Consalvo di Cordova   (1503 - 1507)

Il Gran Capitano Consalvo de Cordoba conquistato le province contese ai francesi, prese possesso di Napoli il 14 gennaio 1504, in nome del re di Spagna, e ne divenne primo vicerè,  rinunciando ai festeggiamenti e alle ovazioni in suo onore. Consalvo de Cordoba che si era distinto sul campo di battaglia per il suo pugno di ferro, non dimostrò la stessa risolutezza nel campo amministrativo. Per riformare e risanare la giustizia  promulgò disposizioni per una più corretta amministrazione e riunendo il Parlamento Generale del Regno e chiese che spontaneamente venisse decretato un donativo di 300.000 ducati. L'opinione pubblica però lo incolpò di intrallazzi e interessi privati che giunsero fino in Spagna,  rendendo meno cordiali i rapporti fra il re di Spagna e il vicerè. Il re di Spagna, Ferdinando il Cattolico, temendo che Consalvo de Cordoba, stesse tramando per impossessarsi del vicereame, con l'occasione che si era risposato con Germana di Foix, partì per Napoli con la nuova consorte, per rendersi conto personalmente come andavano realmente le cose. Sbarco a Gaeta, il 19 ottobre 1506 e con tutta calma giunse a Napoli il 1° novembre del 1506. Il sovrano dopo aver sentito i notabili del luogo e confermato alcuni precedenti privilegi si rese conto che il vicerè doveva essere sostituito, ma lo fece con astuzia. Disse a Consalvo de Cordoba  che aveva bisogno di lui in Spagna per ricoprire cariche molto importanti ed il 14 maggio del 1507 partirono tutti insieme per la Spagna. In Spagna però il re non tenne fede a nessuna delle promesse ed il conquistatore del regno di Napoli fu tenuto in disparte e morì a Granada il 2 dicembre del 1515.