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Anno III   N. 300  - 27 Ottobre 2005
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Genitore separato si crocifigge per protesta
Aldo Forte, un genitore separato riminese che da anni lotta per ottenere Giustizia nelle aule dei Tribunali di Rimini, nei giorni del 24-25 e 26 ottobre p.v., a partire dalle ore 09,00, si crocifiggerà davanti al Tribunale Nuovo in Via Flaminia per rappresentare il calvario che tutti i Genitori separati italiani attraversano a seguito dell'applicazione indiscriminata dell'affido dei figli ad un solo genitore, sistematicamente adottata dai giudici nei Tribunali italiani.
Il giorno 26 ottobre interverranno alla manifestazione gli appartenenti alle seguenti Associazioni: Associazione Genitori Separati (PG) - Caro Papà (CE) - Papà Separati (NA-ROMA-TS) - Fathers4justice (MI) - Ge.Fi.S. (MI), che a partire dalle ore 09,00 del 26/10/2005 manifesteranno davanti allo stesso Tribunale di Rimini.

I Genitori Italiani non affidatari sono veramente stanchi di queste ingiustizie perpetrate sistematicamente nei Tribunali Civili e per i Minorenni italiani. Per ulteriori informazioni riferirsi al sito del Ge.Fi.S. all'indirizzo internet: http://xoomer.virgilio.it/geni_e_figli , oppure contattando il n° 3472297039.

Associazione Genitori Separati (PG) - Caro Papà (CE) - Papà Separati (NA-ROMA-TS) - Fathers4justice (MI) - Ge.Fi.S. (MI)

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Come si può pretendere la legalità
Come si può pretendere la legalità nella regione Campania....
....se i primi ad agire nell'illegalità sono i nostri Governatori?
Come è possibile uscirne?
Denunciando, direte.
Ma se uno denuncia e anche i media e l'opposizione tacciono?
Allora, rassegnamoci, risponderete ancora una volta. LA nostra risposta è No, altrimenti niente cambierà, e i signori come Bassolino(governatore della regione Campania) e Abbamonte(assessore alle risorse Umane)continueranno a trattare la nostra terra come un salotto e fare dei nostri problemi solo una questione di propaganda. Guardate un po questi signori che coraggio barbaro hanno:
http://concorso.blog.tiscali.it/, e capirete che lo schifo di cui è impregnata la regione Campania deriva eslusivamente dalla cattiva gestione che ne viene fatta...
In questo blog è provato ogni ragionevole dubbio che la Giunta regionale di Centro Sinistra nega ingiustamente il lavoro che 158 sfortunati vincitori di concorso hanno conquistato, appellandosi a giustificazioni normative del tutto fuori luogo e smontate dalle ricerche effettuate sul web da questi vincitori, ai quali si sono uniti gli idonei, anche essi danneggiati dall'operare mai trasparente della giunta.
Andando con ordine, anche se molti di voi lo sanno già, ripercorrerò le tappe della vicenda. Nel dicembre 2002 L'allora assessore alle risorse Umane Dott.ssa MAria Fortuna Incostante indice un maxi concorso per 44 profili differenti(per alcuni era richiesto almeno il diploma, per altri la laurea)per un totale di 500 e più posti in attuazione della programmzazione triennale del fabbisogno del peronale, riferita al triennio 2002-2004, come indicato nei decreti dirigenziali di riferimento.
I media schierati e compiacenti non tardano a pubblicizzare questa "opera di carità" dell'assessore, mostrando in foto e in servizi l'enorme fila di poveri disgraziati che non sano ancora quello che dovranno passare in futuro.l' esorbitante numero di partecipanti impone una divisione in due tronconi dello svolgimento delle prove.Il primo turno di concorsi(solo per laureati) si conclude nel luglio 2004, con relativa pubblicazione su internet delle graduatorie e delle nomine dei vincitori.
A novembre 2004 cominciano le prove per la selezione dei restanti 316 posti, che si succedono l'una all'altra con una repentinità incredibile, per farle finire giusto in tempo per le elezioni amministrative che si terrano nei primi di Aprile del 2005.Le prove si concludono infatti nel marzo 2005, un mese prima(ma guarda un pò)di queste elezioni.
Dopo le Amministrative, dopo quindi aver sfruttato fino all'osso i nostri voti, vengono pubblicate le graduatorie, che però sono semplici graduatorie di merito, visto che non provvedono alla nomina dei vincitori.Il motivo, contenuto dei decreti che approvano le graduatorie, è il richiamo all'art.1 comma 95 e 98 della legge 311 2004(finanziaria 2005).
Il comma 95 infatti prevede l'applicazione totale del blocco delle assunzioni agli enti locali e alle regioni, mentre il comma 98 prevede una deroga a questo blocco, in quanto rimanda ad un futuro Dpcm(decreto del Presidente Consiglio dei Ministri)la determinazione delle economie di spesa che possono autorizzare le assunzioni per il triennio 2005- 2007.
La nostra sorpresa è grande, perchè ci risulta subito l'incongruenza della tesi della Giunta:il blocco infatti si riferisce alle assunzioni programmate nel triennio 2005-2007, mentre come scritto sopra i decreti dirigenziali che emenavano il bando fanno riferimento alla programmazione 2002-2004.
Il signor Abbamonte, succeduto alla Incostante nell'insediarsi della Nuova giunta di Centro Sinistra, non ha mai dato tutt'oggi una risposta che sia lontanamente esauriente sul problema di cui sopra. Noi invece, se ce ne fosse stato ancora bisogno, abbiamo pescato nel web, riferimenti che ci danno ragione senza alcun dubbio.
Innanzitutto abbiamo scovato una circolare della Funzione Pubblica, dove il Dipartimento omonimo chiarisce al comune di Pescara che il blocco imposto dalla finanziaria 2005 si riferisce alla programmazione degli anni 2005-2007. Abbiamo scovato un caso analogo, e precisamente quello della regione dell'Emilia Romagna, che nel 2004 emana un bando le cui prove si conludono nel 2005 e che provvede alla nomina dei vincitori stessi senza alcun riferimento alla fnanziaria.
Scoviamo incongruenze nello stesso comportamento della Regione Campania, che il 29 Luglio si accorge improvvisamente che il primo 50%dei vincitori rientrava nella copertura dell'anno precedente(2004). Ci sentiamo poi dire dall conferenza Unificata il 28 luglio che le procedure concorsuali in atto al 30 novembre 2004 sono cmq salve dai limiti di spesa di questo fantomatico Dpcm, che guarda caso tarda ad arrivare perchè le regioni e il Governo, in completo spregio dei diritti e delle aspettative dei cittadini, si accaparrano tra loro per risparmiare anche gli spiccioli.Insomma noi ne abbiamo piene le scatole, perchè e davvero evidente che la Regione Campania, non ha i soldi per assumere(Dio solo sa per quale consulenza strapagata sono stati spesi).
Se qualcuno ha dubbi sulla immoralità di questo comportamento allora si legga la delibera 906, esmpio lampante di come un politico è avezzo a rimangiarsi la parola.
Nella stessa delibera infatti, si legge chiaramente di differire le assunzioni dei restanti 158 vincitori fino al 31 dicembre2005 nelle more dell'emaanazione del dpcm.Nero su bianco quindi, che conferma l'intenzione a parole di questa persona(l' Assessore) , che emana un comunicato stampa nel quale manifesta lo stesso intento, e cioè di assumerci tutti entro la fine dell'anno.Ma lo stesso Assessore un mese dopo circa si rimangia completamente la parola, imputando al Governo le colpe della nostra mancata assunzione, rimangiandosi la data del 31 dicembre con una tranquillità incredibile, e postulando una risoluzione definitva del problema entro la primavera 2006(ma guarda ancora un pò, giusto in tempo per le poliche!!!)
Se qualcuno crede che io stia dicendo una bugia o una verità parziale allora dia uno sguardo sotto, dove vi riferisco tutte le fonti che parlano di qusto problema. Da notare soprattutto l'ultimo link nel quale è contenuta la risposta che l'Assessore da in risposta alle preoccupazioni espresse da tutti noi:apprezzabile nell'intento, ma del tutto sconcertante nel contenuto delle dichiarazioni.
Dice di avere i soldi per coprire le assunzioni il signor Abbamonte, ma non ci dice a quanto ammontino ne dove è possibile reperire questa informazione.Si rimangia, il signor Abbamonte, la data del 31 Dicembre chiedendo a 158 disoccupati vincitori dopo un enorme dispendio di risorse economiche e mentali,di attendere pazientemente altri 4 o 5 mesi dopo averne attesi inutilmente 7 dalla fine dei concorsi.
Si dichiara disposto ad incontrarci e a riceverci, il signor Abbamonte, consapevole che noi questo incontro non possiamo e non vogliamo accettarlo, perchè dopo tutta questa storia diffidiamo di chi come lui ci sta facendo sopportare le pene dell'inferno e che sicuramente ci rassicurerà chiedendoci di aspettare.
Vuole un confronto, questo signore, ma non risponde pubblicamente alle nostre domande e non chiarisce i nostri dubbi, forse perchè effettivamente non può davvero dare una spiegazione normativa all'illegalità di questa azione.Ignora codesto signore che x 158 disoccupati attendere anche solo un altro giorno significa spaccarsi la schiena per sfamare la propria famiglia, dopo aver passato in casa nottate intere per prepararsi e dopo aver speso minimo 150E.(ma molti anche di più) per procurare a Luglio la documentazione richiesta.
Ignora questo signore che non si può pretendere che 158 persone oneste subiscano tutto ciò senza proferire parola.Che mentre subiscono tutto questo vedono gli sprechi di cui la Regione si rende protagonista, che vedono L'assesore Montemarano violare la legge assumendo per la modica cifra annuale di 78.000E. cadauno due giovanissimi senza esperienza (rikiesta dalla legge dello Stato)con la qualifica dirigenziale, che vedono quanti soldi vengono sperperati per mantenere la sede Di New York, inutile sotto tutti i profili.
A sei mesi dall'entrata in vigore del suo mandato il Signor Abbamonte e con lui Il signor Bassolino, non hanno ancora chiaro che la diatriba che ci vede protagonisti ha un risvolto MORALE e uno NORMATIVO. Sul primo, credo che nessuno possa non condividere la spregiudicatezza e la superficilaità che la Giunta ha manifestato nei nostri confornti, sul secondo ad oggi non abbiamo avuto ancora risposte esaurienti, che ribattano punto per punto le riflessioni che abbiamo fatto fino ad ora.
Siccome siamo persone serie, e documentiamo tutto ciò che affermiamo, eccovi passo per passo le fonti che dimostrano quanto detto in precedenza:
1)uno qualsiasi dei Decreti dirigenziali del 2002 che indice il bando e che dimostra la inclusione delle nostre assunzioni nella programmazione del triennio 2002-2004: http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf02/burc63or_02/decdir14568_02.pdf
2)uno dei decreti che rinvia le paralazzi le assunzioni: http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf05/burcsp18_04_05/decdir192_05.pdf
3)Circolare del dipartimento funzione pubblica dove si esplicita che la finanziaria blocca le assunzioni progrmmate a partire dal 2005: http://www.fppisa.it/documento.php?id=104
4)bando di concorso emanato nel 2004 dall'emilia Romagna, conclusosi nel 2005 con la nomina dei vincitori senza riferimento alcuno alla finanziaria: http://www.regione.emilia-romagna.it/organiz/ConcorsiSelezioni/indiceconcorsi.htm#PSP-6443
5)pareri espressi più volte da autorevole sito giuridico on line che ci da ragione senza ombra di dubbio: http://www.lexitalia.it/ubb1/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic;f=8;t=001876;p=2 http://www.lexitalia.it/ubb1/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic;f=5;t=000471;p=2
6)comunicato stampa nel quale l'assessore Abbamonte dichiara di assumerci tutti nel 2005: http://www.regione.campania.it/portal/media-type/html/user/anon/page/
7)delibera 906 nella quale è ribadita tale volontà: http://www.sito.regione.campania.it/burc/pdf05/burc39or_05/del906_05.pdf
8)L'Assessore fa finta di nulla rimangiandosi la parola: http://www.regione.campania.it/portal/media-
type/html/user/anon/page/
La "irretita" e amareggiata Comunità dei vincitori di serieB e degli idonei( http://concorso.blog.tiscali.it/ )

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Figli e divorzi
Io sono mamma di tre figli (Mario, Antonella e Stefano) tre volte nonna (del diciannovenne Gabriele e dei piccoli Alessandro, di 11 anni e Serena, di 8 anni) ed a novembre sarò nonna per la quarta volta.

A questo punto chi meglio di me può parlare di problemi riguardanti i bambini? Ho visto in televisione l'Isola dei famosi. Scrivo al giornale per dire che non trovo giusto l'uso dei bambini fatto nella discussione tra Al Bano e Loredana Lecciso. Lei affronta Al Bano per loro due figli colpendo per la sua cinica determinazione, facendo battere i cuori disarmati d noi poveri spettatori che hanno seguito palpitanti la dolorosa situazione non tanto di loro due quanto dei due bambini contesi, apparsi come ombre tristi in una storia più grande di loro.

Al di là di ogni sospetto di calcolo e di sceneggiatura mirata è comunque negativo che siano i piccoli ignari i veri protagonisti della rissa televisiva, usata abilmente per fare ascolti. Non si può evitare, a mio parere, di sentire fortemente l'imbarazzo e il disagio di fronte a scene che si impongono per la loro realtà e che perciò coinvolgono e commuovono, entrano nelle case e suscitano emozioni, sconcertano e agitano.

Quanti giovanissimi hanno patito la pena di separazioni ferocemente aggressive? Fare di questo ricatto un gioco è perfidia sottile, considerato che la televisione entra direttamente nelle case, senza nessun filtro. Io ritengo che anche in televisione si dovrebbe seguire una regola disattesa, quella che impone il rispetto per i bambini in un contesto di pubblicizzazione e di spettacolo.
Bambini già feriti, già divisi negli affetti, bambini ora indifesi: se non li proteggono i genitori, che almeno le regole servano a difenderli.
Saluti a tutti, nella speranza che effettivamente in futuro episodi fastidiosi come questo si possano evitare, con un minimo in più di attenzione da parte di chi realizza gli spettacoli televisivi. Ernesta Aloisi Pulimanti (Roma)

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Il comportamento della Regione Campania
Salve, mi chiamo Luigi e sono uno dei fortunati vincitori di uno dei 44 concorsi indetti dalla Regione Campania con il B.U.R.C. n°63 del dicembre 2002. Purtroppo la situazione si è male evoluta, poichè da "fortunato vincitore" mi ritrovo (insieme con tanti altri colleghi) a non essere un dipendente della P.A. bensì uno sfortunato penitente della P.A. Abbiamo cercato di sensibilizzare i più alti esponenti dell'amministrazione locale, la stampa e quanto più possibile dell'opinione pubblica al nostro problema che purtroppo da ormai troppo tempo resta irrisolto e senza alcuno sbocco utile per noi. Riassumo brevemente la questione per coloro che per un motivo o per un altro non ne sono completamente a conoscenza:
1) dei 44 concorsi indetti nel dicembre 2002 alcuni hanno concluso il loro iter nel 2004 con la felice assunzione del 100% dei vincitori e aventi diritto, i restanti concorsi hanno avuto inizio nel novembre 2004 e si sono conclusi a marzo 2005, A RIDOSSO DELLE ELEZIONI, cosa che già fa molto pensare, ma la domanda che più mi arrovella è: Chi e con quali criteri ha deciso che una parte dei concorsi andava espletata prima?
2) al termine delle procedure concorsuali della seconda parte dei concorsi non c'è stato quello che dovrebbe essere il solito iter procedurale, cioè: approvazione delle graduatorie e nomina dei vincitori. Come mai? La P.A. interrogata ci risponde, con nostro sbalordimento, che erano in attesa dell'emanazione del dpcm che autorizzasse l'assunzione del personale in ottemperanza alle disponibilità economiche messe a disposizione delle pubbliche amministrazioni, ci rimandava cioè ad un procedimento dal quale poi eravamo esclusi, in quanto essendo i nostri concorsi emanati nel 2002 e quindi facenti riferimento alla programmazione triennale 2002/2004 si intendevano esclusi da ulteriore approvazioni, quali l'ancora oggi non emanato dpcm e finanziarie 2005/2006.
3) al fine di condividere informazioni, consigli e comunicare in modo trasparente con chi di dovere si è fondato un movimento i cui interventi sono reperibili all'indirizzo http://concorso.blog.tiscali.it che ha fatto da tramite tra tutti i vincitori bistrattati dalla Regione Campania.
4) RITORNANDO INDIETRO SUI PROPRI PASSI, la Regione Campania, spinta anche dalla pressione mediatica scatenata dal blog su citato, assume il 50% dei vincitori e aventi diritto senza attendere l'emanazione del dpcm dietro il quale si nascondevano, senza tenere conto di quanto esile fosse il dito dietro il quale si celavano.
5) il 28 luglio 2005 la conferenza unificata sancisce la nostra esclusione dal suddetto dpcm, specificando (al punto 9 capoverso "a") che "Le procedure concorsuali in atto a dicembre 2004 sono fatte salve dai limiti imposti dal dpcm". Questo posiziona un punto fermo alla questione, poichè esclude non solo i nostri colleghi che sono stati convocati per l'assunzione, meritevoli quanto poi, ne più ne meno, ma anche e soprattutto noi che dobbiamo, diversamente da chi è già stato assunto, attendere 'emanazione di un dpcm che, ripeto, NON CI RIGUARDA.
La Regione Campania non si è degnata di darci una spiegazione opponendoci, oltre che notizie discordanti, strane e controverse interpretazioni del punto 9a della conferenza unificata che ho sopra citato. La discordanza delle informazioni si evince anche da un atto promulgato dall'ente (la delibera 906) con la quale si impegnava a terminare le assunzioni entro il 31/12/2005, affermazione che cozza contro una intervista rilasciata dall'Ass. A. Abbamonte che "spera eventualmente di terminare le assunzione entro la primavera 2006" intervista rilasciata a Canale 10, rete locale, e che è in nostro possesso per una consultazione.

Quello che noi vogliamo è chiarezza e trasparenza, vogliamo che siano rispettati gli accordi che sono stati presi con noi (che anche se non siamo stati ancora assunti, siamo vincitori di concorso e quindi una firma su un contratto è un mero perfezionamento, visto che dal bando di concorso la Regione NON si avvale della facoltà di non assumere i vincitori e aventi diritto se lo ritiene opportuno).
Da una consultazione amichevole, richiesta ad un noto sito giurisprudenziale, quale http://www.lexitalia.it , risulta che la procedura di scaglionamento della graduatoria è illegale, che non era nei poteri dell'ente comportarsi in questo modo, e allora perchè? Perchè si è preferito seguire una strada che consegna una potente arma nelle mani degli avversari politici del Presidente Bassolino e della sua Giunta?

Quello che noi ci chiediamo è: Quando saremo assunti? Perchè siamo stati così bistrattati? Perchè si è scelto (perchè di scelta si tratta) di comportarsi in questo modo? Forse perchè in qualche modo sono venuti a mancare i fondi necessari che assicuravano (nel 2002) la copertura finanziaria per i nostri concorsi?
Spero di non avervi troppo annoiato e vi rimando al nostro blog ( http://blog.concorso.tiscali.it )

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Esposto per annullare le elezioni all’Ordine degli Ingegneri
"Parlano di rinnovamento i consiglieri uscenti, che con un’elezione farsa, recitata tutta in casa, stanno cercando, anche se solo con una manciata di voti, di farsi confermare per il quadriennio 2005-2009 ai vertici dell’ordine degli ingegneri napoletani. E poi candidano un collega che siede nei banchi dei consiglieri da un quarto di secolo e che ha già compiuto 73 anni – tuona Gennaro Capodanno, ingegnere, candidato "senza lista", tiene a precisare, nonché presidente del Comitato Valori collinari -. A ruota un altro veterano che viaggia verso i 70, ed infine l’inamovibile presidente uscente che viaggia sui 65. "

" Insomma largo ai giovani, purché siano sempre gli stessi. In fin dei conti non è l’età anagrafica che conta ma quella che si sente dentro . Purtroppo nell’ordine degli ingegneri non esiste lo Scalera di turno e quindi dobbiamo accontentarci del nostro eterno Del Barone. Se proprio qualcuno dei “vecchi” ha dovuto rinunciare per gli acciacchi, subito ha indicato per la sostituzione il figlio o il parente prossimo come se la carica di consigliere si tramandasse per eredità ".

" Questi signori non hanno affatto pubblicizzato, pur potendo utilizzare i sistemi informatici, queste elezioni presso tutti i colleghi iscritti che sono oltre 10mila, sicché la prima e seconda votazione sono andate deserte. Altro che le votazioni plebiscitarie dell’ordine dei medici e di quello degli architetti! – continua Capodanno -. Intanto nel corso delle elezioni, sapendo che alla terza votazione per essere eletti basta, in base al nuovo regolamento, anche un sol voto, è partito da un sedicente "Comitato elettorale" posto in Afragola ( la città natale di Bassolino ) sulla strada statale sannitica 87 un ciclostilato nel quale si chiede ai colleghi di andare a votare la “lista blindata”. In esso si afferma testualmente: " per evitarti di venire più volte al seggio è opportuno quindi concentrare l’afflusso dei votanti in terza convocazione ". Insomma un chiaro invito a disertare le urne per non far raggiungere il quorum previsto dalla norma (1/3 degli iscritti alla prima votazione ed 1/5 alla seconda). Invito che contraddice in pieno il principio della rappresentatività, visto che gli eletti rappresenteranno solo sé stessi e gli amici più intimi ".

"In altre parole con questo esplicita azione nei confronti degli elettori si sono falsate le elezioni facendo sì che, anche per la mancata pubblicizzazione da parte dell’ordine, con i pochi voti della terza votazione, verranno eletti solo ed unicamente i componenti della lista bloccata – conclude Capodanno -. Per questo chiedo al Ministro della Giustizia di annullare le elezioni in corso, riservandomi ogni iniziativa a tutela nelle sedi giudiziarie ".

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Lettera aperta
Egregi Signori,
mi chiamo Rosario e scrivo questa lettera per denunciare una oscura situazione che si sta verificando nella gestione dei concorsi pubblici della Regione Campania ad opera dell'attuale giunta nelle persone del governatore Bassolino e dell'Assessore alle risorse umane Abbamonte, di cui io ed altre 157 persone siamo vittime.
Sono un vincitore di concorso pubblico indetto a dicembre del 2002. Dopo circa tre anni le prove concorsuali sono terminate nel mese di marzo u.s. (guarda caso sotto la scadenza delle elezioni regionali).
A tutt'oggi hanno assunto solo il 50% dei vincitori. Credo che la cosa sia "moralmente scorretta" e forse rasenta l'illegalità. Tali concorsi sono stati banditi con la programmazione economica 2002-2004 e si stenta a capire come possano essere finiti sotto l'egida della finanziaria nazionale 2005 che fa parte della programmazione 2005-2007. Inoltre anche se ciò è legalmente possibile(forse), la regione Campania è stata più volte ambigua nella gestione di tali assunzioni. A tal proposito mi permetto di segnalare il blog costituito da altri vincitori di "serie B" dove si può avere un quadro più chiaro della situazione.
Inoltre si segnala un intervista dell'assessore Abbamonte sul Mattino di martedì 30 ago u.s. scorso in cui, alla festa dell'UDEUR Telese, affermava che non ci sono fondi in regione per la gestione del personale.
In ultimo ma non di minore lunedi 12 u.s in un'intervista su una emittente locale napoletana (canale 10) l'assessore (sempre ad una festa dell'UDEUR questa volta a Marigliano) ha ribadito che hanno assunto in base alla finanziaria 2004 ed attendevano il dpcm della finanziaria 2005 per scaglionare ulteriormente le assunzioni fino alla primavera 2006.

Allora mi domando "MA STIAMO SCHERZANDO????" vincitori di concorsi banditi in epoca non sospetta ancora devono essere assunti e stanno subendo (come me) mobbing da parte delle aziende dove lavorano e dove sono stati costretti a dire che avevano vinto un concorso perché la regione ha preteso (pena l'esclusione dalle assunzioni) tutti i documenti (Circa 200 euro) ed in più tutti gli attestati di esperienze professionali dichiarate in curriculum. Ripeto come si fa a mettere in relazione concorsi banditi nel 2002 con fondi già stanziati con la finanziaria 2005 e fra qualche giorno diranno che anche la finanziaria 2006 impedirà loro di assumere.

Faccio notare che nel dpcm che loro attendono ci sarà la norma che detta: "Sono fatte salve dalle economie di spesa da relizzare tutte le procedure concorsuali in essere alla data di novembre 2004" ...e cioè le nostre. Tale norma è stata già sancita nell'accordo siglato il 28 luglio u.s. in sede di conferenza unificata. Quindi l'unica cosa che si può sospettare concretamente è che i fondi c'erano nel 2002 ed ora abracadabra non ci sono più e si stanno arrampicando sugli specchi per dilazionare quanto più è possibile le rimanenti 158 assunzioni perchè nn hanno i fondi.
Prego di intervenire e di fare chiarezza in questa vicenda che dovrebbe essere governata da una trasparenza estrema (cosa di cui la Regione Campania si è sempre vantata di avere) Rosario

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