Esistono numerosissimi modi di realizzare labirinti, anche parecchio differenti tra loro. In ogni caso, lo scopo consistente nel trovare l'unico percorso, tra i tanti possibili, che conduce ad una determinata meta. Questa può essere all'interno del labirinto (ed è il caso del labirinto di Creta) oppure può essere sita all'esterno, ed allora la difficoltà consiste nell'attraversare il labirinto uscendo dalla parte corretta. In base alla loro natura abbiano provato a definire delle "categorie" per meglio classificare i vari labirinti esistenti.

Entrata / Uscita
E: A questa categoria appartengono tutti quei labirinti in cui scopo è quello di partire dall'esterno per raggiungere una zona specifica all'interno del labirinto stesso.
U: A questa categoria appartengono quei labirinti in cui lo scopo è quello di partire da una specifica zona interna al labirinto stesso per raggiungere una specifica uscita.
EU: A questa categoria, detta anche di attraversamento appartengono tutti quei labirinti in cui lo scopo è partire da uno specifico punto per raggiungerne un'altro. Da punto esterno a punto esterno, oppure da punto interno a punto interno.

A via unica
AVU: In questa categoria rientrano tutti quei labirinti la cui soluzione è rappresentata da un'unica via, quindi con un'unica soluzione possibile. Non ci sono biforcazioni, ma un unico percorso articolato. In effetti non si tratta di labirinti nel senso proprio con cui siamo soliti intenderli, ma di strade tortuose a percorso obbligato, tuttavia talmente complesse da presentarsi "esteticamente" simili a labirinti. Sono conosciuti anche come labriniti unicursali.

Percorsi a connessione semplice
PCS: A questa categoria appartengono tutti quei labirinti che hanno vie che non ricollegano mai tra loro, in modo che ogni percorso che si sceglie conduce ai percorsi supplementari (a biforcazione) o ad una via senza uscita. Esiste una semplice soluzione possibile per tutti i labirinti a percorso a connessione semplice, e può essere trovata sempre seguendo la vecchia regola della "mano destra " (o della "mano sinistra". Infatti, continuando semplicemente a camminare in avanti e mantenendo sempre la propria mano destra sulla parete, prima o poi si percorre tutto il labirinto e si giunge, quindi anche all'uscita. (Questo tipo è uno tra i più diffusi su riviste di giochi ed enigmistica)

Percorsi connessione multipla
PCM: In questa categoria rientrano tutti quei labirinti che contengono vie che si ricollegano tra loro, piuttosto che condurre a delle strade morte. Un labirinto di questo tipo che sia davvero ben progettato è difficile da risolvere, sicuramente più complesso di uno a "percorso a connessione semplice ". Infatti, in questo caso i giocatori spenderanno parecchio tempo girando in cerchio sempre per le medesime strade prima di trovare una possibile via alternativa. Un labirinto ideale a percorso connesso non ha nessuna strada morta, questa sorta di labirinto perfetto viene chiamato anche con il nome "labirinto intrecciato". Una soluzione per questi tipi di labirinti complessi è quella conosciuta come "algoritmo di Tremaux", in memoria del matematico francese M. Tremaux che la ideò.

Multilivello
ML: A questa categoria appartengono tutti quei labirinti che hanno strade che vanno sopra e sotto altre strade. Sia nella realtà che su carta possono essere ideati labirinti di questo genere in cui le strade si intersecano, oppure si passano vicino ma su piani differenti. In questa categoria rientra, ad esempio, il labirinto presentato nel film "Il nome della Rosa".

A chiave logica
ACL: A questa categoria appartengono tutti quei labirinti che per essere risolti non necessitano solo di essere percorsi lungo una strada corretta, ma anche di affrontare delle prove logiche durante lo svolgimento. Tali prove possono consistere in "porte" da aprire o chiudere, da passaggi a senso obbligato, teletrasporti ed altro. L'intero repertorio di enigmi e prove sono usati nei labirinti proposti nella galleria presente in questo sito.

Multidimensionali
3D: In questa categoria rientrano tutti quei labirinti che si sviluppano su superfici tridimensionali e non piane. Basti pensare a labirinti che si sviluppano in cubi, sfere, od anche solidi platonici di vario tipo. Consigliamo di andare a guardare il "cubo labirinto" presentato in questo stesso sito qui.

Doppia strada
DS: In questa categoria rientrano tutti quei labirinti che per essere risolti devono essere percorsi almeno due volte. Un esempio tipico è quel labirinto che va percorso una volta sulla strada, un'altra sui muri. Un'altra alternativa ipotizzabile è quella di labirinti multicolore, ciascun colore rappresenta un percorso differente che va attraversato in momenti diversi della risoluzione.

Artistici
A: In questa categoria rientrano tutti quei labirinti che, al di là della loro natura intrinseca, si presentano con una estetica gradevole, riproducono nel loro intero complesso figure che rappresentano quadri, monumenti, esseri umani, oggetti, animali, ed altro.

Misti
MM: Nella pratica è semplice trovare dei labirinti che sono il risultato di combinazioni dei tipi presentati nelle categorie precedenti.