Lei sa come io ami Acerra e ho tentato e tento di farla uscire
dal ghetto in cui tante circostanze, come il termovalorizzatore, sembra vogliano
invece resti.
Condivido pienamente
il suo lamento.
Ma non rinuncio
ai miei "sogni", come il Polo, che difendo a denti stretti?
Può
contare sulla mia passione perché Acerra conosca quella civiltà della salute e
dell'onore che merita. Non siamo rifiuti da cestinare, ma figli dello stesso Padre
che hanno diritto al rispetto ed alla giustizia.
Non
arrendiamoci.
Che la nostra
voce, che ha la sua forza nella giustizia venga accolta ed ascoltata.