Welcome to Giur@s Website

Cos'è l' Adsl

ADSL è l'acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line (Linea Digitale Asimmetrica dell'Abbonato). Il nome è riferito ad una tecnologia che trasforma le linee telefoniche ordinarie analogiche, i classici doppini di rame, in linee digitali ad alta velocità per connessioni dati, che consentono l'accesso ad Internet superveloce.
L’ ADSL permette di sfruttare appieno le nuove applicazioni multimediali sulla Rete, come ad esempio i videogiochi via Internet, il Video-On-Demand, le Radio e le Televisioni in modalità streaming, il Voip, ecc.
I modem ADSL usano delle tecniche digitali di codifica e compressione in grado di sfruttare maggiormente la banda offerta dalle linee telefoniche attuali senza per questo interferire con i servizi telefonici analogici.

Infatti nell'illustrazione si può notare che le frequenze su cui transitano i segnali ADSL sono situate al di sopra dei 32KHz, mentre il traffico telefonico sfrutta una minima parte delle potenzialità offerte dal doppino in rame, interessando solo i primi 4KHz, fino ad arrivare ai 25 khz dei fax digitali.
In questo modo è possibile simultaneamente telefonare oppure trasmettere un fax, mentre si naviga su Internet con l'Adsl.
Teoricamente la tecnologia ADSL di prima generazione potrebbe consentire di arrivare a velocità, fino a 8 Mbps in ingresso (download verso l’utente) e 1 Mbps in uscita (upload dall'utente), a seconda della lunghezza e dello stato della linea telefonica fino alla centrale di attestazione.
La linea ADSL può essere senz’altro considerata una linea dedicata. La particolarità è che essa è asimmetrica. Avendo 256 kbit/s in upstream, per esempio, vuol dire che gli utenti collegati, ad esempio, ad un Web Server attestato su una linea ADSL si contendono una banda passante di 256 kbit/s. In presenza di server con molto traffico la limitata banda passante in uscita può rappresentare un collo di bottiglia. Non c’è dubbio, però, che una linea ADSL rappresenti una soluzione migliore di una CDN a 64 o a 128Kbps, anche sotto l’ aspetto economico.
Le normali comunicazioni vocali operano sulle frequenze al di sotto dei 4KHz; per l’ adsl invece si utilizzano le frequenze poste al di sopra dello spettro. Per cui non ci sono problemi nel normale utilizzo del telefono, e la velocità del collegamento ADSL non ne risente.
XDSL invece, è il nome che è stato scelto per la famiglia delle tecnologie digitali, di cui anche l’ADSL fa parte, e che includono tra gli altri l’HDSL e il VDSL.
Per installare la nuova linea adsl basta aggiungere un filtro a quella esistente: in questo modo viene come "creata" sullo stesso doppino una seconda linea dedicata all’Adsl. Quest'ultima non ha un proprio numero di telefono, essendo un collegamento diretto verso il provider.
Nel caso di impianto a filtro unico, il filtro (in questo caso lo "splitter") è posto a monte della prima presa in ingresso dell'impianto telefonico. Esso è utilizzato per separare il segnale proveniente dalla linea esterna in 2 flussi distinti. Praticamente dall'apparecchiatura si dipartono due doppini fisicamente separati, il primo dei quali trasporta il flusso della fonia, che viene inviato ai terminali telefonici preesistenti nell'impianto (telefono, fax, etc.), il secondo doppino invece invia il flusso dei dati al modem ADSL.
2. Nel caso di impianto a filtri distribuiti, occorre installare un filtro su ciascuna presa dell'impianto telefonico preesistente, poiché ciascun terminale telefonico necessita di tale filtro per funzionare correttamente. I filtri servono a separare il flusso dati dalla fonia, consentendo solo a questa di raggiungere il terminale telefonico collegato al filtro. Esso inoltre isola il modem ADSL dagli eventuali disturbi dovuti a segnali ad alta frequenza generati dallo sgancio e dal riaggancio della cornetta dei telefoni che potrebbe provocare cadute del collegamento adsl.
Se sulla linea analogica sono attivi dei servizi telematici (come ad esempio un telesoccorso, un centralino, ecc.), deve essere installata un'apparecchiatura speciale, il cosiddetto " Splitter" di cui abbiamo parlato sopra, atto a separare i canali dati dei servizi già esistenti da quelli dell'ADSL. Sarà direttamente Telecom Italia ad installare tale filtro, a monte della prima presa o presa principale.
I principali vantaggi dell’ adsl sono:
1.Possibilità di navigare su Internet e avere al tempo stesso il telefono tradizionale libero.
2.Collegamento ininterrotto 24 ore su 24 ad Internet, in caso di tariffa Flat a canone mensile fisso.
3.Il costo delle normali telefonate rimane invariato.
4.Accesso ad altissima velocità, rispetto al collegamento analogico a 56kbit/s o isdn.
5.Canone relativamente contenuto, se si considera il servizio offerto.
Ma non va nemmeno sottovalutato il vantaggio ambientale che consegue dal fatto che l’ ADSL viene fornito, a differenza delle tecnologie in fibra ottica, senza scavare e senza posare nuovi cavi.
Avendo una linea ISDN e richiedendo l’attivazione di una linea ADSL, la Telecom dovrà installare senza alcun costo aggiuntivo, un altro doppino telefonico.
Il vantaggio che si avrà, è che si potrà mantenere la possibilità di avere 2 comunicazioni contemporanee della linea ISDN (ad esempio voce, fax), ed avere in aggiunta a questo un terzo collegamento costante ad Internet sul doppino aggiuntivo.

Ma Internet sarà in grado di assorbire tutta questa velocità o il provider sarà comunque lento?
Le infrastrutture di Internet sono in costante miglioramento. Se vi ricordate, qualche anno fa era difficile saturare anche un modem da 33,6Kbps per via della lentezza intrinseca dei collegamenti italiani e dei backbone verso l’America.
Tuttavia molti server presenti sulla Rete sono ancora collegati solo con una linea dedicata (CDN) da 64Kbps, e di conseguenza scaricando pagine o file da essi non si avvertirà nessun beneficio.
Inoltre, Internet è cresciuta selvaggiamente, e ci sono dei punti in cui si verifica un decremento di performance. Basti pensare che una connessione può viaggiare attraversando più di 20 router, e potete immaginare il ritardo e le limitazioni di banda che ciò può comportare.
Tuttavia alcuni provider forniscono servizi di proxy, cache e FTP on demand, che consentono di richiedere ad essi dei file presenti sulla Rete che è difficile scaricare e di cui si farà carico dello scaricamento direttamente il provider mettendolo a disposizione direttamente sul sito FTP dello stesso e si potrà scaricare al massimo della velocità consentita dall’ADSL.