HIPPY
Immersi negli ondeggianti
miraggi dei fuochi
attendiamo l'alba su spiagge deserte:
solo noi, vestiti d'ombra e di fiori.
Fiori dipinti sulle guance bronzee di sole,
fiori nei nostri cuori,
fiori nelle nostre anime
trepidanti di nuove speranze.
Armoniosi accordi di chitarra
si fondono nel paradiso
del denso fumo viola
che ci brucia le gole
ed inebria le nostre menti.
Tiepide carezze d'acqua
sulla nostra pelle di vita vibrante
ci promette l'atteso domani.
Poi, tutto finisce in un terribile turbinio
diverso dal nostro sentire:
E' la torrida estate del 1970.
 
Alessandria, 6 Gennaio 2004
        Gianni Regalzi