Il
Liceo Scientifico Statale “Ettore Majorana”, attraverso la
programmazione dei suoi Organi Collegiali, ha promosso dall'a.s. 1994/95
un'azione volta a far emergere, se non risolvere, la necessità d'introdurre
elementi di creatività e d'arte contemporanea, con interazioni
tra diverse forme espressive e verso un sistema integrato con le istituzioni,
nel territorio su cui insiste il suo vasto bacino d'utenza. Ha inteso
quindi divenire un centro d'interesse culturale per il settore inserendosi
tra gli spazi della promozione culturale alta, tanto che l'azione del
liceo compare segnalata da allora in diversi archivi d'arte, in numerose
pubblicazioni ed articoli quali gli annuari editi dal “Centro di
Documentazione Arti Visive” della GCAM (Galleria Comunale d'Arte
Moderna di Roma), su riviste specifiche come
Flash Art, Next, Segno e Titolo e
sui quotidiani anche nazionali; è, inoltre, stato allestito un centro
di consultazione per i cataloghi d'arte presso la Biblioteca d'istituto “Rossi
Molinaro”. Duecento gli artisti finora transitati in dialogo con i
nostri studenti ed il personale, oltre una decina i critici, gli esperti
ed i rappresentanti delle istituzioni, decine le stesse istituzioni e gli
enti pubblici e privati coinvolti; si avvale del contributo, rivolto agli
studenti, di un impianto stabile museale, MUDITAC/MAJORANA, “Museo
Didattico Territoriale Arte Contemporanea” rivolto a potenziare la
didattica museale in rapporto con il sistema anche nazionale. La tematica
con cui si apre tale istituzione è “Arte/Scienza di Pace”,
già delineata alla sua progettazione,
rafforzata dal perdurare dell'attuale crisi mediorientale, delle guerre e
del terrorismo. Si è vista, in particolare, la necessità, nel
futuro della scuola, di divenire soggetto progettuale autonomo cogliendo
le caratteristiche (di deficit e di risorse) del territorio, per cui essenziale è stata
la sensibilità dei Collegi dei Docenti che oltre ad approvare, ha,
come si è visto, fornito dal suo interno i contributi di collaborazione
e di partecipazione necessari; inoltre, importante per il consolidamento
dell'iniziativa nell'avvicendamento di Presidi e Dirigenti, è rimasta
un'illuminata continuità in
relazione alla manifestazione, dal prof. Michele Tortrici (che è anche
il promotore insieme con il prof. Di Giacomo artista e docente del liceo),
al prof. Stefano Bianchi, alla prof.ssa Giulia Di Nicuolo, al prof. Alberto
Attenni al prof. Isidoro Tardio, alla prof.ssa Maria Cristina Cigliano, al
prof. Giuseppe Aliberti tutti hanno supportato la manifestazione con grande
sensibilità. Tra le felici convergenze è da sottolineare l'importanza
strategica della collaborazione che sempre ha fornito tutto il personale,
scolastico ed amministrativo. Per la divulgazione dell'iniziativa è sempre
stata importante la risposta della stampa che, nel tempo, ha iniziato a porre
attenzione anche ad aspetti culturali del quadrante di Spinaceto/Tor de'
Cenci.
Ultimo aggiornamento 04/08/07