Le domande più frequenti

Chi si appresta a realizzare per la prima volta una macchina fotografica di grande formato si pone una serie di domande che appaiono agli esperti come banali se non sciocche. Così naturalmente non è per chi non ha ancora dimestichezza con la "falegnameria fotografica". Il costruttore norvegese Jon Grepstad ha pensato a questo problema e ha inserito nel suo sito alcune pagine "Faq" che danno risposta, almeno iniziale, alle domande di chi comincia questa attività. (Visitare il sito www.home.sol.no/~gjon/). Anche S.K.Grimes propone alcune risposte (Consultare il sito www.skgrimes.com/index.htm#nav). Si può ancora approdare al sito (www.cs.berkeley.edu/~qtluong/photography/lf/matos-begin.html).

Riportiamo qui di seguito, per chi non ha molta dimestichezza con la lingua inglese, un estratto tradotto in italiano, con aggiunte e adattamenti, delle pagine del norvegese Grespstad.

Quali abilità sono necessarie per costruire una macchina di grande formato ?

I principi basilari di una "View camera" sono semplici. Le abilità richieste dipendono dal disegno o meglio, progetto di partenza, così il progetto può essere adattato alle abilità di ognuno. Ovviamente i falegnami più abili possono incastrare gli angoli della intelaiatura a coda di rondine , i meno abili possono accontentarsi di connettere gli angoli semplicemente a 90°. La pazienza e la precisione naturalmente si rifletteranno sul risultato finale.

2. Quali attrezzi sono necessari per costruire una macchina di grande formato ?

Principalmente attrezzi ordinari di falegnameria (un trapano elettrico è utile ma non indispensabile), morse per legno e metallo, una morsa da banco, diverse seghe o saracchi, una sega da traforo, una sega da cimasa, un seghetto a mano per metallo, probabilmente una guida per seghe, per eseguire ugnature. Un set di cacciaviti a croce e lineari, una piccola pialla, un set di scalpelli, compassi, righe di metallo, carta vetrata di diversa gradazione, ecc.

3. E' meglio iniziare con un grande formato o con una macchina a monorotaia ?

Le "flatbed camera" hanno movimenti più limitati, con circa 20° di inclinazione o di rotazione all'indietro; permettono inoltre una inclinazione della parte anteriore. Le "monorail" hanno spesso l'inclinazione in asse (l'inclinazione dell'intelaiatura posteriore sull'asse ottico); la maggior parte delle "flat" si possono ripiegare a scomparsa dentro una scatola e quindi sono meglio trasportabili delle monorail. Certo le monorail sono più facili da costruire, in parte perché la macchina non è progettata per essere ripiegata dentro un contenitore. Le monorail possono avere il meccanismo di messa a fuoco ad ingranaggio . Una macchina di grande formato pieghevole richiede una messa a fuoco con il cavalletto e il pignone, e in generale impiega una quantità superiore di metallo nella sua costruzione. Le "flatbed" sono spesso identificate con le "field camera" , cioè con macchine per definizione portatiti; certo non si può dire che altrettanto trasportabili siano le camere monorail.

4. Quanto costa il materiale ?

Certo la risposta dipende dal progetto di partenza e dalla scelta dei materiali con cui costruire la macchina. Il legno adatto per la fabbricazione delle macchine fotografiche è il ciliegio , il mogano, il teak, il noce, il legno di quercia, il frassino. Tutto il legno deve essere ben stagionato così da non deformarsi; molte macchine fotografiche sono fabbricate in ciliegio. La spesa generale di realizzazione della macchina dipende anche dalla costruzione del soffietto: acquistato o autoprodotto. Il generale si può dire che la costruzione in modo artigianale di una camera di grande formato non è elevato.

5. Quanto tempo ci vuole per costruire una macchina di grande formato ?

La prima macchina richiederà un notevole tempo di esecuzione, questo ovviamente perché si è assaliti da dubbi infiniti e mancano alcune cognizioni di base. La costruzione può prevedere da 50 a 100 ore di lavoro.

6. Quali sono le misure più critiche nella progettazione di una macchina di grande formato ?

Il funzionamento dello specchio posteriore di messa a fuoco è il dettaglio più critico del progetto. La superficie del vetro della messa a fuoco deve essere sullo stesso piano dove collocheremo il negativo sensibile della pellicola (telaio porta pellicole). La misura critica è di 48 mm. La distanza ANSI per la profondità di un telaio porta pellicola di 4 x5 pollici è di 0,197". Quando la pellicola è collocata nel contenitore, la profondità è di 0.190". Questa è la misurazione usata dalle Sinar. Le Wisner Cameras usano un compromesso di 0.192".

7. A quali punti si dovrà prestare particolare attenzione quando si stabilisce il progetto ?

Movimenti di camera:

Quando si realizza una camera è necessario chiedersi per primo quali movimenti si vuole che essa compia (inclinazioni, oscillazioni, basculaggi, ecc.), poiché sono proprio questi movimenti che distinguono la macchina di grande formato da una normale macchina a corpo rigido. Tali movimenti controllano la prospettiva e la profondità di campo (pensate quanto sia importante ciò nella fotografia architettonica) .

Messa a fuoco:

La messa a fuoco deve essere precisa e facile da eseguire. Quella a frizione funziona bene con le macchine monorail, mentre per le flat è necessario il cavalletto a pignone.

Passaggio facile dal formato orizzontale a quello verticale:

Il retro della macchina dovrebbe avere un fermo a chiusura per permettere di cambiare formato con facilità.

Solidità:

Il banco ottico delle monorail o i puntelli della flat dovrebbero essere robusti, così non dovremmo, inserendo il magazzino porta pellicola, dover cambiare la messa a fuoco.

8. E' meglio il soffietto autoprodotto o quello acquistato ?

I costruttori di macchine di grande formato costruiscono loro stessi il proprio soffietto, altri comprano soffietti standard o li fanno costruire su misura. I secondi sono piuttosto costosi anche perché spesso costruiti in pelle; il soffietto quadrato standard è il più adatto ad una monorail 4 x 5 pollici e costa approssimativamente 105 $, il costo arriva a 150 $ se aumenta il formato. Naturalmente costruire un soffietto a sacchetto per grandangolari è più facile che realizzare un soffietto pieghevole a fisarmonica.

9. E' possibile costruire personalmente il vetro di messa a fuoco ?

I vetri di fondo che si trovano in commercio per una macchina 4 x 5 pollici non sono molto costosi, mentre per il grande formato il costo aumenta.

( Dis. 1: macchina MONORAIL; Dis. 2: macchina FIELD;

Dis. 3: Macchina VIEW CAMERA )