Orazio D'Uva

Il Comm. Prof. Orazio D’Uva, al quale è intitolata la nostra scuola, fu un illustre cultore di studi classici, trascorse gran parte della sua vita a Cagliari e a Bari, professore di lettere in quelle scuole superiori. Immancabilmente e puntualmente rientrava, nelle vacanze estive, nel suo paesello e, al meritato riposo, alternava le ripetizioni individuali ad una schiera di studenti, anche di comuni vicini rifiutando ogni compenso. Autore di numerose pubblicazioni di letteratura classica, tenne da Radio Bari un ciclo di dotte conferenze su Dante, Boccaccio, Petrarca e altri poeti e scrittori minori del ‘300 e del ‘400. Era di una puntualità scrupolosa e affermava che in oltre quarant’anni di insegnamento non aveva fatto un sol giorno di assenza! Particolare curioso ma indicativo delle virtù di questi uomini "di altri tempi e di altra età" : molti regolavano l’orologio quando lo vedevano apparire sotto il Parco per la solita passeggiata. Erano le 17 precise segnale orario! Dalla moglie, donna Erminia, non ebbe figli. Adottò la nipote Ines, che sposò Guido Petracca di Duronia. Inizialmente la famiglia D’Uva aveva in comune con la famiglia Cifelli la cappella gentilizia di S. Nicola; successivamente fu costruita quella della Madonna del Soccorso, in comune tra le famiglie D’Uva e Ferrara, dove è sepolto Orazio D’Uva.