FOOTBALL


Venezia, venerdì 3 maggio 2002, SS. Filippo e Giacomo

Mariners, e adesso con i Grifoni
Football americano di alto livello dopo il successo con Udine
Il team di Belluno quasi tutto targato USA (base di Aviano)
sb.

                                                                                                                                        
                                                                                                                                         I Mariners Venezia in azione

VENEZIA. Dopo il vittorioso esordio nel campionato italo-austriaco di football americano, per i Mariners Venezia si prospetta domenica un impegno di primo piano contro i Grifoni Belluno in trasferta. La squadra bellunese ha vinto la scorsa settimana 26-6 in casa dei Muli Trieste, squadra campione in carica, ed è formata quasi interamente da giocatori statiunitensi che provengono dalla base militare di Aviano. Sono infatti solo tre gli italiani in rosa, e per coincidenza sono tutti mestrini. Per i Mariners che vengono dal sonante successo interno per 37-12 contro i Draghi Udine non sarà una passeggiata, ma neppure un match a pronostico chiuso in favore degli avversari. Nella loro prima uscita stagionale, i Mariners hanno messo in mostra un attacco micidiale, capace di segnare tre touch down nel primo quarto, e di ripetersi altre due volte nel quarto periodo dopo aver rintuzzato alla grande le folate offensive dei friulani. Una situazione che ha dall'altro lato costretto la difesa ad un grande lavoro, essendo rimasta in campo per oltre il 65 per cento della partita. «Paradossalmente abbiamo segnato troppo presto - spiega Lazzaretto - anche se poi abbiamo perso tre uomini per infortunio e abbiamo incontrato qualche difficoltà nel registrare le azioni di attacco. La difesa ha comunque mostrato grandi cose partendo dal fatto che sono tutti giovani alle prime esperienze, del resto con un defensive coordinator del valore di Poalo Turcolin, già coach della nazionale, i risultati arrivano. Adesso dovremo risolvere il problema del kicker Emiliano Boscolo, che si è infortunato prima dell'amichevole vinta col Lubiana in marzo. Senza di lui non possiamo trasformare i touch down e siamo costretti a giocare alla mano, cosa molto più difficile. Al 90 per cento dovrebbe però arrivare un quinto americano dalla base vicentina di Ederle, abile in questo ruolo. Gli infortunati saranno invece recuperabili per la sfida coi Muli».


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