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Come
detto, la mia tesi si occupa della realizzazione di un software per la
simulazione di una esplosione in un reattore tubolare.Si trattano fiamme
laminari in fase gassosa, il cui comportamento dinamico sarà simulato
numericamente attraverso gli approcci di Petrov-Galerkin. Il modello matematico
è costituito dalla forma generale delle equazioni di Navier-Stokes,
infatti si tratta di descrivere il comportamento di un flusso viscoso,
comprimibile ed instazionario di una miscela di gas in presenza di reazioni
chimiche.Una volta realizzato il software si sono confrontati i risultati
della simulazione con quelli di una fiamma sperimentale, il confronto
è rappresentato in figura. Nella
parte destra della figura è rappresentata la fiamma numerica, nella
sinistra quella sperimentale.Si è potuto constatare la nascita
di un fronte di fiamma particolarmente frastagliato, detta fiamma a tulipano;
a questo punto si è avvertita l'esigenza di analizzare la stabilità
dei fronti di fiamma, per poter in seguito stabilire da quali parametri
dipende la maggiore o minore irregolarità del fronte.L'importanza
della forma del fronte d'onda risiede nel fatto che quanto maggiore è
la irregolarità tanto maggiore è l'area occupata dal fronte
e quindi è tanto maggiore la superficie di interfaccia tra combustibile
ed ossigeno, ciò implca che tanto maggiore sarà la velocità
di combustione.Per analizzare la stabilità del fronte di fiamma,
si è utilizzato il metodo cosìddetto dell'Analisi in frequenza,
nel quale si scompone il segnale di partenza in un numero n di segnali,
di cui si determina l'ampiezza, attraverso l'impiego delle trasformate
di Fourier.Quindi ho realizzato un programma che mi legge la traccia del
fronte di reazione, quindi mi calcola la matrice di Fourier ed infine
mi valuta le ampiezze dei segnali ottenuti.Di seguito ho riportato la
soubroutine in Fortran 90, che dato il segnale di partenza discretizzato
su un numero N(che rappresenterà il numero di segnali in cui si
vuole scomporre il segnale di partenza), valuta la matrice di Fourier
discreta:
TRASFORMATA DI FOURIER DISCRETA
subroutine dft (A,N,E)
implicit none
integer :: N !numero di campioni
integer :: E !numero di campionature effettuate
integer :: i,j !indice di riga e di colonna della matrice
complex :: uim !unita' immaginaria
complex,dimension(0:1000,0:1000) :: A !matrice complessa
uim=(0,1)
do i=0, n-1
do j=0, n-1
A(i,j)=exp(-(2*3.14*uim*i*j)/n)
end do
end
E=N
end.
In seguito,
i risultati ottenuti sono stati manipolati , attraverso l' impiego di
un programma ad hoc, per presentarli in un formato leggibile dal software
Tecplot 7.5, in modo da poter visualizzare il risultato dell'analisi.Il
prossimo obiettivo è quello di poter estendere alla mia analisi
di stabilità numerica i risultati ottenuti dallo studio analitico
effettuato , su un modello meno complesso di quello da me adottato, da
Moshe Matalon e Jennifer McGreevy.
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