PROVARE DIODI E TRANSISTOR CON IL TESTER

Con il tester si possono fare molte prove su diodi e transistor :

1° scoprire se sono al germanio o al silicio.
2° scoprire se sono NPN o PNP.
3° individuare tutti i terminali.
4° rilevare se sonio efficienti o guasti.

Partiamo dall' inizio e vediamo come posizionare il tester, nella boccola W mettiamo il puntale rosso e nella boccola W x 10 il nero(ricordarsi che in W x 1 a fondo scala transitano 66 mA che potrebbero danneggiare i componenti in esame).

Sul puntale rosso è presente una tensione positiva e sul nero una tensione negativa.

provare i diodiCome si nota si riesce a conoscere il catodo
e l'anodo e se il diodo e buono poichè invertendo i puntali deve presentare una resistenza infinita. Se il diodo è al silicio per verificare una leggera perdita spostare il nero in
W x 100 oppure in W x 1000 mentre i diodi al germanio presentano una lieve lettura anche se efficienti.

provare transistror npn

Passiamo ora ai transistor : con una prima serie di prove si individua il terminale di base e il tipo npn o pnp. Il puntale rosso resta fermo su un terminale e l'altro si sposta alternativamente sugli altri due se non si hanno indicazioni si sposta il rosso su un altro terminale se ancora non si hanno indicazioni si scambia il rosso con il nero e si ripetano le fasi. La base è l'unico terminale che dà indicazione dello stumento con gli altri due.
Se si hanno indicazioni con il rosso in base provare transistror pnp il transistor è un npn se si hanno con il nero in base il transistor è un pnp.
Se non si ha nessuna indicazione o il transistor è rotto o non è un transistor, infatti molti altri com-
ponenti gli somigliano come il fet, triac, scr, ecc.
Vi è ancora un'altra prova da effettuare ed è la verifica della giunzione collettore-emettitore come in figura in entrambe le misure non si deve avere nessuna indicazione affinchè il tr. possa ritenersi efficiente.

prova collettore-emettitore

Individuazione dei 3 terminali :
La base è stata individuata ora vediamo come è possibile distinguere il collettore dall'emettitore.
Si prende una resistenza da 10 K e si fanno queste prove :
1 PROVA : si collega la R tra base e il presunto collettore i puntali rosso su C e nero su E, per gli NPN deve segnare una bassa resistenza = 100
W , per gli PNP non deve dare nessuna indicazione (resistenza infinita).
Invertendo i puntali per i NPN non segna niente ma segna bassa resistenza per i PNP.
2 PROVA : Si toglie la R dal collettore e la si collega tra base ed emettitore come in figura e mettendo i puntali si rivela una leggera lettura molto inferiore rispetto all'altra prova in effetti si misura la resisten-
za del diodo base-collettore con in serie una resistenza da 10 K
W .
Naturalmente si sono individuati e distinti anche il collettore e l'emettitore.

individuare C-E