CASA SICURA

di Roberto Gramatica -

100 anni senza affanni

    Se i 100 anni non sono lontani, ecco i consigli dell'esperienza per non correre rischi dentro casa e crearsi un ambiente a prova d'età.

    Si possono chiamare ancora anziani persone in buona salute, che vivono da sole, che, anche se in percentuale minima, lavorano ancora, che spendono, si assicurano, viaggiano, si curano e vanno in vacanza almeno una volta all'anno? Crediamo proprio di No. Saranno senior, esponenti della terza età, persone mature, saggi, ma sicuramente vecchi e anziani No. E sebbene il fisico non sia più quello di una volta, se la memoria ogni tanto fa cilecca, l'udito si indebolisce e la vista fa qualche scherzo, non ha importanza. Loro, uomini e donne compresi tra un'età di 65 anni e oltre, giustamente non si arrendono. Aiutati dalla tecnologia, dalle novità della scienza e da un realistico buon senso, riescono a crearsi le condizioni ideali per godersi la loro nuova età. Come? Rispettando semplici ma assai efficaci accorgimenti.

 

Se la vista fa i capricci

    Occorre prestare attenzione all'illuminazione della casa. Una corretta illuminazione, soprattutto in corrispondenza delle scale e degli ambienti di lavoro, può contribuire ad evitare spiacevoli incidenti, quali ad esempio cadute o ferite provocate da oggetti taglienti.

    In cucina, il piano di lavoro deve essere illuminato da tubi fluorescenti, lampadine a incandescenza o lampadine alogene a bassissima tensione da applicare sotto i pensili. Gli angoli destinati alla lettura devono essere sempre tenuti illuminati anche nella zona circostante per non stancare la vista: una buona illuminazione deve arrivare da dietro la testa, da almeno dieci centimetri di distanza ed alla stessa altezza, o un po' più in alto, degli occhi. La televisione non va mai guardata al buio ma con una lampada da tavolo o un faretto che attenui i contrasti. Le scale devono essere illuminate in modo che non si creino pericolose zone d'ombra. Gli interruttori devono essere a portata di mano, preferibilmente vicino alle porte di ingresso e al letto. Magari optando per interruttori luminosi. Negli ambienti di riposo, per filtrare la luce, sono ideali i varialuce, quei dispositivi che consentono di regolare l'intensità luminosa.

 

Se si diventa duri d'orecchio

    Il volume dello squillo del telefono e del campanello della porta d'ingresso possono essere regolati. In alternativa sì può sempre pensare di installare un campanello "visivo", collegato cioè ad una lampadina colorata posta in tutte le stanze che si accende ad intermittenza ogni qualvolta viene azionato il campanello

 

Se il fisico non è più quello di una volta

    Quando i riflessi cominciano a fare qualche scherzo, basta organizzarsi eliminando tutte le potenziali cause di caduta ed evirando sforzi inutili. Fissando i tappeti e gli stuoini di casa con retine antiscivolo. Eliminando tutte le prolunghe nelle quali si potrebbe inciampare. Procurandosi un bastone prendiabiti per prendere le cose dall'alto senza fatica, e un bastone "con pinza" per raccogliere quelle dal basso. Tenendo a portata di mano uno sgabello o una scala a 2-3 gradini con l'alzatina per l'appoggio per evitare di salire ad altezze da "giramento di testa", installando in bagno almeno due sbarre, una vicina al WC ed una sopra la vasca da bagno, ad un'altezza utile per una facile presa.

    Facendo attenzione ai movimenti improvvisi e forzati che potrebbero procurare un giramento di testa, come, ad esempio, alzarsi in modo brusco da una poltrona o rivolgere lo sguardo a lungo verso l'alto. Dotando i cassetti dei comodini di dispositivi di arresto di fine corsa, in modo che non cadano sui piedi, installando un alza-tapparelle elettrico da azionare con la semplice pressione di un pulsante, per evitare sforzi eccessivi.

 

Se la memoria fa cilecca

    Una buona risposta è rappresentata dagli elettrodomestici che ci possono aiutare a ricordare. Un timer che ricordi quando il sugo è pronto. Frullatori e robot da cucina con dispositivi che bloccano il motore nel caso il coperchio venga distrattamente aperto durante il funzionamento.

    Piani di cottura con termocoppie che bloccano l'uscita del gas in caso di spegnimento accidentale della fiamma. Un rubinetto del gas da chiudere ogni qualvolta si finisce di cucinare, con ben evidenziata la posizione di chiusura e di apertura.

 

Apriscatole e apri-barattoli

    Per evitare sforzi inutili.

 

Coltello elettrico

    Per tagliare il roastbeef senza fatica.

 

Infila aghi

    Per continuare a ricamare come una volta.

 

Lente di ingrandimento

    Per leggere le date di scadenza degli alimenti, le bollette del gas e gli ingredienti del barattolo della marmellata.

 

Portapillole

    Per ricordarsi delle medicine da prendere.

 

Rubinetti con miscelatore

    Per evitare che l'acqua raggiunga temperature bollenti.

 

Telesoccorso

    Per avvisare immediatamente parenti e amici in caso di emergenza.

 

Pillole di saggezza

    Anche Matusalemme era agile e snello nei suoi verdi anni, Ma ad una certa età alcuni movimenti devono essere fatti con molta cautela,

    Sollevare pesi: è meglio suddividerli. E' infatti più facile alzare due valigie piccole che una grande.

    Se si avesse bisogno di aiuto mentre si è in bagno? E' buona regola non chiudersi a chiave e assicurarsi che il campanello di emergenza sia a portata di mano. Che bello cantare sotto la doccia! Ma da seduti su un comodo sgabello.

    Famosi per i manicaretti da gran gourmet? L'importante è evitare di cucinare indossando vestaglie o indumenti svolazzanti e tenere lontano dalle fiamme tessuti infiammabili come pattine e strofinacci.

    E per finire qualche comodità in più, compriamo un forno microonde: riduce il pericolo di bruciarsi, si spegne da solo e, non utilizzando pentole, permette anche di risparmiare sul numero di stoviglie da lavare.

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