PERCORSO I: DA QUILIANO AD ALTARE
Si tratta di un percorso molto facile, con solo pochi tratti un po' più impegnativi più che altro per la pendenza, ma in generale senza difficoltà tecniche.
Si parte ovviamente da Quiliano, a ponente di Savona, seguendo le indicazioni per Roviasca. Dopo la chiesa di Quiliano la strada inizia a salire, dapprima dolcemente, ma dal bivio per Montagna diventa piuttosto ripida. Si prosegue fino a Roviasca attraversando tutto il paese. Qui di seguito trovate le foto e le indicazioni dei principali incroci, agli incroci non indicati proseguite diritto sulla strada principale.
Superato il paese inizia la sterrata per Altare (indicata dalla freccia marrone) mentre la freccia rossa indica un'altra strada asfaltata alla nostra sinistra.
A destra si gode il panorama di Savona e del mare.
Il primo incrocio è costituito da tre strade: la principale (freccia marrone) prosegue diritta, le altre due rispettivamente a sinistra in salita e a destra in discesa.
Questo incrocio è riconoscibile per la presenza di un pilone della linea elettrica sulla destra.
Dopo il primo incrocio, con il palo della luce, si prosegue diritto, senza mai imboccare nessuna delle stradine che incrociamo; nel punto rappresentato nella foto si potrebbero avere dei dubbi: la strada in discesa a destra porta verso un edificio privato, la strada diritta e (ahimé) in salita è quella giusta (freccia marrone).
Questo incrocio segna l'inizio del tratto più ripido: la strada a destra, in discesa, è ovviamente quella sbagliata, mentre la ripida salita sulla sinistra è, altrettanto ovviamente, quella giusta. Comunque non preoccupatevi perché subito dopo la curva inizia un tratto asfaltato di qualche centinaio di metri. Mettete il rampichino per superare le ultime irregolarità del terreno e per riposare le gambe sull'asfalto (che tanto dura poco!).
Questo incrocio è la fine del tratto più ripido, è la confluenza con la strada del giro del monte Burot, percorso piuttosto ripido se preso da questo lato, in salita. Noi procediamo invece diritti verso un tratto di strada costituito da lunghi falsipiani e corti strappi in salita.
Qui siamo alla fine del percorso: procedendo diritti nella direzione della freccia la strada scende verso il castello di Altare: è uno sterrato molto veloce, ma attenzione alle auto in salita che non sempre segnalano il loro passaggio. Lo sterrato prosegue su una strada asfaltata che confluisce verso la vecchia statale; qui gireremo a destra verso il castello e potremo procedere in discesa sull'asfalto fino a Savona. In alternativa si può imboccare una "variante": dopo l'abitato di Cadibona troveremo sulla sinistra una ripida sterrata che ci condurrà di nuovo a Savona. Quest'ultimo tratto del percorso verrà illustrato quanto prima.