Il
progetto è motivato dalla presenza nel nostro Istituto di
numerosi ragazzi stranieri, per il corrente anno scolastico
pari al 22% con un incremento del 13% rispetto allo scorso
anno scolastico. Questo dato, ovviamente, non tiene conto
degli studenti stranieri che frequentano i corsi ad
indirizzo odontotecnico attivati presso le case
circondariali.
Questa
attività progettuale è rivolta a favorire l'inserimento
degli allievi nel contesto scolastico per evitarne la
dispersione e migliorare la conoscenza della lingua
italiana.
Questa
visione di accoglienza e comprensione non solo affonda le
radici nello spirito di solidarietà che deve essere proprio
dell’ ambito scolastico, ma trova, oggi, anche ragioni
politiche e culturali di grande rilevanza.
L’appartenenza ad una società multietnica, ovvero ad un
sistema sociale in cui convivono soggetti con identità
etniche diverse, obbliga ad acquisire una consapevolezza di
far parte di un sistema sociale che deve saper regolare la
convivenza tra minoranze e maggioranza e quindi tra
immigrati e società accogliente.
In
questo senso la scuola ha cercato di sviluppare dei processi
integrativi non nel senso dell’assimilazione, cioè
dell’abbandono della cultura d’origine, bensì di una vera e
propria integrazione che accetta e valorizza il pluralismo
culturale permettendo nel contempo il raggiungimento di
condizioni di vita che riducano i rischi di disgregazione e
di conflitto.
L'Istituto, a fronte di questo, ha organizzato un’attività
che prevede incontri personalizzati o a piccoli gruppi,
contatti con le famiglie e il coinvolgimento degli allievi
in tutte le attività scolastiche.
Il corso
è affidato a docenti di lingua italiana interni opportunamente individuati dal Dirigente Scolastico
sulla base delle delibere del Collegio dei Docenti e del
Consiglio di Istituto.
Per il
corrente anno scolastico per questo progetto si
prevedono:
-
n° 100 ore di lezioni frontali, comprensive di quelle svolte
presso la succursale di Genova-Sturla;
-
ore destinate all’accoglienza, ad incontri con le
famiglie e per l’eventuale riorientamento degli studenti.
L’attività progettuale si svolge nel periodo che va da
gennaio a marzo.
Sono previste:
- riunioni
durante lo svolgimento del progetto ;
-relazioni
dei docenti coinvolti;
-una
valutazione finale del progetto da parte del Dirigente
Scolastico;
-la
valutazione da parte del Collegio dei Docenti.