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LE FOTO DELLO STAGE all'Università di Macerata Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria L’approvazione della
legge regionale sulla speleologia, che ha permesso il riconoscimento
dell’associazionismo speleologico nella Regione Marche, ha facilitato
l’avvio di un’esperienza di collaborazione con l’Università di Macerata,
in particolare con il Corso di Laurea in
Scienze della Formazione primaria, che ha il compito di formare i futuri
insegnanti di scuola d’infanzia e primaria. Il Gruppo Grotte Recanati ha così
prospettato agli insegnanti in formazione l’incontro e la scoperta di un
ambiente naturale insolito, misterioso e interessante dal punto di vista
formativo.
La volontà del Gruppo di creare un tale tipo di
collaborazione nasce da alcune chiamate, da parte di insegnanti o educatori, a portare bambini e ragazzi in grotta. È nel corso di queste attività,
svolte in aula e in grotta, che ci si è accorti della necessità di una
programmazione condivisa e negoziata con gli insegnanti. Molto spesso è infatti
capitato di vanificare alcune proposte per incomprensioni reciproche: diversi
docenti si sono legittimamente preoccupati o hanno espresso perplessità, dal
loro punto di vista, per la particolarità delle offerte formative e, in alcuni
casi, per l’idea di pericolosità e rischio che le grotte richiamano a chi non
le conosce e non è abituato a percorrerle.
Inoltre l’esperienza di grotta, che per la
comunità degli speleologi è evidente si possa articolare su tante potenziali
dimensioni di tipo didattico-disciplinare, da quelle più semplicemente
corporeo-cinestetiche a quelle naturalistiche e scientifiche, da quelle storiche
a quelle linguistico-letterarie, da quelle logiche a quello emotivo-affettive,
rischia per lo più di risolversi in un’esperienza a sé stante, sradicata dal
resto dei percorsi di insegnamento-apprendimento e per questi motivi
relativamente “sprecata”.
Il contatto con il mondo ipogeo e le sue
particolari caratteristiche può invece a pieno titolo contribuire al
raggiungimento degli obiettivi generali del processo formativo negli ordini di
scuola che costituiscono l’obbligo, come ad esempio la maturazione
dell’identità, la conquista
dell’autonomia, lo sviluppo delle
competenze.
L’esperienza
universitaria, coordinata all’interno dell’Università dai docenti Paola
Nicolini (Psicologia dell’educazione) e
Claudio Ortenzi (Biologia), insieme alle insegnati incaricate della
supervisione del tirocinio indiretto Cristiana Graziani (indirizzo scuola
d’infanzia), Elvira Cappelli, Idalisa Cingolani, Fabiola Scagnetti, Ester
Tombolini (indirizzo scuola d’infanzia), si è sviluppata in un arco di tempo di circa 2
mesi e, nell’anno accademico in corso ha visto la partecipazione di oltre 80
studenti, concludendosi con un seminario durante il quale sono stati presentati
i contributi prodotti dai gruppi di lavoro che si sono costituiti nell’ambito
del progetto.
IL
PROGRAMMA PROPOSTO
ATTIVITA'
SPELEOLOGICHE PER LE SCUOLE
UNO SCHEMA DI TESI DISCUSSO AL CORSO DI FORMAZIONE L'esempio è tratto da Calvagna M.C., Gli ecosistemi ipogei per educare all'amabiente nella scuola primaria, tesi di laurea non pubblicata in educazione ambientale, relatore Prof. Claudio Ortenzi, università di macerata, Facoltà di Scienze della Formazione, aa. 2006-2007.
UNO SCHEMA DI TESI DISCUSSO AL CORSO DI FORMAZIONE
L'esempio è tratto da Mazza E., I processi di insegnamento-apprendimento: il ruolo dell'sperto in aula, tesi di laurea non pubblicata in psicologia dell'educazione, relatrice Prof.ssa Paola Nicolini, Facoltà di Scienze della Formazione, università di macerata, aa. 2006-2007.
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