delle Cascine.
Attualmente vive e lavora nel Comune di Greve in Chianti dove possiede un home-studio con
il quale Ë in grado di produrre autonomamente colonne sonore per Cinema, Teatro,
Audiovisivi, Multi-media, con tecnologia digitale.
Questo disco descrive una buona giornata. Non una giornata speciale, in cui accadono
cose eccezionali, che ti cambiano la vita. Soltanto una buona giornata, in cui ti svegli
bene e riesci a fare tutto ciÚ che devi fare con semplicitý, senza paure, senza
angoscie, senza doverti vergognare o sentire in colpa per qualcosa.
Una giornata in cui riesci ad essere te stesso da quando ti svegli a quando ti addormenti
di nuovo.
Una giornata, in definitiva, rarissima, veramente speciale, anche se di essa probabilmente
non rimarrý nessun ricordo, solo una sensazione indefinibile, quasi struggente, una
nostalgia di come potrebbe essere la vita senza lo stress quotidiano a cui ci sottopone la
mente.
Naturalmente Boliwar ed io abbiamo immaginato questa giornata nel nostro mitico villaggio
indiano dove ci svegliamo con un buon tË, ci godiamo l'alba, andiamo al fiume a pescare e
poi al mercato, meditiamo, ci fermiamo sulla spiaggia ad ascoltare un sytar, celebriamo il
tramonto suonando i nostri strumenti. Beh... nessuno puÚ mettere in dubbio che questa
sia.... "una buona giornata".
Maurizio Dami
Boliwar Miranda (english version)
Maurizio Dami (english version)