L'estate al mare

    Dopo Sham el Nessim, normalmente in aprile, si iniziava ad andare al mare la domenica, poi, non appena terminate le scuole, ci andavamo a giorni alterni. Dalla Corniche a Mazarita si prendeva l'autobus, prima del 56 erano dei vecchi, rumorosi autobus, originariamente di color blu, anneriti dal fumo del tubo di scappamento per il carburante incombusto dei vecchi motori diesel; dal 56, invece, furono adibiti a quel servizio dei nuovissimi e silenziosi autobus Mercedes.

    Le spiagge preferite: dapprima Roushdy (Mimė, Diana Torrisi, gli amici Garbati, Cino Palmiotto, i cugini Torrisi, Lidia De Gaetani);

poi Stanley (Erminio Sinigaglia, Mimė, Diana e Arnaldo Torrisi, Nino e Ninetta De Domenico, Sergio Agius, Adriana Gaeta, Helga Messeca, Aldo Moschi, Scescé Vincenzo Esposito, Ghislana e Mario Sirovich, Giuliana Fiorani, Bruno D'Alba, Flavio Civiletti, Giorgio Marcopoulo, Aldo Toscano).

    Insieme con Aldo Moschi possedevo un sandolino, che dopo la mia partenza passō ad altri amici tra i quali Beppe Pagani. Il colore iniziale era grigio "marina degli Stati Uniti", poi lo verniciammo di rosso con le fiancate bianche. Al contrario dei normali sandolini ricoperti di tela, il nostro era costruito in cartone bachelizzato, che durava di meno, ma, in compenso era molto pių leggero e veloce.

 

e mio cugino Nino con il suo gruppo di amici a Chatby (Nino, adesso John Judd, Marushka Napoleone)

Gli amici di Alessandria

Le Café