Diritti violati / Oppressione e violenza nel mondo

     Come si può constatare scorrendo i periodici rapporti di Amnesty International, una delle più autorevoli associazioni che si occupano dell'argomento, la violazione dei diritti umani costituisce una tragica normalità e non riguarda soltanto i Paesi governati da regimi  dittatoriali, o considerati tali, ma quasi tutte le "democrazie" che si autopropongono come modelli all'opinione pubblica mondiale.          Queste pagine intendono indicare alcuni dei siti dai quali si può trarre un'informativa, purtroppo largamente incompleta, sulle inenarrabili violenze di cui sono oggetto gli individui e i popoli. Il curatore non fa necessariamente proprie le analisi che si potranno raggiungere a partire da queste pagine né è in grado di garantirne la veridicità. Per tanto i visitatori sono  invitati a proseguire per proprio conto il difficile cammino che conduce all'accertamento dei fatti, utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione ed esplorando altresì i siti elencati in "Attraverso della fitta nebbia...". Altri contributi  potrà raggiungere dalla pagina "Una rete contro la guerra e la violenza".

    All'oppressione a cui sono assoggettati, dall'interno o dall'esterno, e spesso congiuntamente, interi popoli, etnie o  ceti sociali, è dedicata la pagina "Oppressione e violenza nel mondo", che è ben lungi dal fornire una rassegna esauriente delle durisssime condizioni nelle quali troppi dei nostri simili sono costretti a vivere. È tuttavia confortante ricordare che alcune delle situazioni più compromesse sembrano evolvere positivamente. Purtroppo altre, come quelle palestinese e cecena, stanno invece aggravandosi tragicamente.

    Nella convinzione che l'attuale imbarbarimento delle società più evolute debba essere imputato in primo luogo allo schiacciante prevalere degli interessi dei pochi che controllano i centri decisionali del sistema economico, si è ritenuto ritenuto utile offrire alcuni strumenti di conoscenza e di analisi nelle pagine "Questioni economiche" e "Questioni ambientali".