scacchiere tavolieri
dadi astragli trottole
carte
puzzle rompicapo
strategia wargames

giochi antichi

gioco da banco e da strada
giochi vari
labirinti
strumenti
sala giochi
 
 

Il gioco del 15
Un vero rompicapo

Hot Links
Siti scelti.

Scopa
Un classico gioco di carte.

Nascondino
Divertimento per piccini.

Orda
Una variante scacchistica.

Lines of Action
Strategia e scacchiera.

Ricerca
Immagini e notizie.

Chat
Discuti senza registrazioni.

Servizi
Utilità per gli amici del sito.
Cubo di Rubik - Cubo Magico
Autore: Rubik - Giocatori: 1 - Durata media: 30 min - Anno: 1974


Il Cubo di Rubik è un puzzle game meccanico inventato in Ungheria nel 1974 dal professore Ernõ Rubik. Si stima che siano stati commercializzati, tra originali e copie, oltre 100.000.000 copie del cubo: un bel numero!
Ernö Rubik è nato a Budapest durante la seconda guerra mondiale (1944). La madre era una poetessa, il padre un ingegnere aeronautico, che costituì anche una fabbrica di alianti. E.Rubik ottenne nel 1967 l'attestato di architetto presso l'Università de l'Enseignement technique di Budapest, e successivamente nel 1970 studiò presso l'Accademia delle Arti Applicative e Design ottenendo un diploma di designer.

____________________________________

Il cubo di Rubik classico (3x3) è realizzato in plastica, con ciascuna delle sei facce divisa in nove piccoli cubetti. Ogni faccia può essere ruotata, ed ogni cubetto può essere spostato. Ogni faccia è caratterizzata da un colore differente. Scopo del gioco e partire da una posizione qualsiasi e ricomporre tutte le facce del cubo con i corretti colori.
All'inizio, il gioco si diffuse solo tra i matematici ungheresi. Ma alla fine del 1977 il gioco apparve nei negozi di giocattoli di Budapest, e durante l'anno successivo cominciò a diffondersi nella capitale ungherese.

Il matematico inglese, professore David Singmaster, che aveva visto per la prima volta il gioco l'anno prima durante una conferenza ad Helsinki e ne era rimasto colpito, scrisse un interessante articolo nel Giugno 1979 sulle pagine del Sunday Observer (Notes on Rubik's Magic Cube). Quell'articolo contribuì notevolmente a far conoscere il "cubo" fuori dai confini ungheresi.
Il Cubo di Rubik divenne presto uno dei maggiori successi della storia dei giochi.

Il signor Rubik registrò la sua invenzione in Ungheria (patente n° HU170062) con il nome di Cubo Magico.
In quegli anni l'Ungheria era un Paese Comunista "vecchia maniera" e controllava direttamente o indirettamente tutto il merchandise del gioco. Tuttavia, proprio nel 1979, la Ideal Toy Corporation riuscì ad acquisire i diritti mondiali del gioco - unitamente all'azienda Pentangle alla quale fu riservato il mercato del Regno Unito. Il gioco fu ribattezzato con la denominazione Rubik's Cube, nome che è rimasto identico a tutt'oggi.

Quella che divenne una vera e propria mania generò presto sfide e gare per determinare chi era in grado di risolvere il gioco e in quanto tempo. Le combinazioni possibili sono veramente tante. Si è calcolato che le posizioni che il cubo può assumere sono:

cioè 8! x 37 x 12! x 210 che scritto in maniera per noi più consueta corrisponde alla cifra di 43.252.003.274.489.856.000 - un numero piuttosto rilevante.

Patrick Bossert, un ragazzino inglese di 12 anni, pubblicò nel 1981 un libretto in cui spiegava la propria soluzione del rompicapo intitolandolo You Can Do the Cube. Anche il libretto con la soluzione divenne un best seller, riuscendo a vendere quasi due milioni di copie in tutto il mondo, venendo ristampato in ben 17 edizioni, raggiunse il primo posto delle classifiche di vendita sia sul Times sia sul New York Times. Nella pubblicazione veniva spiegata in maniera dettagliata, passo passo, una procedura utile a ricomporre il cubo partendo da qualsiasi posizione.

L'incredibile successo del gioco spinse l'immissione sul mercato di alcune curiose ed interessanti varianti, che si differenziano dall'originale per forma, meccanismi e principi. Vennero realizzati dei cubi che diversamente dell'originale (3x3) erano costituiti da un maggior numero di righe e colonne (4x4, 5x5, etc.) Alcuni tra i più curiosi e intriganti giochi derivati sono proposti alla fine di questa pagina, altre possono essere trovate sul sito ufficiale >>.

Una variante per computer assolutamente degna di interesse è quella proposta da Melinda Green e Don Hatch, che hanno ideado un cubo in 4D (o Hypercubo), con numerose implicazioni matematiche e fisiche. Il risultato del suo lavoro lo si può trovare sul sito superliminal.com
Il numero di possibili stati che il cubo può assure è pari a
(24!x32!)/2 x 16!/2 x 2^23 x (3!)^31 x 3 x(4!/2)^15 x 4
Questo numero enorme scritto nel consueto sistema di numerazione in base 10 corrisponde a questa cifra:

1756772880709135843168526079081025059614484630149557651477156021733236798970168550600274887650082354207129600000000000000

Come è evidente, è una cifra talmente alta che abbiamo dovuto scriverla con caratteri piccolissimi. Qui sotto vediamo una immagine del Cubo 4D.

Come se tutto questo non bastasse, Roice Nelson ha ideato, con Charlie Nevill, un cubo 3x3x3x3x3, cioè un cubo a 5 dimensioni. Il suo Cubo 5D è raggiungibile nel sito gravitation3d.com
Anche in questo caso l'aspetto estetico è davvero accattivante, il numero di combinazioni esorbitante, e le possibilità di risolverlo minime. Ecco una immagine:

 

Cubo di Rubik e Robotica
Nella primavera del 2007 è stato realizzato con delle costruzioni Lego Mindstorms nxt un "semplice" robot in grado di comporre correttamente il cubo di Rubik. Il robot in questione è opera di Daniele Benedettelli (sito), studente di Ingegneria Informatica a Siena, che ha portato avanti il Lego Rubik Utopy project, nell'ambito di una sua ricerca universitaria sull'intelligenza artificiale. I materiali usati sono semplici ma efficaci. Sono stati utilizzati pezzi di costruzioni, una web-cam, alcuni motorini e dei sensori, tutto interfacciato ad un software realizzato appositamente per risolvere il cubo di Rubik.
E' possibile vedere un video del robot in azione qui


Robot di Benedettelli

La risposta americana è RuBot II della Mechatrons Robotics che ha realizzato un robot risolutore dall'aspetto piuttosto bizzarro. Caratteristica saliente di questo automa è la capacità di parlare descrivendo le operazioni che compie. E' possibile vedere un filmato qui.


RuBot II

Proviene, invece, dal Giappone Cube kun. Si tratta di un grosso robot dalla forma vagamente umanoide, preposto a risolvere il cubo. E' stato creato dalla Kawasaki Heavy Industries.


Cube Kun

Curiosità sul Cubo di Rubik
Il cubo ha suscitato notevole interesse, divenendo oggetto primario per la realizzazione di svariati gadeget. Molto interessante ed originale è il Cubo di Rubik Mp3 Player, pensato appositamente per gli appassionati. E' un Mp3 Player a forma di cubo, per farlo funzionare pienamente è necessario risolvere il puzzle. Per ogni livello che si risolve viene resa disponibile una funzione diversa, come ad esempio “play”, o “pause” o “forward” o “back”.

Altra idea interessante è il connubbio tra i miti ludici di due differenti generazioni: il Sudoku e il Cubo di Rubik. Il risultato finale è un cubo numerico simile a quello mostrato in figura.

Tra le altre frivolezze della rete ci piace segnalare questo Rubik's Cube Generator, che si preoccupa di trasformare delle normali foto in una versione 3d a farma di Cubo di Rubik. >>

 

Variazioni sul tema:

Cubo Apple
Cubo Scacchi
Cubo Tastiera
Cubo Labirinto
Cubo Calendario
Cubo Psichedelico
Cubo Domino Cubo Somma 15 Cubo 2x2
 
Cubo 4x4 Cubo 5x5  

Variazioni di forma:

Psichedelia
Piramidale
Sfera
Pentagonale

Francobolli sul cubo di Rubik:

 

 


Il Cubo di Rubik è proprio un gioco per tutti.

Download Regolamenti
Download Files
Download Articoli
 
VOTO 10
Sito Ufficiale >>
Sito di riferimento >>
 
 
 
 

Il famoso <<Notes on Rubik's Magic Cube>> di David Singmaster.

 

 

 

   
 

 

GiocoLab